7°Giorno La Bucovina

Al Monastero Dragomirna

lenzuola in pizzo asciugamani ricamati

Una colazione Speciale...

Gian al Monastero Putna

Monaci anziani

..Piacevoli incontri..

Monastero Sucevita

"La Scala delle Virtù"

al Monastero Sucevita

Monastero di Voronet...

..e il suo famoso"azzurro"

In sella verso il tanto agognato Maramures..

...Occhio però ...

a"qualcuno"spetta la precedenza !!

Romania in moto

7° GIORNO

Mercoledi 26 agosto 2009

LA BUCOVINA

Monastero Dragomirna ore 6,30: uno strano, tenue, piacevole suono ci risveglia (un poco); sono i rintocchi della "Toaca" un legno che battuto in zone e tempi diversi muta intensità e ritmi, invitando a radunarsi in chiesa per una cerimonia religiosa. Questo e i canti delle suore che poi si sono diffusi in tutto il monastero ci hanno dato un emozionante e particolare inizio di giornata! Scendiamo nel refettorio per la colazione e "guarda caso" la suora ha qualcosa da dire e inizia un discorso . ...... ! ?

Ancor prima che traducessi Apo e Gianlu già avevano capito che si parlava di loro e delle loro scorribande notturne. BECCATI!

Credo volessero sprofondare sotto il tavolo.

Tutto comunque si conclude in allegria con grandi scuse dei ragazzi e sorrisi della suora che ribadisce lo spavento arrecato alla consorella.

Ricorderemo sempre questa colazione, molto diversa dalle nostre usanze, a base di "Zacusca" (tipo peperonata), insalata orientale (fatta di patate, olive, cipolla formaggio ), caffè (si fa per dire) dolce e tisana.

Con tanta serenità nell'animo si riparte puntando a nord verso il Monastero Putna, arrivando a pochi km dal confine con l'Ucraina: anche questo monastero, costruito fra il 1466-1469, è stato fortificato con mura come il Dragomirna a difesa dei frequenti assalti dei turchi.

La meta successiva è il Monastero Sucevita patrimonio dell'Unesco, che ha dipinti anche esterni con colore dominante il verde scuro tra cui la "Scala delle Virtù", a simbolo della lotta fra il bene e il male, e "l'Albero della Vita" .

Avendolo già visitato, attendo fuori gli amici e al loro ritorno ci prepariamo a ripartire.

Premetto che sia io che Apo siamo BEN SISTEMATI e possiamo solo osservare le tante bellezze che si incontrano, mentre Gianlu può andare ben oltre .....ed è in questa occasione che scopro come l'amico, che sapevo provenire da una sgradita storia amorosa, si stia riprendendo bene, eccome !!

Gianlu mi fa vedere sulla sua Canon la foto di una ragazza con la quale, dice, si è più volte incrociato con un reciproco e intenso scambio di sguardi...

. . . alzo gli occhi e vedo apparire proprio di fronte a me una splendida ragazza e chiedo a Gianlu che è di spalle:

"Ma non è lei?"

E' proprio lei che va alla macchina per prendere una bottiglia di acqua: una cosa che non mancava nel monastero era un pozzo da cui attingere acqua fresca! altro che acqua...era venuta per scoprire qualche altro dettaglio riguardante Gian.

il CARPE DIEM MANCATO . . . ! ! di Gianluca

Secondo Gianlu il Monastero Sucevita è stato il migliore di tutti i monasteri visitati !! ne è rimasto affascinato, incantato, stregato ecc .

..per tutto il resto del viaggio non ha fatto altro che parlar di questo monastero, dell'Albero della Vita, dei suoi affreschi ecc ecc ecc. . . . . ..

...E COME DARGLI TORTO... ?!?

Si riparte verso il monastero di Moldovita, (sono uno vicino all'altro) per terminare il nostro pellegrinaggio “al gioiello della Bucovina” o cappella Sistina d’Oriente (in quanto vi è rappresentato il Giudizio Universale) che è il Monastero Voronet: i suoi affreschi esterni in cui predomina l'azzurro (il famoso "azzurro di Voronet" creato da frantumazione di lapislazzuli ed ora non più riproducibile), rappresentano santi ed episodi a difesa del luogo contro i turchi. Anche questo monumento è protetto dall’Unesco.

Viene però visitato un p0'distrattamente, gli argomenti di discussione sono rivolti ad altro....

La nostra giornata non è ancora finita e con una serale cavalcata in moto raggiungiamo un'altra caratteristica regione romena, il Maramures spesso definita la "Terra del legno", attraversando boschi di querce e abeti.

Arriviamo a tramonto inoltrato a Borsa, nota località sciistica della regione e pernottiamo presso l’Hotel Paltinis

http://www.borsacazare.ro/

Siamo in una bella zona di fianco ad un torrente; è un complesso con annessa troteria, noi siamo in mansarda ed è tutto nuovo e accogliente, meglio di cosi' non poteva capitare.

Costo 14 euro a persona.

Mi accorgo però che Gianlu è altrove… col pensiero !!!

Mentre siamo a cena, chiaccierando con il direttore dell'Hotel oso dire:"questo bel giovane non disdegnerebbe di conoscere una ragazza del posto "...

Già c'era una inserviente carina che si occupava di noi, ma di li' a poco ci siamo ritrovati con l’intero staff femminile dell’hotel, comprese le cuoche, schierato davanti a noi.

E ogni tanto qualcuna partiva verso il nostro tavolo ad aggiungere un coltello, portar via un piatto, portar del pane … una comica unica

Ma niente da fare, il Gianlu è rimasto là col cuore e con la mente sulla Scala delle Virtù del Monastero Sucevita....

...e niente altro lo puo' stuzzicare !!

Ahh !! Mondo Crudele !! ;'o(

Uno spendido ricordo del Monastero Dragomirna

saluti dal Dragomirna

Monastero Putna

Uscita da Putna

Massaie all'opera: "Verdure in Salamoia"....

...che poi troveremo genuinamente in vendita

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..Maa dààii Giàààn !!

...CARPE DIEM !!! 'azz!!

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...a un passo dall'Ucraina..ma senza passaporto.. Sigh ,o( !!

Dai che scolliniamo !!..

..Ed ecco la calda accoglienza del Maramures...incantevole

Pastraverie...al grido:

"Vooglio 1a TròòòTa !"

Ma quanto bene vogliamo alle nostre amate "Mùle"?**in ginocchio da Te** ;o)