3° Giorno a Bucarest
colazione all'italiana
Piata Revolutiei
da questo palazzo
il 21 dicembre 1989
Nicolae Ceausescu tenne il suo ultimo discorso .....
Il grande Gianlu
davanti al
Palazzo del Parlamento
dopo pochi giorni qui si svolgerà il concerto di "Madonna"
la città è deserta
ideale per una visita
Fiume Dimbovita
che attraversa la città
In primo piano
Ristorante Caru Cu Bere
sullo sfondo
Casa di Risparmio
complice un poco di birra. ..
l'allegria cresce
Romania in moto
3° GIORNO
Sabato 22 agosto 2009
Tour di BUCAREST
Al risveglio Apo e Gianlu, guardandosi in giro con occhi sgranati, manifestano tutto il loro stupore ed ammirazione per il B&B e il luogo. Apo mi punzecchia spesso chiedendomi perchè io ancora non mi decida a vivere qui: effettivamente la Romania è la mia seconda casa ed appena sarà possibile credo vi passerò molto più tempo.
Oggi dopo alcuni controlli e sistemazioni lasciamo le moto in garage e conduco i ragazzi in centro a Bucarest con l’auto per una breve visita.
I primi commenti del mitico Gianlu lungo il viale Kiselef passando di fianco al Parco Herastrau sono positivi, credo che non si aspettasse una Bucarest cosi'. La visita di oggi sarà veloce e sommaria, l'intenzione degli amici è di tornare a trovarmi in futuro.
Passiamo l’Arco di Trionfo, il Governo e lasciata la Dacia Logan Brek in zona Ateneo, ci avviamo a piedi in piazza Rivoluzie, arriviamo al Circul Militar, con una breve entrata al parco Cismigiu.
La città è quasi deserta, è sabato e siamo ad agosto giorno ideale per una visita: passiamo in zona Appartamenti Gioia e ci dirigiamo verso il Palazzo del Parlamento attraversando il Dimbovita e il parco Izvor.
Qui scopriamo, dal trambusto in atto, come di li' a qualche giorno si sarebbe svolto il concerto di “Madonna”. Peccato che non combaciasse con il giorno della nostra presenza a Bucarest perchè avremmo potuto assistervi comodamente dal terrazzo del Trilocale Gioia che si affaccia proprio di fronte al palco dell'esibizione.
Il caldo si fa sentire e decidiamo per una visita al Museo di Storia in via Victoriei con collezioni in oro e reperti romani.
La visita successiva è la Chiesa Stravopoleos dove scopro un Gianlu osservatore meticoloso ed attento, interessato all’arte, e non di meno abile fotografo.
Essendo in zona, non poteva di certo mancare un pranzetto allo storico locale Caru Cu Bere (Carro della Birra)proprio accanto alla Chiesa Stravopoleos.
Qui i miei amici sono entrati un poco titubanti, visto l’aspetto e la sua sfarzosità , convinti di ricevere una grossa spolpata del portafoglio.
Non è stato un vero pranzo, ma con tre piatti e bibite abbiamo speso 60 ron , meno di 5 euro a testa.
Compreso nel prezzo le graziose inservienti in costume.
Lasciato il locale diamo una occhiata alla metropolitana e ci dirigiamo all’auto.
Visitiamo piazza Uniri e il maestoso viale delle Fontane e già Apo sente nostalgia di …Villa Carmen.
Il motivo è semplice: la Sig.ra Coca è molto premurosa con i miei amici e io temo che le sue attenzioni e i suoi pranzetti tentino Apo a rimanere ancora un giorno a casa mia!! Ho perciò imposto a mia suocera di essere meno premurosa verso di lui ,altrimenti se ne sarebbe andato di li' solo a "spintoni"!
Gli scherzi continuano per tutta la serata e, fatto del tutto nuovo e inusuale per me, mi ritrovo a fare da traduttore mentre solitamente, quando mi trovo in Romania con mia moglie, succede il contrario.
Apo si diverte con Alex
Ateneo Romeno
simbolo di Bucarest costruito nel 1888 con una raccolta pubblica di denaro
Il TRIO
prende un pò di fresco
al Parco Cismigiu
il piu antico di Bucarest
Chiesa Stravopoleos costruita (1724)
Interno della Chiesa
.. .lasciamo il centro non prima di aver comprato una splendida auto per Apo
La serata si conclude spensieratamente i ragazzi hanno modo di conoscere mia cognata Mari