Chi sono

Mi chiamo Danila e dal 2012 ho aperto la mia azienda agricola recuperando i terreni dei nonni ed abitando la vecchia abitazione contadina ristrutturata. Sono sempre vissuta a contatto con la natura e condiviso con i miei genitori e nonni la vita di campagna. Dalla fase della semina alla raccolta, con i metodi di una volta. La mia azienda vuole essere per scelta mia e, soprattutto per portare avanti vecchie abitudini, un' agricoltura naturale e il più possibile sostenibile, seguendo il metodo Steineriano. Le piantine le acquistiamo in un vivaio certificato bio e sociale (Cooperativa sociale Progetto 92), ed alcuni semi ce li autoproduciamo da anni. In azienda abbiamo anche installato dei pannelli solari e fotovoltaici, e l'acqua per l'irrigazione dei terreni proviene da una sorgente vicina. I nostri animali si nutrono con erba e fieno dai pascoli alle pendici delle Tre cime del monte Bondone (riserva naturale facente parte della rete di riserve), essi vivono nei pascoli alberati per poi ogni sera rientrare nelle stalle per passare la notte al sicuro. Nel nostro angolo di paradiso vogliamo lasciar fare il più possibile alla natura, il nostro intervento deve essere il minimo indispensabile, tutto deve avere un suo equilibrio.

Chi compera i nostri prodotti, o viene a visitarci, si renderà conto di aver "acquistato" anche un messaggio di rispetto e umiltà per ciò che ci circonda, perché quello che la “terra” ci dona è un bene prezioso e va conservato a 360°.

Questo noi sappiamo: la terra non appartiene all'uomo, è l'uomo che appartiene alla terra.

Tutte le cose sono collegate, come il sangue che unisce una famiglia.

Non è stato l'uomo ha tessere la tela della vita, egli ne è soltanto un filo.

Qualunque cosa faccia alla tela, lo fa a se stesso.

Capo Seattle