Camigliano

E' un piccolo borgo medioevale della campagna senese, in prossimità di Montalcino, al quale è legato da vincoli storici. Conserva ancora pressoché intatte la porta di ingresso al paese, il caratteristico pozzo, la Chiesa ed il Castello. Situato a metà strada fra Siena e Grosseto, fra il mare ed il Monte Amiata, si erge su un colle di olivi, viti e macchia mediterranea e gode di un clima eccellente durante tutto l'anno.

L’antico borgo medievale di Camigliano, già ricordato in documenti a partire dal X secolo, nel 1268 fu concesso in feudo da Carlo d’Angiò a Jacopo Tolomei e verso la fine del secolo venne conquistato dai Senesi. Dopo un assalto ed un saccheggio da parte dei Pisani nel 1333, Camigliano divenne la sede di una grancia dell’Ospedale di Santa Maria della Scala, come testimoniano alcuni stemmi posti sulle facciate delle abitazioni.

Dell’antica fortificazione oggi non rimane molto: su un lato della grande villa posta al centro del paese e ristrutturata in epoca ottocentesca, si imposta il sottopasso che costituiva in epoca medievale la porta di accesso e che mette in comunicazione le due piazzette, quella detta dell’Arco, con al centro un pozzo in laterizio, e quella con la Canonica di San Biagio e Donato. Quest’ultima, in pietra locale, cornici in pietra tufacea e campanile a vela in laterizio, è di origine romanica; su di essa uno stemma in travertino ricorda la proprietà di Santa Maria della Scala.