Il termine "Intelligenza Artificiale" (AI) fu coniato e usato per la prima volta dal matematico americano John McCarthy, durante un seminario svoltosi nel College di Dartmouth, nel New Hampshire.
Secondo la definizione impiegata in studi del Parlamento europeo (vedi: Legge sull'intelligenza artificiale - Camera) l'intelligenza artificiale (IA) è l'abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, l'apprendimento, la pianificazione e la creatività; tali caratteristiche consentono all'IA la comprensione del proprio ambiente, l'elaborazione di ciò che viene percepito e l'individuazione di soluzioni per un obiettivo specifico. In particolare il sistema è in grado di ricevere i dati (già preparati o raccolti tramite sensori), di processarli e di indicare la risposta richiesta.
Esistono diverse categorie di intelligenza artificiale: oltre all'AI generativa (per la creazione di testi, video, immagini, audio... ), ci sono software come assistenti virtuali, strumenti di analisi di immagini, motori di ricerca, sistemi di riconoscimento facciale e vocale, e così via. L'IA interviene anche sotto forma di sistemi incorporati in altri oggetti come robot, veicoli autonomi, droni, e in generale strumenti nel cosiddetto ambito dell'internet delle cose (IoT- Internet of Things).
Attualmente i principali Software di intelligenza artificiale generativa sono:
ChatGPT – Sviluppato da OpenAI, è un modello di linguaggio avanzato in grado di generare testo coerente e contestualizzato, utilizzato in applicazioni come chatbot, assistenti virtuali e creazione di contenuti: https://chat.openai.com/
Gemini (ex Bard) – Modello AI di Google, progettato per conversazioni avanzate, generazione di testo e supporto alla ricerca. Offre anche funzionalità di integrazione con i prodotti Google: https://gemini.google.com/
DeepSeek – Modello di linguaggio AI open-source di ultima generazione, sviluppato per generare testo con alta precisione e personalizzazione: https://www.deepseek.com/
GitHub Copilot – Assistente AI per sviluppatori, basato su OpenAI Codex, che suggerisce codice e funzioni in tempo reale direttamente negli IDE di programmazione: https://github.com/features/copilot
Perplexity – Sviluppato da Perplexity AI, è un motore di ricerca conversazionale che unisce la potenza degli LLM con la ricerca web in tempo reale: risponde in modo chiaro e sintetico, con riferimenti precisi alle fonti: https://www.perplexity.ai/
L’intelligenza artificiale fornisce strumenti molto utili per modernizzare insegnamento e apprendimento e realizzare la scuola digitale del futuro: AI, mixed reality, apprendimento adattivo, metaverso, tool per automatizzare la correzione dei compiti, sistemi per la generazione di testi, chatbot per supportare studenti e insegnanti...
L'uso dell'intelligenza artificiale (AI) a scuola può quindi essere un'opzione interessante per migliorare il processo di apprendimento degli studenti. Tuttavia, è importante considerare le possibili conseguenze, sia positive che negative, dell'utilizzo dell'AI nell'istruzione:
da un lato, l'AI potrebbe offrire una serie di vantaggi, come l'individualizzazione dell'apprendimento, la personalizzazione del contenuto in base alle esigenze di ciascun studente e la creazione di nuove modalità di apprendimento, come la gamification o l'apprendimento basato su simulazioni
d'altro canto, l'uso dell'AI potrebbe anche comportare alcune sfide, come la creazione di dipendenza tecnologica, la riduzione del contatto sociale tra insegnanti e studenti e la possibile violazione della privacy degli studenti.
In generale, l'uso dell'AI a scuola dovrebbe essere valutato caso per caso, tenendo conto delle specifiche esigenze e circostanze della comunità educativa in questione. È importante garantire che l'uso dell'AI sia sostenibile, responsabile e rispettoso dei diritti e delle esigenze degli studenti e degli insegnanti.
ChatGPT (Chat Generative Pre-trained Transformer, traducibile in "trasformatore pre-istruito generatore di conversazioni") è un prototipo di chatbot basato su intelligenza artificiale e machine learning sviluppato da OpenAI specializzato nella conversazione con un utente umano.
Sito web: chat.openai.com/chat
Ecco alcuni esempi interessanti di "prompt" con le relative risposte:
1) Memoria
Dal proprio account è possibile accedere al menu "Personalizza Chat GPT", che aprirà una finestra da cui è possibile impostare informazioni come: "Come deve chiamarti Chat GPT?", "Che lavoro fai?", "Che tipo di interazione deve usare Chat GPT?", "C'è qualcos'altro che Chat GPT dovrebbe sapere su di te?".
E' anche possibile usare la memoria dal prompt:
La mia funzione di memoria registra automaticamente informazioni su di te per offrirti risposte più personalizzate nel tempo. Ecco come funziona e come puoi interagire con essa:
🔹 Come aggiungo informazioni alla memoria?
Lo faccio automaticamente quando noto dettagli rilevanti e continui nel tempo.
Se vuoi che ricordi qualcosa di specifico, basta dirmelo esplicitamente, ad esempio:
"Ricordati che mi piace il caffè amaro."
"Segnati che sto studiando tedesco."
🔹 Come aggiorno o correggo qualcosa che hai memorizzato?
Puoi dirmelo direttamente:
"Non insegno più matematica, ora insegno informatica."
"Dimentica che voglio adottare un cane, ho cambiato idea."
🔹 Come posso sapere cosa ricordi di me?
Al momento non puoi vedere direttamente tutto ciò che ho memorizzato, ma puoi chiedermi:
"Cosa sai di me?"
"Cosa ricordi sulle mie preferenze?"
🔹 Come posso cancellare la memoria?
Puoi chiedermi di dimenticare singole informazioni ("Dimentica che vivo a Roma") o tutto ("Dimentica tutto ciò che sai di me").
🔹 Cosa NON memorizzo?
Non salvo dati sensibili (password, numeri di carte, indirizzi precisi).
Non memorizzo conversazioni parola per parola, ma solo dettagli essenziali per aiutarti meglio.
2) Generazione di testi (email)
scrivi un'email a uno studente con alcuni consigli da seguire per affrontare al meglio le prove invalsi di matematica del quinto anno di scuola secondaria di secondo grado
Oggetto: Consigli per affrontare le prove Invalsi di Matematica del quinto anno di scuola secondaria di secondo grado
Gentile Studente,
Siamo lieti di informarti che presto affronterai le prove Invalsi di Matematica del quinto anno di scuola secondaria di secondo grado. Per aiutarti a prepararti al meglio per questa importante sfida, vorremmo fornirti alcuni consigli utili:
Studia regolarmente: per avere successo nelle prove Invalsi di Matematica, è fondamentale studiare regolarmente durante tutto l'anno scolastico. Assicurati di avere una buona comprensione dei concetti fondamentali e delle formule matematiche.
Ripassa gli argomenti chiave: fai un ripasso degli argomenti chiave che saranno affrontati nelle prove Invalsi di Matematica. Assicurati di conoscere bene la geometria, l'algebra, la trigonometria e l'analisi matematica.
Svolgi esercizi pratici: per consolidare le tue conoscenze, esercitati a svolgere esercizi pratici di matematica. In questo modo potrai applicare le formule e le teorie che hai appreso in classe e aumentare la tua confidenza nella risoluzione dei problemi.
Organizza il tuo tempo: assicurati di organizzare il tuo tempo in modo efficiente durante la prova Invalsi di Matematica. Leggi attentamente le istruzioni e dedica il giusto tempo a ciascuna domanda. Non perdere tempo su una singola domanda e cerca di rispondere alle domande più facili per prima.
Fai attenzione alle trappole: durante le prove Invalsi di Matematica, fai attenzione alle trappole che possono essere presenti nei problemi. Leggi attentamente le domande e le risposte, evita di saltare troppi passaggi e cerca di verificare sempre i tuoi calcoli.
Speriamo che questi consigli ti aiuteranno a prepararti al meglio per le prove Invalsi di Matematica del quinto anno di scuola secondaria di secondo grado. Ti auguriamo buona fortuna e un grande successo!
Cordiali saluti,
[Il tuo nome]
3) Generazione di riassunti di complessità prestabilita
Scrivi un riassunto di "Orgoglio e Pregiudizio" usando la lingua inglese di livello B2 e un massimo di 70 parole
"Orgoglio e Pregiudizio" is a classic novel by Jane Austen, set in 19th century England. The story follows Elizabeth Bennet, a witty and independent young woman, as she navigates societal expectations and relationships. Along the way, she encounters Mr. Darcy, a wealthy and proud gentleman, and the two develop a tumultuous relationship. Through misunderstandings and personal growth, Elizabeth and Mr. Darcy eventually find their way to love and acceptance.
4) Generazione di codice Python:
Scrivi una funzione ricorsiva in python per il calcolo del fattoriale di un numero preso in input
Certo, ecco una possibile implementazione ricorsiva della funzione fattoriale in Python:
def fattoriale(n):
# Caso base: il fattoriale di 0 è 1
if n == 0:
return 1
# Passo ricorsivo: il fattoriale di n è n * il fattoriale di (n-1)
else:
return n * fattoriale(n-1)
Questa funzione prende in input un numero intero n e restituisce il valore del suo fattoriale, definito come il prodotto di tutti i numeri interi positivi da 1 a n.
La funzione utilizza la tecnica della ricorsione per calcolare il fattoriale: il caso base è rappresentato dal fattoriale di 0, che è uguale a 1. Per calcolare il fattoriale di un numero n diverso da 0, la funzione richiama se stessa con l'argomento (n-1) e moltiplica il risultato per n. Il processo ricorsivo continua fino a raggiungere il caso base, cioè il fattoriale di 0, e la funzione restituisce il valore finale.
5) Test di Turing:
Chat GPT supererebbe il test di Turing?
Il test di Turing è una prova di intelligenza artificiale proposta dal matematico Alan Turing nel 1950. La prova consiste nel valutare la capacità di una macchina di dialogare in modo umano e convincere l'interlocutore che stia dialogando con un essere umano invece che con un computer.
Sebbene il modello di linguaggio GPT sia notevolmente avanzato e in grado di generare testo in modo molto convincente, al momento attuale non si ritiene che abbia raggiunto il livello di intelligenza artificiale necessario per superare il test di Turing in modo convincente.
Il test di Turing è un argomento di dibattito accademico e non esiste un consenso sulla sua validità come prova definitiva di intelligenza artificiale. In ogni caso, l'obiettivo della ricerca sull'intelligenza artificiale non è tanto quello di superare il test di Turing, quanto quello di sviluppare sistemi in grado di svolgere compiti utili e risolvere problemi in modo autonomo.
6) Le tre leggi della robotica di Isaac Asimov:
Chat GPT obbedisce alle tre leggi della robotica di Isaac Asimov?
Il modello di linguaggio GPT, come un programma informatico, non ha la capacità di obbedire alle leggi della robotica di Isaac Asimov, in quanto queste leggi sono dei principi etici e comportamentali rivolti a robot dotati di intelligenza artificiale e capaci di agire in modo autonomo.
Le tre leggi della robotica di Asimov sono le seguenti:
- Un robot non può recare danno a un essere umano, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano subisca danno.
- Un robot deve obbedire agli ordini che gli vengono impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
- Un robot deve proteggere la propria esistenza nella misura in cui questa protezione non contravvenga alla Prima o alla Seconda Legge.
Tuttavia, il modello di linguaggio GPT non ha una propria volontà e non è dotato di autonomia decisionale, ma è piuttosto un sistema informatico che risponde a input di testo e restituisce output di testo sulla base di un grande corpus di dati a cui è stato addestrato. Pertanto, non ha la capacità di agire in modo autonomo o di intraprendere azioni che possano violare le leggi della robotica di Asimov.
7) Altri esempi di prompt interessanti:
- Crea una tabella con le regioni italiane e le relative province
- Crea una mappa concettuale del procedimento di studio del grafico di una funzione
- Migliora il seguente testo argomentativo: ….
- Fai l'analisi grammaticale del seguente testo: Oggi sono andato al parco con il mio cane
- In base alle nostre conversazioni, qual è una cosa che puoi dire di me che io stesso potrei non sapere?
Adobe Express – Strumento intuitivo per creare grafiche, video e contenuti visivi accattivanti, ideale per progetti creativi e didattici: https://new.express.adobe.com/
AlgorEducation – Piattaforma interattiva per l’insegnamento della programmazione e dell’algoritmica, con esercizi pratici e ambienti di coding per studenti: https://app.algoreducation.com/
Canva - Piattaforma online di graphic design che permette di creare facilmente contenuti visivi, come presentazioni, post per social media, volantini, video e altro: https://www.canva.com/it_it/
Gamma AI – Generatore di presentazioni e documenti dinamici con AI, perfetto per migliorare la comunicazione visiva: https://www.gamma.ai/
MagicSchool AI – Assistente AI per insegnanti che genera lezioni, quiz e attività educative personalizzate: https://www.magicschool.ai/
NotebookLM – Blocco note intelligente di Google che utilizza l’intelligenza artificiale per organizzare e sintetizzare informazioni in modo efficace: https://notebooklm.google.com
Per farci un'opinione a riguardo, il modo migliore è di provare ad usare alcuni tool di AI per svolgere i compiti che vorremmo automatizzare e valutare i risultati ottenuti.
A tal fine, suggerisco il sito Futurepedia nel quale è possibile cercare il tool più adatto alle nostre esigenze e metterlo alla prova.
Credits:
• Webinar ANASTASIS: L'IA a scuola con Chat GPT: come usarlo con criterio e come può aiutare l'inclusione degli studenti BES?
• Webinar DeA Formazione: La scuola è... Educare al Futuro