traiettoria di un proiettile, pag 304: il libro assume x0=0 nella legge oraria del moto rettilineo uniforme lungo x, e questa decisione è spesso conveniente. Corrisponde a piazzare l'asse y in corrispondenza del punto di partenza dell'oggetto. Il "problema" è nella legge del moto rettilineo uniformemente accelerato, in cui y0=0. Questo corrisponde a decidere che l'oggetto parte sempre dall'origine degli assi. Questo non è di per sè errato, ma può indurre in confusione. Succederà spesso che la quota di atterraggio di un oggetto lanciato sia negativa: y<0.
Per esempio, se in un esercizio un oggetto viene lanciato da una quota di 10 m di altezza rispetto al terreno, e atterra sul terreno, bisognerà impostare y0=0 m e y1=-10 m, che è corretto ma poco intuitivo. E' più naturale impostare y0=+10 m e y1 = 0 m. Però, per fare questo, occorre includere y0 nella legge oraria lungo y.
14; il testo del problema è impreciso, perché parla di "velocità costante" quando intende dire che il modulo della velocità è costante. Infatti, nella situazione proposta, la velocità (che è un vettore) varia, e quindi è tutt'altro che costante. Tanto è vero, che le richieste dell'esercizio riguardano l'accelerazione dell'oggetto, che per un oggetto che si muove a velocità costante sarebbe zero.
50: i passi suggeriti per il problema sono fuorvianti. Non è affatto necessario né utile spezzare il problema in due parti.