CHE COS’È?
Il progetto di Alternanza Scuola Lavoro “Principessa Isabella” è uno sviluppo del modulo didattico “Digital Humanities”, compreso nell’insegnamento di latino della classe 1IS dell’anno 2017/2018 della docente Silva filosi . E’ stato condiviso durante l’anno scolastico 2019 - 2020 tra il Liceo “Antonio Rosmini “ di Rovereto e la Biblioteca “Girolamo Tartarotti, con lo lo scopo di far acquisire agli studenti le seguenti competenze:
COME ABBIAMO LAVORATO?
Modulo Digital Humanities - Anno scolastico 2017 - 2018
Sul territorio: le lapidi latine presenti nel’area storica di Rovereto
ottobre - dicembre 2017
Prima di arrivare a Isabella, la classe si è occupata della trascrizione e traduzione delle lapidi latine presenti nel’area storica di Rovereto, per svolgere un laboratorio di traduzione nell’ambito del modulo “Digital Humanities” previsto nel corso di latino. Fra queste lapidi è stata scelta quella che si trova lungo la via di Santa Maria, dedicata a Isabella di Borbone. Da questo momento il progetto di ricerca è iniziato.
febbraio 2018
Ci siamo incontrati al Liceo con Emanuela Pandini, archivista della AR Coop Rovereto. L’incontro è servito per riuscire a tradurre in modo più corretto le lapidi, soprattutto le abbreviazioni. Poi abbiamo parlato di personaggi famosi riguardanti Rovereto, tra cui Ambrogio Rosmini, valente architetto che disegnò e progettò importanti palazzi, tra cui il Corso Nuovo.
In seguito ci siamo soffermati sulla lapide di Isabella di Borbone, iniziando la trascrizione e la traduzione di essa, analizzando i vari aspetti linguistici per quel che riguarda la lingua latina, ma anche vari aspetti storici.
marzo - giugno 2018
Ci siamo incontrati presso la Biblioteca Civica “Girolamo Tartarotti” di Rovereto con Cristina Sega, la responsabile del Magazzino storico. Lei ci ha presentato un power point che illustrava tutte le fonti relative a Isabella su cui potevamo raccogliere informazioni sull’evento del passaggio della principessa: fonti epigrafiche, manoscritte, archivistiche, iconografiche, bibliografiche e fonti sul web. Oltre al power point, abbiamo visto i manoscritti dal vivo, abbiamo potuto toccarli e provare a leggerne qualche riga.Da questo incontro abbiamo portato vie tutte le informazioni possibili, tra cui una frase di Neil Gaiman: “Google can bring you back 100,000 answers. A librarian can bring you back the right one”. Questa frase significa che Google ti può dare 100,000 risposte, ma il bibliotecario ti dà la risposta giusta.
Lapide Isabella di Borbone
classe 2017/2018
Dall’epigrafe di Isabella all’archivio
Modulo Digital Humanities - Anno scolastico 2018- 2019
settembre- novembre 2018
Il progetto “Isabella di Borbone” si è ampliato, prendendo in considerazione materiali conservati nell’archivio storico della biblioteca civica di Rovereto. Tutti i vari documenti, tra sonetti e testi, ci sono stati consegnati in via digitale grazie all’aiuto di Cristina Sega per ricostruire al meglio il passaggio di Isabella a Rovereto. Il progetto si è ramificato in due modalità: traduzione e trascrizione.
Trascrizione dei documenti: per i testi in tedesco gotico abbiamo utilizzato dizionari tedesco gotico- italiano e abbiamo cercato l’alfabeto gotico tedesco per trascrivere al meglio i testi. Inoltre abbiamo proseguito e ampliato le ricerche anche sulla rete, prendendo informazioni dal sito della biblioteca civica di Rovereto, da wikipedia e da altre fonti.
Per ricostruire il passaggio abbiamo cercato una cartina di rovereto del 1760, per confrontare quanto dicono i vari testi e riportarli in una cartina antica.
Poi abbiamo preso uno dei testi più accurati per capire le dimensioni del corteo e i posti che sono stati visti da Isabella, ma soprattutto tutte le modifiche che sono state riportate per il suo passaggio: l'opuscolo di Vannetti.
Verso la fine di novembre abbiamo fatto una visita didattica al magazzino di conservazione della Biblioteca Civica, dove abbiamo potuto vedere i vari documenti, come vengono conservati, le varie misure di precauzione per eventuali incidenti, in che modo vengono conservati e abbiamo conosciuto in maniera approfondita uno degli scrittori presi in considerazione per Isabella: Girolamo Tartarotti.
dicembre 2018 - gennaio 2019
A inizio dicembre è stata fatta la prima uscita nel centro storico di Rovereto , per ripercorrere i luoghi attraversati da Isabella, o i luoghi di Rovereto che erano rilevanti nell’epoca della seta, fra il 1500 e la seconda metà del ‘700. Da questa uscita abbiamo cercato informazioni sui luoghi e sui palazzi, confrontando l’epoca di costruzione con la data del passaggio di Isabella, informandoci su quello che poteva essere l’assetto urbanistico dei quartieri storici. Non tutti i palazzi che possiamo vedere oggi erano presenti, ma la maggior parte di essi sì. Infine c’è stato un approfondimento sui vari aspetti del passaggio: ci siamo concentrati sull’abbellimento degli edifici della città, sul corteo che accompagnava la principessa, sulle fonti iconografiche, archivistiche, digitali e bibliografiche. Con questi dati abbiamo ricreato la parte di Rovereto interessata dal passaggio nei suoi vari aspetti, rendendolo il più preciso possibile.
wochentliche Nachrichten
classe 2018/2019
Progetto Alternanza Scuola - lavoro 2019 - 2020
Dall’archivio al pubblico: la storia della visita di Isabella diventa un libro e un sito web
settembre 2019 - maggio 2020
A settembre ci eravamo proposti di creare una mostra di documenti antichi , aperta al pubblico, che avrebbe avuto luogo presso la Biblioteca Civica nel maggio 2020 ; dopo l’incontro con con Matteo Zadra per l’iniziativa Cineforum di Rovereto e il festival Osvaldo e l’incontro con Maurizio Napolitano alla Fondazione Bruno Kessler (FBK) per creare una mappa digitale con informazioni e dati, ci eravamo proposti di illustrare la nostra ricerca in un percorso di visita guidato per i partecipanti della rassegna Osvaldo, che avrebbe avuto luogo nel giugno 2020, nel rione del Borgo San Tommaso , proprio quello dove nel 1760 era passata la Principessa Isabella.
Il distanziamento imposto dell'emergenza Covid-19 ha parzialmente mutato il nostro percorso di lavoro, spingendoci a potenziare l’uso degli strumenti digitali . La ricerca ha preso la forma di un e-book, condiviso in Drive in modo che ognuno di noi studenti avesse la possibilità di lavorarci a distanza, utilizzando l’archivio digitale dei documenti già costituito negli anni scorsi. Il lavoro sta per essere pubblicato nella pagina ufficiale della Biblioteca Civica di Rovereto. Il percorso che avremmo voluto fare come guide nel rione Santa Maria è stato ricreato nelle mappe digitali, con informazioni sui luoghi da dove è passata Isabella, arricchite di suggestioni iconografiche e sonore.
CHI HA COLLABORATO CON NOI?
A questo progetto hanno collaborato vari enti esterni: la Biblioteca Civica di Rovereto con le competenze archivistiche di Cristina Sega, la Fondazione Bruno Kessler di Trento , con la consulenza dei ricercatori Maurizio Napolitano Alessandra Potrich , l’Associazione Cineforum Rovereto con il coordinatore ed esperto di cinema Matteo Zadra.
Con la nostra docente di italiano e latino Silva Filosi hanno collaborato Alessandra Tavola, docente di disegno e storia dell’arte, Errol Hayman, docente di fisica ed esperto di informatica, Maria Baldessari, docente di tedesco. In particolare, Alessandra Tavola ci ha aiutato con i lavori “artistici”, legati agli audio, testi e fotografie. Questi elementi sono stati pubblicati sul nostro sito. Le immagini originarie sono circa del 1700 - 1800, l’epoca di Isabella, mentre le nostre sono una riproduzione attuale.
Errol Hayman e Maurizio Napolitano sono stati fondamentali per la realizzazione del sito e delle mappe virtuali. Maurizio Napolitano ci ha insegnato, in un incontro presso la la Fondazione Bruno Kessler, come realizzare una mappa on - line, e soprattutto come inserire immagini e testo. Il prof.Hayman ci ha insegnato come ultimare il lavoro, seguendoci e aiutandoci; con lui Inoltre abbiamo realizzato il sito - web del progetto.
Cristina Sega ci ha consegnato in copia digitale tutto il materiale presente nella Biblioteca Civica di Rovereto utile per ricostruire il passaggio di Isabella e ci ha seguito nella progettazione dell’e-book .
Maria Baldessari ci ha aiutato nella lettura dei testi scritti in tedesco gotico. Questi testi erano già stati trascritti nell’anno 2018-2019, mentre nel 2019-2020 li abbiamo tradotti. I testi in questione sono le Wochentliche Nachrichten, un periodico tedesco che si occupava anche di quanto accadeva a Rovereto, città che apparteneva a quel tempo ai possedimenti asburgici.
classe 2019/2020
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