UNA INTERESSANTE ESPERIENZA da un' idea di alcuni alunni di una seconda scientifico  ( che  definirei come " uso  didattico " del cellulare ): 

 UNO SCATTO FOTOGRAFICO da una  camera fotografica di un semplice cellulare, con opzione " NEGATIVO "  DELL'AFFRESCO DI CIMABUE, CI ha PERMESSO  DI AMMIRARE L'OPERA COME ERA IN ORIGINE , IN POSITIVO . (Mai comparsa nei libri di testo fino ad ora in uso).  Il DETERIORAMENTO  dell'affresco  è stato prodotto dall' ossidazione del bianco a base di piombo (biacca ) utilizzato per le lumeggiature che si  è annerito, per cui con il tempo i chiari sono risultati scuri e viceversa. Lo scatto fatto con l'opzione in  "negativo" dell'affresco , che era virato in negativo per via dell'ossidazione,    ci ha restituito il suo POSITIVO: siamo in grado di leggere la provenienza della fonte di luce e gli effetti di chiaroscuro in molti dettagli  e ciò rende la visione più naturale ,  inoltre sono  molto più leggibili  le fisionomie e l'espressività dei volti dei personaggi descritti da Cimabue. 

  La Crocifissione di Cimabue, 1280-90 , affresco , Basilica di S.Francesco di Assisi   

               Foto A  (originale)                                                                                                                      Foto B (scattata da una riproduzione dal libro   con opzione  negativo )