Scuola Polo Regionale per la Musica e le Arti Performative

Scuola di Coordinamento Nazionale

I n d i r i z z i d i s t u d i o

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Spot MIBE Pennelli.mp4

Tanti i grandissimi autori ed artisti venuti a scuola e tanti altri ne verranno, ma i nostri studenti non si limitano a sedersi davanti ai grandi nomi per ascoltarli, i veri, grandi artisti, sono i nostri ragazzi perché stupiscono ogni grande nome che si pone di fronte ad essi.

Il Liceo MiBe è l'isola della vera, grande Arte.

DACIA MARAINI

1 Dicembre 2017 nella nostra scuola è venuta la scrittrice italiana vivente più grande del nostro tempo: Dacia Maraini. Per l'occasione i nostri ragazzi hanno lavorato su più di un suo testo preparando per settimane piéce recitate, scene dai suoi libri, brani e lavori disegnati ed hanno suonato con grande maestria strumenti musicali. Il libro sul quale gli alunni si sono preparati è stato in particolare "La bambina e il sognatore". Nell'Aula Magna del MiBe i ragazzi, dopo aver presentato la biografia e la bibliografia della scrittrice, l'hanno accolta con delle vere e proprie performances che hanno colpito al cuore la Maraini, la quale non manca mai di mandare periodicamente i suoi saluti alla nostra meravigliosa scuola.


DONATELLA DI PIETRANTONIO

Il 10 Maggio 2017 il premio Campiello Donatella Di Pietrantonio è venuta a scuola per assistere alle numerose manifestazioni di bravura dei nostri ragazzi tra recitazione, letture, disegni, musiche e danze sulla base del libro ormai famosissimo "L'Arminuta" sulla base delle tradizioni popolari abruzzesi presenti nel libro. In quella occasione la scrittrice ha preso qualche spunto per il film tratto dal suo capolavoro ed è rimasta davvero impressionata dalle performances dei ragazzi ispirate non solo dal libro premiato, ma anche da "Mia madre è un fiume" e "Bella mia" sulla tragedia del terremoto dell'Aquila.


ERRI DE LUCA

Il 7 febbraio del 2018 il grande ideologo e scrittore del nostro tempo, Erri De Luca è stato presente nella nostra scuola per assistere alle numerosissime performances che gli alunni MiBe hanno preparato lavorando su diversi libri dell'autore da "Tu, mio" a "Storia di Irene", da "Solo andata"; e da "Diavoli custodi" i ragazzi hanno preso spunti per inscenare uno "scontro" tra angeli e demoni a rappresentare la guerra ideologica tra bene e male nella vita di oggi tra incostituzionalità e scelte che non aiutano gli "ultimi". Gli studenti MiBe hanno danzato per rappresentare le morti in mare nel Mediterraneo ed hanno confezionato un videoclip interamente girato e montato da loro "Sabbia". Erri De Luca è rimasto folgorato ed ha speso poi parole di elogio enormi per il MiBe.

MIMMO LOCASCIULI

Il 28 maggio 2018 il grande cantautore Mimmo Locasciulli è venuto a scuola per visionare gli innumerevoli lavori degli studenti del MiBe tratti dal suo libro "Come una macchina volante". Ma il cantautore, autore di tanti brani di De Gregori, ha addirittura duettato con un nostro studente che sta compiendo studi da tenore, nel brano "Confusi in un playback" che Locasciulli aveva presentato a Sanremo con Enrico Ruggieri e poi Ligabue. Il cantautore dopo aver assistito a tutte le parti recitate dai ragazzi prese dal suo libro e collegate ai grandi autori della Letteratura italiana, si è poi esibito in un mini concerto in Aula Magna MiBe con un meraviglioso pianoforte a coda.

LUCIANO ODORISIO

Il 16 novembre del 2018 è stata la volta di un grande regista Leone d'Oro a Venezia: Luciano Odorisio. I ragazzi dopo aver visto alcuni suoi film tra i quali proprio "Sciopén", hanno lavorato sul suo libro "Non invecchieremo mai" pieno di citazioni cinematografiche ed eventi legati alla storia della Musica. Quindi i ragazzi hanno presentato, esaltato il regista ed hanno recitato brani dal suo libro e con sottofondo musicale. Hanno inoltre, gli alunni, preparato dei video proprio prendendo spunto dalle scene dei suoi film o del suo libro.


Video Dipartimento di Lettere 2020/2021

DIPARTIMENTO DI LETTERE

I veri artisti sono i nostri ragazzi!

INCLUSIONE

L’inclusione è un processo multidimensionale, un assemblaggio di pratiche che si dipanano dal basso verso l’alto e talvolta in senso contrario, ma anche orizzontalmente, tra pari. L’espressione del bisogno di inclusione sociale di tutti i nostri studenti e studentesse che incontrano barriere e ostacoli nel loro agire quotidiano e nella partecipazione alla vita di una comunità scolastica, è un motore di cambiamento a cui diverse realtà del privato e del pubblico hanno dato e devono ancora dare risposte. Contemporaneamente è necessario che questo cambiamento attraversi le relazioni su cui si fonda il tessuto sociale delle stesse comunità, abbatta i pregiudizi e promuova altre forme di fare comunità. Abbiamo bisogno di continue alleanze e reti che coinvolgano tutti quegli attori sociali che settorialmente e separatamente si occupano di fornire servizi per studenti e studentesse con disabilità.

E se riuscissimo ad andare oltre il modello dell’inclusione? Se riuscissimo a far esplodere quel confine che determina chi è dentro e chi è fuori? Questa è la grande sfida che la nostra scuola sta portando avanti insieme a tutti voi.

VI ASPETTIAMO

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