un lungo spazio definito dalla chiglia rovesciata di una delle tre barche, all’interno del quale la riproduzione del neon progettato da Lucio Fontana per la Triennale

del 1951 dialoga idealmente con l’ambiente.

cascata di liane tecnologiche di Eni, dall’altro, ospita una coltura microalgale alimentata da un

fotobioreattore, e costituisce un sorprendente esempio dell’impegno italiano nella ricerca di nuove fonti di energia rinnovabili.

l’orologio atomico della Leonardo, usato per garantire assoluta precisione nella navigazione

satellitare e metafora del tempo perfetto.

l’orto-giardino, testimonia come la biodiversità,

sia un primato di ricchezza naturale dell’Italia.

I microsensori tengono monitorato lo stato di salute delle piante.

La ri-produzione fisica è stata realizzata con una tecnica di stampa 3D, in grado di realizzare

pezzi di grande dimensione, mentre le eccellenze italiane nel restauro si sono occupate delle finiture.