Una scuola da raccontare

C'era una volta..

La biblioteca del liceo Ferraris è frutto del lavoro di tante persone che, nel tempo, hanno conservato e fatto giungere fino a noi un vasto sapere. Ne siamo custodi riconoscenti.

Nel 2014, a causa della scomparsa a soli 55 anni della prof.ssa Giusi Bergami, ex vice preside e docente di lettere del Ferraris, questo luogo è stato intitolato alla sua memoria. Una donna di pace per un luogo di pace, custode del tempo di tutti coloro che lavorano e studiano in questa scuola. 

I locali della biblioteca si trovano proprio nel cuore dell'edificio: le ampie vetrate sul terrazzo di ingresso degli studenti, le scale a chiocciola con le ringhiere rosse, che conducono alle sale mansardate del piano superiore, fanno dimenticare di essere in un prestigioso liceo  e fanno tornare un po' bambini, stimolando la voglia di esplorare. Ma una volta saliti gli spazi angusti e pieni di scaffali rovinano e magia e rendono il luogo più simile ad un archivio che ad una biblioteca. L'intenzione è di trasformare ogni stanza in una sala di lettura, con tavoli e postazioni internet che permettano agli utenti di fare ricerca nel patrimonio librario e oltre, per farla divenire un luogo da abitare, per gli studenti e per il personale della scuola. Il rinnovo di tutte le scaffalature e degli arredi, l'apertura degli spazi, abbattendo le pareti aggiunte, consentirà di utilizzare al meglio gli spazi e di dare visibilità alle risorse presenti.

EdHub (atrio multifunzione)

Quello che stiamo facendo..

In un solo anno di attività molti studenti hanno scoperto l'esistenza della biblioteca che di frequente visitano durante gli intervalli. Circa 250 persone hanno utilizzato il servizio di prestito e molti di più sono venuti a studiare in sala lettura accompagnati dai docenti. Puntiamo ad incrementare questa tendenza.

Il progetto #ioleggoperchè , a cui parteciperemo tutti gli anni, ha riacceso l'attenzione della comunità scolastica sulla risorsa biblioteca e ci consentirà nel tempo di aggiornare una parte del patrimonio librario, che è stato implementato anche grazie ad ulteriori donazioni pervenute al Liceo. 

Il project work per la biblioteca, valido come PCTO, nell'a.s. 22-23 ha coinvolto circa 15 studenti di differenti classi. Quest'anno altri 20 ragazzi e ragazze stanno lavorando per riorganizzare la catalogazione dei testi e consentire la progettazione e realizzazione delle attività.

L'iscrizione degli studenti alla biblioteca consente a tutti di usufruire da subito dei servizi offerti e incentiva i docenti ad utilizzarne le risorse nella didattica.

Sono finalmente attivi gli abbonamenti alle riviste Prisma e Le Scienze, richiesti dai dipartimenti disciplinari. La libera consultazione è consentita anche agli studenti su richiesta attraverso i computer posti in emeroteca.

In attesa della formulazione di un vero e proprio progetto di ristrutturazione che renderà gli spazi fruibili in maniera diversa, oltre alla gestione ordinaria dei servizi, ci stiamo occupando di:

Creare uno spazio informale..
..per dare tempo alle passioni"