Il duplice diploma EsaBac è stato istituito nell’ambito della cooperazione educativa tra l’Italia e la Francia, grazie all'Accordo tra i due Ministeri sottoscritto il 24 febbraio 2009, con il quale la Francia e l’Italia promuovono nel loro sistema scolastico un percorso bilingue triennale del secondo ciclo di istruzione che permette di conseguire simultaneamente il diploma di Esame di Stato e il Baccalauréat.
Il curricolo italiano nelle sezioni EsaBac prevede nell’arco di un triennio lo studio della Lingua e della letteratura francese, per quattro ore settimanali, e della Storia veicolata in lingua francese per due ore a settimana.
In Francia, il curricolo prevede un insegnamento in italiano di Lingua e Letteratura italiana e di Storia veicolata in italiano.
Il percorso EsaBac offre agli studenti degli ultimi tre anni di scuola secondaria una formazione integrata basata sullo studio approfondito della lingua e della cultura del paese partner, con un’attenzione specifica allo sviluppo delle competenze storico-letterarie e interculturali, acquisite in una prospettiva europea e internazionale.
Al termine del percorso, gli studenti raggiungono un livello di competenza linguistica pari al livello B2.
È possibile conseguire questo particolare titolo di studio esclusivamente nelle scuole autorizzate dal Miur ad attivare l’indirizzo di studi EsaBac.
Le sezioni Esabac sono presenti attualmente attualmente in 337 scuole distribuite sull’intero territorio nazionale.
Esistono due tipologie di diploma EsaBac: l’EsaBac generale, nei licei classici, linguistici, scientifici e delle scienze umane e l’EsaBac Tecnologico (Esabac Techno) negli istituti tecnici del settore economico - indirizzi di “amministrazione, finanza e marketing” e “turismo”.
Fonte Miur.gov.it/Esabac
Competenze specifiche: del Liceo Linguistico Progetto EsaBac:
possedere competenze linguistico-comunicative per la seconda e terza lingua straniera almeno a livello B1 (QCER);
utilizzare le competenze linguistiche nelle tre lingue moderne in attività di studio e in diversi contesti sociali e ambiti professionali;
elaborare nelle tre lingue moderne tipi testuali diversi e adeguati ai compiti di lavoro;
padroneggiare l'uso dei tre sistemi linguistici passando agevolmente dall'uno all'altro e utilizzando forme specifiche e caratterizzanti di ciascuna lingua;
operare conoscendo le caratteristiche culturali dei paesi a cui appartengono le tre lingue moderne apprese, in particolare le opere letterarie, artistiche, musicali, cinematografiche, oltre alle tradizioni e alle linee fondamentali della storia;
agire in situazioni di contatto e scambi internazionali dimostrando capacità di relazionarsi con persone e popoli di altra cultura;
applicare le capacità di comunicazione interculturale anche per valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico di un territorio;
padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e per interagire in contesti professionali, almeno al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);
utilizzare le conoscenze della lingua della letteratura e della storia francese per stabilire relazioni fra la cultura di provenienza e quella francese, per riconoscere le caratteristiche dei rispettivi patrimoni culturali e mettere in atto strategie adeguate nelle relazioni interculturali.