60ennale ITT Leonardo da Vinci

Il nostro Istituto ha compiuto 60 anni e come tutte le grandi occasioni ha festeggiato tale evento con una serie di iniziative che hanno riscosso e riscuotono interesse e, come per le cover dei Pink Floyd, un successo inaspettato, ma cominciamo da ottobre a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico c’è stato il Concerto inaugurale delle 8 stagioni che ha aperto le porte della magnifica e spaziosa aula magna, per ospitare un ampio pubblico proveniente da altre scuole e rappresentanti delle istituzioni, dirigenti scolastici e insegnanti. 


Concerto delle 8 stagioni

L’ inaugurazione di "Leonardo 6.0" attraverso concerto di musica classica non è stato casuale, ha voluto sottolineare che cultura e scienza sono le dimensioni che qualificano l’uomo e lo rendono unico. Il dirigente scolastico Luca Damiani ha ripercorso la storia della scuola, presentando i musicisti e illustrando il programma, ricordando quanto l’istituto ha contribuito allo sviluppo del territorio del viterbese e la formazione di intere generazioni.

A seguire hanno potuto esibirsi i ventitré elementi della “Kalòs Ensemble” Orchestra di Campobasso con "Le 8 stagioni", riscuotendo un discreto apprezzamento fra il pubblico.


GEG Tour

Il giorno 11 novembre 2022, sempre nel quadro delle celebrazioni, si è svolta la quinta tappa del Google Education Group Tour (GEG), che ha lo scopo di formare docenti delle scuole italiane attraverso la presentazione di buone pratiche e proposte innovative con il supporto di GEG Italia. Il tutto è stato ripreso e gestito dal nostro Team Audiovisivo, composto dagli studenti appassionati di produzione audiovisiva. 

La giornata è iniziata con una conferenza in Aula Magna, dove il presidente della provincia Alessandro Romoli ha sottolineato l’importanza delle nuove tecnologie e della loro integrazione nel sistema scolastico, successivamente Marco Berardinelli, responsabile nazionale di Google for Education, si è occupato di introdurre il problema del lavoro, dato che il 70% dei bambini, che oggi frequentano la scuola primaria andranno a svolgere lavori che oggi non esistono. Proprio per questo è importante saper utilizzare al meglio tutte le nuove tecnologie introdotte in Google utili per l’istruzione, quali Google Doc ad esempio, e di un nuovo computer, definito addirittura “Il computer del futuro”, il Chromebook. Inoltre, grazie al team di GEG, è possibile trasformare il proprio notebook, magari datato di qualche anno, in un ChromeBook. Finita la conferenza, tutti gli ospiti hanno potuto fare una pausa, tramite un buffet, per poi passare ai vari laboratori di workshop.

Ma cos’è GEG? E’ un team di educatori google, nato il 4 agosto 2020, che si occupa di dare la possibilità agli insegnanti di una determinata zona di mettersi in contatto con altri docenti della propria area, e permettendo loro di incontrarsi, di persona o online, creando così una community di condivisione, collaborazione e supporto reciproco. Il team di GEG lavora prevalentemente con gli strumenti di Google Workspace, prevalentemente mirati sull'istruzione.


Il concerto dei DarkSide 

Tra le numerose attività e i numerosi eventi in onore del sessantesimo anniversario dell’istituto, hanno trovato uno spazio anche i Dark Side, che la mattinata del 22 dicembre si sono esibiti in aula magna in un concerto tributo in onore dei Pink Floyd, la band madre del secondo disco più venduto di sempre, da cui, tra l’altro, la cover band prende il nome.

Il successo del concerto è stato a dir poco eclatante se si pensa il luogo e il contesto in cui si è svolto; l’aula magna era infatti allestita con fari stroboscopici a luci colorate e macchine per il fumo, che rendevano la stanza un vero e proprio palcoscenico da cui i Dark Side sono riusciti a coinvolgere tutti gli alunni del triennio e non solo (se si considera che il concerto era aperto a tutti) con la musica di una delle band più rivoluzionaria della storia del rock.

È bene spendere 2 parole in questo articolo non solo sull’evento, ma anche e soprattutto su coloro che l’hanno reso possibile: i Dark Side. Nati nel 2006 da un’idea del cantante e bassista Augusto Galli e dal chitarrista Pierangelo Mezzabarba, il gruppo si è allargato tra il 2009 e il 2011, in cui si sono aggiunti il batterista Daniele Michelacci e il tastierista Marco Berni, che, tra le sue qualità, annovera quella di essere insegnante della nostra scuola. 


Il numero aureo

Il 10 febbraio 2023 è stata proposta in aula magna una Lectio Magistralis aperta anche al pubblico esterno sul Numero Aureo a cura del professore Antonio Scarelli, noto matematico presso l’università degli studi della Tuscia e con un curriculum di tutto riguardo, che è impegnato nelle scienze matematiche da tutta la vita a livello sia nazionale che internazionale. L’evento ha suscitato notevole interesse soprattutto fra gli allievi, che a fine lezione sono corsi dal matematico per delle domande e confronti su varie tematiche e in particolare sul numero aureo, cioè quel numero che dura da oltre 4000 anni.

Il numero aureo, chiamato anche sezione aurea o costante di Fidia, è una proporzione definita come l’unico rapporto a / b tra due lunghezze a e b.Il professore ha scelto il numero aureo come argomento perché lo ha affascinato quando era di fronte alle opere d’arte che erano legate con la proporzione aurea e così l’ha approfondita riconoscendone l’applicazione nelle varie discipline come l’arte e l architettura.Il numero auero lo vediamo sempre intorno a noi nella natura.  

Bansky e le similitudini con Leonardo

In uno degli ultimi eventi effettuati al Leonardo da Vinci di Viterbo si è parlato di Banksy e delle similitudini con Leonardo. Banksy è un artista e writer britannico, considerato uno dei maggiori esponenti della street art con le sue opere che sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l’etica. Le sue opere combinano un umorismo oscuro con graffiti eseguiti con la tecnica dello stencil. 

I suoi murales di critica sociale e politica sono apparsi su strade, muri e ponti in città di tutto il mondo. Il lavoro di Banksy è sorto  nella scena culturale underground di Bristol, l’autore  Banksy mostra la propria arte su superfici visibili in pubblico, non vende fotografie o riproduzioni su altri supporti di suoi graffiti di strada, ma è noto che i banditori d’asta cercano di vendere la sua arte di strada sul posto, lasciando nelle mani dell’offerente vincitore l’onere della rimozione. Banksy comparve per la prima volta a Londra nel 2002 e raffigura una ragazzina che tende la mano verso un palloncino rosso a forma di cuore che se ne sta volando via ( diventata l’opera sua più famosa).Due cose colpiscono subito, il colore rosso del palloncino attira l’attenzione, così come la sua simbologia che è piuttosto evidente.Il messaggio è chiaro e triste, il palloncino portato via dal vento rappresenta amore, speranza o più in generale l’innocenza, quella che si perde crescendo. È il vento a strapparlo via dalle mani della bimba o è lei che lo lascia andare e lo contempla mentre si allontana? L’opera rappresenterebbe un momento di passaggio, quello tra l’infanzia e l’adolescenza. Si tratta di una critica verso la società che priva le persone dei loro sogni, spesso iniziando proprio dai bambini, ai quali viene negato un futuro fatto di speranza e un giusto grado di spensieratezza. Durante l’evento del 16 marzo il critico Gianluca Marziani, ha parlato delle similitudini tra un genio indiscusso come Leonardo Da Vinci e un artista rivoluzionario dei nostri tempi come Banksy.

La caratteristica che li accomuna è la capacità di pensare fuori dai canoni della società in cui entrambi gli artisti vivono o hanno vissuto, Leonardo ha rappresentato la sua qualità superiore attraverso delle opere passate alla storia come la Monna Lisa e l’ultima cena.                           

Il critico ha sottolineato inoltre come Banksy e Leonardo siano entrambi rivoluzionari, il primo diffonde il proprio pensiero attraverso opere d’arte con un significato preciso e mirato alla protesta, il secondo invece è sempre stato considerato un intellettuale capace di eccellere in qualsiasi forma d’arte. 


 


Come dice coso

Avere ospitato un Alfiere della Repubblica è stato motivo di grande orgoglio per il 60°, poichè nella giornata del 05/04/2023 si è svolto un incontro che vedeva come ospiti Valerio Catoia, suo padre e l’istruttore di canoa di Valerio. 

Valerio Catoia, un ragazzo di 23 anni che soffre della sindrome di Down è stato riconosciuto come Alfiere della Repubblica per via del suo atto di eroismo, infatti all’età di 17 anni durante una giornata al mare dove c’era un mare molto mosso una giovane ragazza stava rischiando di affogare e sentendola chiedere aiuto Valerio si è tuffato in acqua per soccorrerla. Nonostante sia stato riconosciuto da molti come un eroe alcune persone hanno iniziato a prenderlo in giro e insultarlo perché soffriva della sindrome di Down, il padre notando quello che stava  accadendo inizialmente ha provato a risolvere da solo il problema non vi è riuscito finendo anche lui nel tritacarne degli insulti e deriso, decidendo di sporgere denuncia alla polizia postale. Nella seconda parte dell’evento si è svolto l’incontro con Federico Palmaroli un famoso vignettista che ha mostrato alcune delle sue vignette più famose che facevano riferimento a satira sulla politica e su avvenimenti quotidiani.




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Classe 3°BIA