Generazioni a confronto

Ognuno di noi ha una vita al di fuori della nostra scuola sia insegnanti che studenti , perciò abbiamo deciso di intervistare dei professori e degli alunni del primo anno per vedere le differenze generazionali verificatesi in tutti questi anni, abbiamo immaginato una tavola rotonda e post o delle domande a dei Professori della specializzazione di informatica (poiché erano a portata di mano) e a dei ragazzi di 1° che hanno appena iniziato i percorsi di studi del nostro istituto. Il risultato è stato interessante, poiché abbiamo capito che con il passare delle generazioni l’universo giovanile attraversa, più o meno, gli stessi problemi e anche perché le risposte alle domande sono state sincere e senza imbarazzo da parte dei docenti e studenti.


Così abbiamo fatto delle domande ad alcune persone

PROF MUZZI

Quali erano i suoi hobby da giovane?

Non sono tanto diversi da oggi... Mi piaceva arbitrare, correre, andare a pesca, in palestra. Le mie attività sono sempre state all'aria aperta, sempre in movimento.

Riusciva ad alternare vita privata e studio? O aveva difficoltà?

Si abbastanza, non eccellevo in tutto ecco, però ci riuscivo abbastanza bene. L'attività all'aperto mi ha sempre aiutato molto, sia a livello fisico che a livello mentale e spirituale.

Quali divertimenti vivevano e vivono oggi i giovani?

Bar poco, quasi nulla. In discoteca ci andavo 1 volta a settimana, specialmente il sabato, quando mi potevo permettere un pò più di svago. E ricordo che ci incontravamo sempre con gli amici, certo, erano altri tempi, visto che nessuno aveva il telefono cellulare era più complesso organizzarsi.

Che musica ascoltava da giovane?

Non ho mai avuto un gruppo o un cantante preferito, ho sempre ascoltato quello che mandavano in radio, come anche tutt'ora faccio, musica del momento ecco. Forse quando ero più piccolo c'era Jovanotti in particolare che ricordo e con la mia famiglia guardavamo sempre Sanremo, però sì non ho mai seguito un gruppo in particolare nemmeno andato ai concerti 

Artista preferito?

Carlo Verdone, mi sono sempre piaciuti i suoi film. Ho sempre adorato di più la commedia rispetto ai film impegnativi, mi piace vederli per rilassarmi e magari farmi qualche risata. Ultimamente apprezzo anche Checco Zalone, molto divertente. Film Preferito? Troppo Forte, sicuramente. 

Un artista con cui viaggiare?

Forse Carlo Verdone, oltre che mi piacciono i suoi film, mi sembra molto alla mano, mi piacerebbe passarci un pò di tempo insieme. 

PROF SILVESTRO

Quali erano i suoi hobby da giovane?

Lo sport sicuramente, il calcio, gli amici, giochi come il flipper o il biliardo mi piacevano molto.

Riusciva ad alternare vita privata e studio? O aveva difficoltà?

Riuscivo ad alternare molto bene, ero molto serio, quando dovevo studiare studiavo quando dovevo stare con gli amici dedicavo loro tutto il tempo. 

Quali divertimenti vivevano e vivono oggi i giovani?

Io ho vissuto in una grande città, già le cose cambiano un pò, avevamo dei punti di ritrovo con gli amici e poi da lì si sviluppava la giornata. Alcune volte rimanevamo lì nel punto di ritrovo o andavamo in giro con i motorini. Andavamo nei bar a giocare a biliardo, flipper, o a mangiare qualcosa. Le discoteche non le frequentavamo molto, io personalmente soprattutto era solito fare feste in casa di qualche amico o compleanni sempre in casa. Una cosa che ricordo ci piaceva fare era andare nei bar a sentire un pò di musica dal vivo, i classici DiscoBar. 

Che musica ascoltava da giovane?

Sicuramente Pino Daniele, siamo cresciuti con lui, è stata sicuramente la nostra voce. Quando ero più giovane sicuramente era anche difficile ascoltare quello che volevi visto che avevamo il walkman con le cassette, ascoltavamo tutti quello che si poteva. Ricordo che quando si rompeva una cassetta era un dramma poiché si doveva andare a comprare nuova o cercare di riparare. Certo ascoltavamo anche gli U2, Pink Floyd, i Police o anche De Gregori, Venditti. 

Artista preferito?

Il mio Artista preferito sicuramente Pino Daniele, come ho detto prima è stata un pò la nostra voce. Ma il migliore forse… Vasco Rossi. 

Un artista con cui viaggiare?

Sicuramente un viaggio con Pino Daniele, anche se ormai non è più possibile. Qualcun'altro forse Bono Vox o Vasco. 

PROF COCILOVO

Quali erano i suoi hobby da giovane?

I miei hobby...sicuramente lo sport giocavo a pallacanestro, solo che avevamo poche scuole e facevamo i doppi turni, quindi era difficile continuare l’attività sportiva. Mi piace molto leggere infatti a 16 anni ho letto tante opere di Pirandello di mia spontanea volontà. Poi ho fatto anche gli scout.

Riusciva ad alternare vita privata e studio? O aveva difficoltà?

Si riuscivo abbastanza bene, avevo materie che mi piacevano di più e altre meno, filosofia era la mia materia preferita, però riuscivo bene anche in inglese. 

Quali divertimenti vivevano e vivono oggi i giovani?

Negli anni 70' era un pò difficile fare quello che si voleva visto che c'era lo stragismo e il terrorismo. Molte divisioni sociali tra comunisti e fascisti soprattutto tra i giovani. Se avevi un eschimo eri comunista, se avevi il piumino eri fascista. Non si potevano frequentare alcuni luoghi per via di questa differenza, si doveva sempre stare in guardia su dove si andava o cosa si faceva poiché si rischiava di essere picchiati. Ricordo che leggevamo molto i giornali per rimanere sempre aggiornati su quello che succedeva. 

Che musica ascoltava da giovane?

La musica ai miei tempi era alquanto difficile, c'erano i giradischi e gli stereo, perciò non si poteva ascoltare tutto, i dischi costavano molto e tutti dovevano ascoltare quello che uno si sentiva. Ricordo i miei amici ascoltavano Guccini e quindi lo ascoltavo anche io, i miei Fratelli De André, quindi anche io, la musica del momento era basata sul passaparola, non esistevano tutti questi social e software di oggi.

Artista preferito?

I miei artisti preferiti sono soprattutto scrittori. Ricordo andavo spesso in biblioteca a leggere, anche con i miei amici, era un bel passatempo per stare anche in compagnia. I libri costavano molto quindi qualche volta capitava che ne prendevo in prestito qualcuno da leggere a casa e qualcuno lo leggevo in libreria senza farmi vedere, eravamo giovani e squattrinati… 

Un artista con cui viaggiare?

Gli artisti di oggi sono molto in voga anche per via dei social, mostrano ogni esperienza stravagante a cui partecipano, e il mondo dei giovani è molto attratto da questo. Gli artisti più nominati per passare un fine settimana da urlo sono: Sfera Ebbasta per i suoi viaggi continui e per la vita lussuosa che mostra ogni giorno, o Fedez che anche lui mostra sempre nuove avventure. Per i più sportivi, invece, abbiamo personaggi come McGregor, un fortissimo lottatore di MMA molto forte e soprattutto molto stravagante nelle sue avventure molti vorrebbero vedere i suoi allenamenti o i suoi viaggi o vorrebbero partecipare di persona ad un suo incontro per capire cosa si prova a stare lì. Qualcuno invece preferisce un mondo più spericolato e vorrebbe fare un salto nel passato assieme a Kurt Cobain per capire cosa provava lui nei suoi momenti di rabbia colmati dalla droga. 

RAGAZZI DEL 1° ANNO

Quali sono i vostri hobby?

Ci piace andare in palestra, giocare all'aria aperta, calcio, pallavolo, fare sport andare in giro con il motorino. C'è a chi piace leggere e fare attività più tranquille andare in libreria andare a mangiare qualcosa o fare una semplice passeggiata all'aria aperta. 

Riuscite ad alternare vita privata e studio? O avete difficoltà?

I ragazzi di oggi trovano alcune difficoltà ad alternare scuola e vita privata, molti la trovano quasi come un impresa, c'è chi si basa più sullo studio togliendo molto tempo anche durante il fine settimana alle proprie attività di svago, e chi invece decide di divertirsi tralasciando qualche volta lo studio. Molti si allenano anche a livelli molto alti quindi trovano difficile trovare un pò di tempo per il proprio divertimento. 

Quali divertimenti vivete oggi?

Molti già da piccoli vanno in discoteca con i fratelli o sorelle maggiori anche fuori città, hanno una vita molto movimentata. Altri preferiscono stare a casa con amici e fare una festa ristretta, altri preferiscono uscire e mangiare poi andare al bar e scambiare due chiacchiere, altri preferiscono rimanere a casa e leggere o ascoltare la musica e magari guardare un film.

Che musica ascoltate?

Adesso esistono tante realtà tra i giovani, esistono molti social per diffondere la propria musica, esistono software di riproduzione immediata, ogni tipo, genere, per ogni momento della giornata, è tutto molto più semplice e gli artisti sono molto più in voga rispetto ad un tempo. Adesso va molto di moda il Rap soprattutto tra i giovani, ma anche diversi generi come il Reggaeton per i più ballerini, Techno per i più scatenati, Classica per i più tranquilli 

Artista preferito?

Di artisti, come detto prima, ce ne sono molti al giorno d'oggi e tutti hanno la possibilità di essere ascoltati con un "click" senza la necessità di andare in negozio e comprare il loro disco o vinile. Gli artisti più in voga sono Sfera Ebbasta, Fedez o qualche artista americano come Justin Bieber. Al giorno d'oggi ognuno è libero di ascoltare qualsiasi cosa ad ogni ora della giornata, c'è chi ascolta solo musica americana, chi è più classico e gli piace Beethoven. O chi magari ama leggere e preferisce autori di poesie o attori di film.

Un artista con cui viaggiare?

Non saprei, mi piacerebbero Guccini o De Andrè. 

Grazie a queste risposte possiamo concludere affermando che il mondo di oggi viaggia ad un passo molto spedito e i ragazzi cercano di stare al passo con tutto anche se molto difficile. Ogni generazione ha avuto i suoi momenti d’oro e anche momenti difficili, ma questo non ha fermato i cambiamenti e le trasformazioni che ogni gruppo generazionale ha saputo imprimere ai propri tempi. E’ vero che oggi si viaggia e si lavora in fretta, grazie alla tecnologia, ma ogni cambiamento porta con se una storia e qualche rinuncia o sacrifici o: Siamo passati dal giradischi a spotify, dai libri ai kindle, dai banchi di scuola o di lavoro alla DAD, tutto avviene molto in fretta e noi stiamo cercando di stare al passo con i tempi e questo ci rende anche molto attenti a quello che ci succede intorno. in conclusione si può tranquillamente dichiarare che i tempi cambiano e con esso anche i giovani.