Il progetto intende far esprimere la creatività degli alunni in un settore sempre vivo, come quello dell' “Industrial Design”. Attraverso l'elaborazione di modelli semplici ma autentici di “automobili componibili”, le allieve e gli allievi coinvolti potranno avvicinarsi alla figura del progettista tecnico- meccanico, seguendo approcci liberi e paralleli a quelli tipici scolastici. Le realizzazioni di prodotti con gli strumenti messi in campo, aiuteranno gli alunni più in difficoltà nel consolidamento delle competenze di disegno e STA assieme al raggiungimento di competenze tecniche base nelle discipline del II biennio, in particolare DPOI e Tecnologie Meccaniche. In primo piano anche l'obiettivo della 'socializzazione' e della partecipazione attiva nella didattica laboratoriale: la realizzazione dei prodotti finali, per gruppi di lavoro, richiederà la collaborazione tra pari, lavoro d'equipe, con la supervisione del docente, nell’uso del CAD e per le tecniche innovative di produzione e prototipazione.

Progetto “Apriti Sesamo”

Oggi la tecnologia non è più appannaggio esclusivo di centri di ricerca o dei centri produttivi. Essa è dappertutto ed è entrata a pieno titolo a far parte di ogni ambiente della casa.

Lo scenario del progetto: esco di casa..arrivo al cancello di accesso che mi riconosce (  sia a piedi che in auto; riconosce solo me ed ogni altro membro della famiglia) e si apre da solo senza che io debba attivare nessun pulsante su nessuna app.

Finchè rimango nei suoi pressi , il cancello rimane aperto. Non appena mi allontano si richiude. Mentre sono fuori ( magari in un'altra città) arriva un corriere fidato che deve consegnarmi  un pacco. Gli apro il cancello tramite il mio smartphone.

Il progetto prevede l’assemblaggio dell’intero sistema in laboratorio

. I vari passaggi:

-cablaggi e taratura dell’interfaccia microcontrollore-lettore RFID

-cablaggi elettrici del motore

-programmazione del controllore

-controllo remoto del motore del cancello attraverso smartphone( che fungerà anche  da telecomando) e protocollo MQTT ( Message Queue Telemetry Transport

Laboratorio di coding per tutti: un modo facile e divertente per approcciarsi al pensiero

computazionale, una forma mentis che permetterà agli studenti di sviluppare il problem solving e di imparare a programmare anche altri dispositivi come Microbit e Arduino.

Attraverso un percorso base, i ragazzi impareranno a programmare piccoli task interattivi per  i Robot NAO e Pepper. Il software utilizzato sarà Choregraphe e alla fine del percorso, gli studenti parteciperanno alla NAO Challenge, una competizione nazionale organizzata dal team di Scuola di Robotica di Genova.

Le attività verranno svolte sia all’interno della scuola che in altre strutture del territorio.

Il primo modulo del corso della durata di 30 ore, si pone l’obiettivo di formare attraverso il nuovo sistema Weld-VR Simulator (recentemente acquistato dal nostro Istituto nell’ambito del Progetto ERASMUS+ Key Action2 "I-TRACE"), gli studenti che hanno voglia di imparare o migliore la propria manualità e le proprie conoscenze in materia di saldatura SMAW - Shielded Metal Arc Welding, ossia saldatura ad arco con metallo protetto.

Sul piano didattico, nell’ambito del modulo, ad una breve presentazione teorica dei contenuti farà sempre seguito un approfondimento concreto in situazione, grazie all’implementazione di una didattica pratica/immersiva che coinvolgerà gli allievi direttamente in varie sessioni di saldatura da realizzare con l’utilizzo del simulatore Weld-VR Simulator, un sistema di saldatura innovativo, virtuale ma reale al 100%, che permette di acquisire una conoscenza di base ma anche di approfondire gli aspetti tecnici a tutti i livelli.

Sul piano della valutazione formativa diagnostica, utile all’esperto nell’orientare al meglio e tempestivamente gli interventi formativi da porre in essere, il sistema Weld-VR Simulator consente alla fine di ogni sessione di saldatura, la creazione di un report telemetrico nel quale viene visualizzata ed espressa in percentuale la correttezza dell’esecuzione per i vari parametri: angolo di lavoro, angolo di orientamento, distanza elettrodo/torcia dal giunto e velocità dell’esecuzione. Inoltre il simulatore è dotato di un programma di gestione che memorizza in un archivio i progressi di ciascun allievo e le analisi dei risultati delle differenti sessioni di saldatura.

Sul piano della sicurezza e della sostenibilità ambientale ed economica, il laboratorio di saldatura che si propone è completamente sicuro e consente di risparmiare tutti i costi legati alla sicurezza dell’operatore e dell’ambiente circostante (materiale base e d’apporto, gas, luce, fumoecc.).

Nel primo modulo del corso di COSTRUZIONI VOLANTI gli allievi assembleranno parti di un progetto già esistente in scala ridotta. I componenti verranno costruiti e assemblati attraverso l’ausilio di materiali leggeri (principalmente balsa). Gli allievi delle classi, verranno suddivisi in gruppi, ed ognuno di loro avrà lo scopo e l’obiettivo di realizzare una serie di componenti aeronautici studiati nel corso dell’anno (longherone, centine, rivestimento, ...) rispettando disegni tecnici meccanici, tempi prestabiliti e assemblarli nella fase finale con colle e resine.

Tale progetto rafforzerà la preparazione base dello studente in ambito di progettazione, assemblaggio e realizzazione di un velivolo e amplierà le sue competenze e la sua cultura in modo che possa trarne vantaggio nel prosieguo degli studi.

La seguente attività di laboratorio mira a stimolare la creatività come percorso personale di ciascun discente, come scambio di idee, di apprendimento e di integrazione sociale.

L’attività proposta è intesa come una combinazione dinamica di conoscenze, abilità e atteggiamenti proposti al discente per lo sviluppo della persona e delle relazioni interpersonali, l’inclusione sociale, il potenziamento delle competenze per rafforzare il successo formativo.

L’obiettivo del modulo è quello di far acquisire le competenze tecnico-scientifiche necessarie per gestire in sicurezza un nuovo segmento di mercato che è quello dei droni. Il modulo comprende una prima parte che riguarda il funzionamento e l’assemblaggio di droni nonché le nozioni di meccanica del volo. Nella seconda parte del modulo i ragazzi saranno impiegati nel pilotaggio di varie tipologie di droni e riceveranno anche il brevetto di pilota di droni rilasciato da ENAC.

Il modulo avrà durata di 30h e sarà suddiviso in incontri da svolgersi in spazi aperti già individuati, visite presso aziende del settore, attività di gruppo.

Una parte degli incontri inerenti la parte pratica saranno svolti presso l’azienda dell’ing. Gaetano Massari che produce droni.

Il corso si propone di propone di fornire competenze agli alunni nel settore delle energie rinnovabili ed in particole nel settore del mini e microeolico.

I contenuti del modulo sono :

- Eolico, come fonte rinnovabile di energia

- Stato dell’arte della tecnologia eolica

- Mini e micro aerogeneratori con

   Caratteristiche costruttive

   Componenti delle mini e microturbine eoliche

   Regolazione della potenza

   Studio dei profili alari delle pale eoliche

   Studio dei generatori per turbine eoliche

   Realizzazione con stampante 3D di modelli diversi di pale eoliche

  Realizzazione di un micro generatore

Il corso si propone di illustrare nel dettaglio i principi di base della tecnologia KNX con diversi esempi pratici applicativi. Durante il corso vengono trattati i temi dei dispositivi Bus KNX TP1 (pulsanti bus, moduli di uscita, attuatori dimmer, attuatori tapparelle) e le relative modalità di accoppiamento (BCU, BTM). Inoltre vengono fornite alcune note installative del bus KNX TP1: dalla predisposizione degli impianti alle verifiche degli stessi. Verranno approfonditi i concetti di Area, Linea, Dispositivo, indirizzo Fisico e indirizzo di gruppo e oggetti di comunicazione.

Saranno infine trattati nel corso: la struttura e l’analisi dell’accoppiamento di linee, il sistema RF e il software ETS, con la programmazione delle principali funzioni domotiche.

laboratorio di Tinkering e Making in cui gli studenti avranno la possibilità di approfondire cosa sono i FABLAB del territorio e le progettualità che si possono realizzare.

I laboratori serviranno a far conoscere le varie fasi di una progettazione a partire da:

• MODELLAZIONE / SCANSIONE 3D: Occorre generare un modello tridimensionale in formato Gcode o STL.

• PROGRAMMA MACCHINA: Importare il modello 3D nello slicer, impostare i settaggi adeguati alle geometrie.

• STAMPA: Scegliere il materiale opportuno per proprietà meccaniche o estetiche.

Verranno visitati FABLAB di Bitonto, Lecce e Francavilla F.na.

Gli studenti, partendo da un approfondimento della lavorazione della ceramica/terracotta con il tornio, sperimenteranno l’uso della Stampa 3D per la terracotta e realizzeranno un prototipo di manufatto.

“Intraprendenti verso il futuro” si propone l’educazione all’imprenditorialità, attraverso il rafforzamento delle competenze chiave utili ad innalzare l’occupabilità e la cittadinanza attiva (competenze digitali, creatività e innovazione, autoimprenditorialità, cooperazione), allo stesso tempo, di facilitare la lettura del contesto imprenditoriale di riferimento e di rendere i ragazzi maggiormente consapevoli del proprio progetto di sviluppo professionale. 

Valenza strategica avrà la connessione tra scuola, aziende e attori del territorio: attraverso le testimonianze di imprenditori locali, gli studenti saranno guidati ad acquisire valori ed attitudini imprenditoriali. Incontreranno, inoltre, esperti delle associazioni di impresa e degli ordini professionali che presenteranno loro le opportunità offerte dalle normative e dalle politiche di settore in tema di creazione di impresa, in particolare imprenditoria giovanile e sociale. Inoltre vivranno una giornata con l’imprenditore, osservarlo nello svolgimento delle sue mansioni professionali.

Le attività progettuali, in sinergia con quelle curriculari, contribuiscono e sostengono l’apprendimento curricolare, supportano e completano i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO).

Il gioco degli scacchi è una disciplina sportiva riconosciuta dal C.O.N.I. che contribuisce a diffondere nelle scuole la cultura dello sport e della sana competizione. Il modulo non mira solo all'insegnamento del gioco degli scacchi, ma intende promuovere tramite gli scacchi nuove competenze a vari livelli. Dal punto di vista cognitivo-sociale, ad esempio, durante la partita il ragazzo è stimolato a pensare non solo alla propria strategia di gioco ma contemporaneamente a quella dell'avversario. Le ininterrotte situazioni di problem solving che la scacchiera offre costituiscono un campo eccellente per l'attività di risoluzione dei problemi e di costruzione di piani d'azione individuali.

OBIETTIVI • Aumento delle capacità di attenzione e concentrazione; • Sviluppo della tendenza ad organizzare il proprio studio o lavoro secondo un piano preordinato, quindi una maggiore pianificazione delle proprie attività; • Crescita delle capacità di previsione e di visualizzazione; • Rafforzamento delle capacità di memorizzazione; • Spinta ad un maggiore impegno formativo; • Conquista di maggiore spirito decisionale; • Maggiore efficienza intellettiva; • Aumento della creatività; • Sviluppo della logica astratta e della visione sintetica; • Migliore socializzazione; • Autocontrollo; • Capacità di lavorare in silenzio; • Rispetto dei limiti di tempo e spazio; • Possibilità di misurarsi con i propri avversari in senso intellettivo e mai fisico; • Visione più obiettiva della propria persona e delle proprie capacità