Regione che vai... 

CORSI: TUTTI

DISCIPLINE COINVOLTE: TUTTE

Le varietà regionali che contraddistinguono la nostra lingua si incontreranno in dialoghi tra autorevoli  personaggi dello spettacolo e della letteratura a cui daranno voce i nostri alunni e colleghi provenienti da diverse regioni italiane.

Regione che vai…

Personaggi:

Alla scenografia e costumista: prof.ssa Rosaria Santangelo e Prof. Salvatore Russo

La voce narrante è: Stefano Mulas

Nei pani del Vigile calabrese: Luca Congiu

Elena: amante sarda e agente immobiliare è stata interpretata da Delia Satta

Nei panni di Montalbano: personaggio siciliano (Gabriele Ghisu)

Totò, il marito napoletano è stato interpretato da: Lorenzo Calvisi

Nei panni di Carmela, moglie napoletana: prof.ssa Giovanna Marinetto

Alla regia: La prof.ssa Giovanna Marinetto e la prof.ssa Viviana Franza

Alle riprese: Pasquale Mulargia-

 

Scena 1

1)    Buio: Parte audio traffico,

2)    Si abbassa l’audio

 

Narratore. “La nostra storia si svolge nella bella Sardegna, dove la ricca Carmela De Curtis e il marito Totò decidono di fare un investimento acquistando una villa nella nota zona turistica di Siniscola.  Arrivati alla Caletta chiedono informazioni per raggiungere la villa”.

3) Si alza l’audio

4)    al secondo clacson: luce 2

5)    si abbassa l’audio

Suono del traffico Audio traffico

Tratto dal film “Totò, Peppino e à mala femmina” Clicca qui

Totò: "Ma tu ci credi? 'Sto paese è così grande che io non mi raccapezzo."

Carmela: "Ma come si fa?"

Totò: "Bisognerebbe trovare qualcuno, che so? per sapere l'indirizzo di questa villa"

Carmela: "Domandiamo a quel militare là." (indicando un vigile urbano)

Totò: "Andiamo." (Totò prende per mano Carmela e vanno insieme dal vigile, quindi si rivolge a quest’ultimo) "Excuse me!"

Carmela: "Ahi!" (Totò gli ha pestato un piede)

(Totò a Carmela): "E spost’t!"; (sempre Totò al vigile) "Scusi, lei è di qua?"

Vigile: "Dicittimi." (calabrese)

Totò: "È di qua?"

Vigile: "Si, sono di qua. Picchè, m'ha pjatu pì nu tedesco?" (calabrese)

Totò: "Ah! E’ tedesco?" (Totò rivolto verso Carmela) "Te l'avevo detto io che era tedesco..."

Carmela: "Ah... E allora come si fa?"

Totò: "Eh, c parl ije."

Carmela: (Con aria scettica) "Perchè, tu parli..."

Totò: "Ho avuto un amico prigioniero in Germania. Non m'interrompere, se no perdo il filo." (Al vigile) "Dunque, excuse me, bitte schòn... Noio" (Totò indica sè e Carmela)

Vigile: "Dunqui?" (calabrese)

(Totò a Carmela): "Ha capito!"

Carmela: "Che ha detto?"

(Totò a Carmela): Dopo ti spiego." (Al vigile): "Noio... volevam... volevàn savoir... l'indiriss...ja.."

Vigile: "Eh, ma bisogna che parliate l'italiano, perchè io non vi capisco."

Totò: "Parla italiano?" (Totò a Carmela): "Parla italiano!"

Carmela: (Al vigile) "Complimenti!"

Totò: "Complimenti! Parla italiano: bravo!"

Vigile: "Scusati, di unni siti vua? Simo ‘nta Sardegna cà!" (calabrese)

Totò: "Appunto, lo so. Dunque: noi vogliamo sapere, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?  Sa, è una semplice informazione..."

Vigile: "Sintite..." (calabrese)

Totò e Carmela insieme: " Sissignore."

Vigile: "... si vuliti ijre allu manicomio..." (calabrese)

Totò e Carmela insieme: "Sissignore."

Vigile: "... vi accompagno io."

Totò e Carmela insieme: "Sissignore!"

Vigile: (li saluta, ma prima di allontanarsi): "Ma guarda nu po' chi roba! Ma induvi viniti vua, dal continente?" (calabrese)

6) Fine audio traffico

Totò: "Non ha capito una parola!" (Totò e la moglie consultano la cartina e si incamminano)

Totò: “Carmelina amore mio, sei pronta a vedere l’ottava meraviglia del mondo?”

Carmela: (Totò copre gli occhi di Carmela con le sue mani) “Tonì ma ìe ca nun vec’ nient’! Sei sicuro che questo è l’indirizzo giusto?”

Totò: “Certo amore mio, mi sono mai sbagliato io?”

Carmelina: (girandosi verso la platea) Sempre!!! (Totò le fa segno di girarsi)

Carmelina: (si volta verso il Nuraghe): “ Uuuuh San Gennar mij! Tonì Addàò stà a vill, che so sti quattr’ pret ammuntunat!

Totò: “Carmelina mia stai tranquilla ci deve essere un errore, chiamo subito l’agente immobiliare”

 

Totò (parla al telefono): “Pronto? Pronto? Non la sento”. Si allontana dalla moglie e bisbigliando: “Pronto? sciù sciù”

Elena: Coro mé, arribatos sezis?” sardo)

Totò: “Si quell’allocca di mia moglie ci sta cascando”

Elena: “Nor vidimmus in s’hotel Luigi Oggiano (sardo)

Totò: (riaggancia e si rivolge alla moglie): “Cara, era l’agente immobiliare ci aspetta all’Hotel per spiegarci l’equivoco”

Carmela: “Va bene caro, andiamo”

Escono

7)    Parte audio hall

8)    Spegnere luce 2

9)    Spostare e accendere faro

10) Sia abbassa audio hall

Scena 2

Narratore: “Totò e Carmela arrivano in albergo e nella hall c’è anche il famosissimo commissario Montalbano che ascolta involontariamente la conversazione tra i due coniugi e si insospettisce”.

11) Suono hall albergo alto

12) Si apre il sipario

13) Si abbassa audio hall

Carmela: “Tonino ma chill nun è o famos commissario sicilian?” Aspè aspè comm si chiam? Qua ci stanno fregando, chiediamo aiuto a lui”

Totò: “Carmeluzza mia si vede che sei tanto stanca, stai prendendo fischi per fiaschi! (Totò porge una mano sulla fronte di Carmela) Sento che hai la pressione alta. Jà vai a riposarti in camera che ci penso io a parlare con l’agente immobiliare”

Carmela esce e Totò si siede al tavolo ad aspettare l’amante (Montalbano continua ad osservare seduto ad un altro tavolino).

Totò: (bisbigliando e girandosi verso l’amante): “Pps, sciù sciù sto qua”

Elena: (passa davanti a lui facendo finta di non conoscerlo e si siede sulla sedia alle spalle di Totò, prende un giornale facendo finta di leggere): “Non ti zires pro piaghere, non pessao chi b’iti tottu custa zente”.

Totò: (cercando di coprirsi il volto con un giornale per non farsi ascoltare): “Ma qui non mi conosce nessuno sciù sciù”

Elena: “No cherio chi sa zente s’abbizete, si calicunu nos videt parisis. Ca no es pacu zelosa muzzere tua! Cussa diat cumprendes tottu”

Totò: “Tranquilla sciù sciù, quell’allocca di mia moglie ci sta cascando in pieno. I soldi per la villa glieli farò versare questa sera. Prepara le valige che domattina partiamo per il nostro viaggio d’amore. Me lo dai un bacio?”

Elena gli manda un bacio e lui ricambia più volte, come quando si cerca di avvicinare un gatto. Montalbano si alza insospettito e si avvicina a Totò che per non farsi scoprire fa finta di attirare un gatto.

Montalbano: “mi scusi messere, le abbisogna quacchi cosa?”

Totò: “Ma lei è….”

Montalbano: “Si si Montalbano sono. Dicevo le abbisogna quacchi cosa?”

Totò: “No no marescià ho perso un gattino”

Montalbano: “Se se…”

14) Audio Hall alto

15) Si abbassa audio hall

 

Scena 3

Narratore: “Montalbano scoperta la tresca amorosa decide di rivelare tutto alla moglie. Dopo aver richiesto il numero della stanza alla hall si dirige da lei per raccontarle del piano che progetta il marito con l’amante”.

16) Si solleva l’audio hall

17) Si apre il sipario

18) Si abbassa al minimo audio hall

Montalbano bussa alla porta

Carmela: “Tonino mio, sei tu?”

Montalbano: “No signora, Montalbano sono”

Carmela: “Uuuuh, commissà prego si accomodi”

Montalbano: “Signora pi sbagghiu ascoltai la conversazione di suo marito con una donna”

Carmela: “Commissà ma che state dicendo? Non è che vi siete confuso?

Montalbano: “No no io mai sbagghiu. Le assicuro che suo marito la vuole truffare insieme alla sua amante. Avete di recente fatto un acquisto consistente?”

Carmela: “Chillu ribbusciatu sé fatt com amante all’agente immobiliare. Comunque commissà, si abbiamo comprato una villa qui in Sardegna. Ma cosa avete sentito?”

Montalbano: “Signora, il suo marituzzo scapperà con la sua amante e i soldi”.

Carmela: (su tutte le furie): “Chell povera mamma mia me l’aveva detto che non me lo dovevo sposare a chillu marpione senza arte né parte e senza manco una lira. Ma mò o congi ije pe’ fest”.

Carmela: (riflette un attimo e poi guarda con sguardo ammiccante il commissario): “Commissà tenete da fare nei prossimi giorni? Teng’ na bella somm i denar che mi voglio scialare con un bel commissario come lei.  A facc i chill babbasone ro marit mio!”.

Montalbano: (ci pensa un attimo girando lo sguardo verso il pubblico e ruotando la mano) “Amunì ciatu”

19) Parte audio hall alto

20) Si abbassa audio hall

Scena 4

Narratore: Carmela, seguita da Montalbano si catapulta giù dalle scale dell’albergo per cogliere in flagrante il marito fedigrafo.

21) Suono hall albergo alto

22) Si apre il sipario

Totò ed Elena sono ancora al Tavolino a confabulare e a mandarsi baci. Carmela prende a braccetto Montalbano in segno di sfida e si dirige verso il marito.

23) Si spegne all’improvviso audio hall

24) (bloccare audio, abbassare al minimo e chiudere, aprire audio Il cielo è sempre più blu e bloccare in pausa, alzare il volume)

Carmela: “Tonì mi vulivi fa fessa a me? Ma t’aggià fatt fess ije. I soldi me li spasso col bel commissario siciliano e tu tieniti pure a sta sciacquetta e quattr sord”.

Montalbano: “Mio compare Tonino sta vota ti iu mali”.

Tonino rimane basito mentre Carmela e Montalbano escono.

Elena: (rivolgendosi a Totò): Non m’apo abbarrare chin tecus, mort’e gana chi non ses atteru!

Elena gli lancia il giornale che aveva in mano ed esce. Totò rimane a bocca aperta.

25) Canzone finale e presentazioni

FINE.