STEMMA DELLA CITTA' DI CROTONE
"TRIPODE"
Il tipico stemma della città di Crotone è noto come il "Tripode". Questo simbolo, che includeva l'effigie di Eracle, era il segno distintivo della città ed è stato utilizzato in vari contesti storici, inclusa la monetazione. Il tripode, strettamente legato alla figura di Pitagora, simboleggiava la perfezione e l'armonia, rappresentando anche il numero tre, associato agli elementi "terra, fuoco e acqua" e alle fasi "passato, presente e futuro".
Durante il periodo di proscrizione pitagorica, l'aquila, altro simbolo associato a Zeus e alla tradizione pitagorica, scomparve ma riapparve successivamente nelle monete. Tra il 475 e il 450 a.C., si trovano rappresentazioni del tripode affiancato da una gru, in riferimento alla leggenda della gru di Ibico. Nel tempo, lo stemma della città ha subito modifiche, ma è rimasto un simbolo costante. Documenti del 1903 e del 1937 ne descrivono la versione moderna: un tripode d'argento su fondo azzurro, con due serpenti e una campagna rossa contenente la sigla KRO in caratteri arcaici greci. Successivamente, il gonfalone cittadino è stato stabilito come un drappo rosso con ricami in argento, riportando l’iscrizione "Comune di Crotone".
Crotone si racconta