Il processo produttivo della carta igienica parte dalla carta riciclata.

-Le balle di carta finiscono nel frantumatore, il quale mescola la carta con l’acqua tiepida per 5/10 minuti trasformandola in polpa e setaccia tutti i pezzi di metallo e plastica.

-Il sistema di rimozione inietta aria nella polpa, le particelle di inchiostro si attaccano alle bolle d’aria che salgono verso l’alto e il macchinario toglie la schiuma lasciando la polpa priva di inchiostro.

-La polpa passa attraverso una serie di rulli che strizzano l’acqua e asciugano la polpa. Questo gli consente di assorbire i prodotti chimici che vengono usati per sbiancarla.

-Coltelli rotanti la tagliano di nuovo per prepararla al processo di sbiancamento. Nel processo la polpa da grigia diventa bianca. - La polpa bagnata viene stesa su uno schermo piatto che passa per un essiccatoio. La polpa si asciuga diventando carta delicata.

-Ogni bobina contiene 75 km di carta.

-La bobina passa per una macchina con dei rulli che imprimono un disegno che rende la carta più spessa. Intanto una macchina crea, taglia e trasporta un rullo di cartone fino alla zona della carta igienica.

-Due enormi bobine di carta vanno nella macchina bobinatrice e i due fogli vengono uniti per formare la carta igienica a due veli. - La carta viene arrotolata intorno al tubo di cartone creando un grande rotolo e lo sigilla.

-La sega circolare taglia il rotolo in 16 rotoli standard larghi 10,5 cm.

Andrea