GENITORE/AFFIDATARIO E IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il D.P.R. n. 249/1998;
VISTO l’Art. 3 del DPR 235/2007;
VISTA la comunicazione del MIUR prot. N. 3602/PO, del 31/07/08;
VISTI il Regolamento d’istituto, il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, e qualsiasi altro documento programmatico contenente una o più sezioni nelle quali sono esplicitati i diritti e doveri dei genitori / affidatari, diritti e doveri degli alunni e diritti e doveri degli operatori scolastici;
VISTA la normativa vigente in materia di Bullismo, Cyberbullismo e di Tutela della privacy;
VISTE le Linee Guida del Ministero dell’Istruzione in materia di ripresa delle attività didattiche post-emergenza Covid-19 e successivi aggiornamenti;
CONSIDERATI i Materiali per la ripartenza dell’USR Emilia-Romagna “Anno scolastico 2020/21 e Covid-19. - 4 -Precondizioni per “entrare” a scuola. Integrare i Patti educativi di corresponsabilità”;
PRESO ATTO che:
la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che della/o Studentessa/e, della Scuola, della Famiglia e dell’intera comunità scolastica;
la Scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti.
Nel rispetto del Regolamento di Istituto, della Carta dei Servizi della Scuola, dello Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria e della normativa vigente, si dispone il seguente PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
I PREMESSA
L’I.I.S. “Caduti della Direttissima” è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza civile e critica. Rappresenta una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale informata ai valori democratici e costituzionali.
L’Istituto persegue l’obiettivo primario della crescita della persona in tutte le sue manifestazioni; opera per garantire la formazione della cittadinanza partecipata e la realizzazione del diritto allo studio.
Per raggiungere gli obiettivi e le finalità indicate, la Scuola ha bisogno del contributo fattivo e collaborativo di studentesse e studenti e delle loro famiglie; pertanto sono necessari, fra tutte le componenti della comunità scolastica, interazione continua e fiducia reciproca.
Il patto educativo è finalizzato a fissare in un documento i diritti i doveri e le responsabilità di ciascuno.
I rapporti Insegnanti – Alunne/i - Genitori comportano un impegno reciproco, basato sui principi costituzionali e sul P.T.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa Triennale), in un ambito di diritti-doveri che ciascuna componente è tenuta a rispettare.
I Docenti, oltre ai diritti di natura contrattuale, sanciti dal contratto collettivo nazionale di lavoro, godono della libertà d’insegnamento, della formazione continua in servizio e dell’aggiornamento culturale; le famiglie, le studentesse e gli studenti come da normativa vigente, godono a loro volta di diritti previsti dalla Costituzione, relativi all’istruzione, all’informazione, alla salute e al benessere psicofisico.
II PARTE GENERALE
II.1. LA SCUOLA SI IMPEGNA A:
creare un clima sereno e corretto volto a sviluppare il senso di appartenenza, a consentire una crescita equilibrata della persona favorendo l’acquisizione della propria autostima;
educare alla legalità, al rispetto degli altri senza pregiudizi ed emarginazioni, alla cultura come valore e ai modelli positivi;
realizzare i curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali, metodologiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa;
favorire lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze per consentire agli studenti e alle studentesse un positivo percorso universitario di studi;
migliorare, in costante raccordo con il mondo del lavoro, le competenze e la versatilità dei giovani;
prestare ascolto, con attenzione e riservatezza, ai problemi degli studenti così da ricercare ogni possibile soluzione anche in sinergia con le famiglie;
controllare la frequenza alle lezioni per prevenire disagi, problemi e situazioni sanitarie problematiche, portando all’attenzione delle famiglie le eventuali anomalie;
comunicare costantemente con le famiglie per informarle in merito ai risultati, alle difficoltà, alla frequenza e ai comportamenti al fine di intervenire congiuntamente, aggiornando regolarmente il sito istituzionale e il registro elettronico;
prevenire e controllare, in collaborazione con le famiglie, fenomeni di bullismo, cyberbullismo, vandalismo, diffusione di sostanze stupefacenti e di ogni altro comportamento antigiuridico e/o antisociale;
esporre alle famiglie e agli studenti e alle studentesse gli obiettivi didattici, i metodi e i criteri di valutazione;
sostenere lo studente in difficoltà attraverso azioni di recupero e/o sostegno;
coordinare i carichi di lavoro e programmare le verifiche, sia in presenza che in DDI (Didattica Digitale Integrata), affinché lo studente sia in grado di affrontare con serenità e proficuamente il lavoro a casa;
raccogliere e monitorare il grado di soddisfazione delle famiglie e degli studenti al fine di migliorare il servizio offerto.
II.2. LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A:
firmare il presente patto compilando l’apposito modulo di Google;
instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa;
collaborare fattivamente per promuovere la crescita della/del propria/o figlia/o;
tenersi aggiornata su impegni, scadenze e iniziative scolastiche, controllando le comunicazioni scuola-famiglia, tramite il sito istituzionale http://www.isicast.gov.it e il registro elettronico;
esprimere il proprio parere sulla scuola ed eventuali suggerimenti anche attraverso la compilazione dei questionari di soddisfazione che verranno eventualmente somministrati;
partecipare ai momenti di incontro, confronto con la scuola, anche online (Consigli di classe, riunioni, colloqui, ecc.) e alle iniziative attinenti alle attività progettuali dell’istituzione;
controllare e giustificare costantemente le assenze della/del propria/o figlia/o utilizzando la sezione apposita del registro elettronico;
controllare costantemente l’impegno, la partecipazione e il comportamento della/del propria/o figlia/o attraverso l’attenta lettura delle comunicazioni periodiche inviate dalla scuola (annotazioni, note disciplinari, pagelle trimestrali/pentamestrali, lettere, ecc.);
rappresentare tempestivamente ai Coordinatori di Classe e/o al Dirigente scolastico situazioni che possano comportare particolari forme di assistenza verso la/il propria/o figlia/o;
conoscere le norme contenute nel Regolamento interno della scuola e nel regolamento disciplinare e del presente patto di corresponsabilità;
intervenire responsabilmente rispetto ai danni provocati dalla/dal propria/o figlia/o a persone o cose della scuola, anche attraverso il risarcimento dei danni nelle forme e nelle modalità previste nel regolamento di disciplina.
II.3. LA STUDENTESSA/LO STUDENTE SI IMPEGNA A:
rispettare la dignità, l’identità personale e la libera manifestazione del pensiero di tutti coloro con i quali si trovi ad interagire all’interno della comunità scolastica (docenti, compagni, personale ATA, ecc.);
comportarsi, in ogni momento della vita scolastica, in modo adeguato alle circostanze, ai luoghi, alle persone e alle emergenze sanitarie;
informarsi e rispettare le norme che regolano la vita della scuola, del regolamento disciplinare e del presente patto di corresponsabilità con particolare riferimento alle emergenze sanitarie;
frequentare regolarmente il corso di studi e ogni altra attività organizzata dalla scuola;
impegnarsi fattivamente e responsabilmente nello studio, eseguendo e consegnando puntualmente i lavori assegnati in anche in caso di DDI (Didattica Digitale Integrata)/DAD (Didattica a Distanza);
rispettare l’ambiente scolastico ed averne cura in quanto patrimonio della collettività;
osservare le regole prestabilite dal PTOF in caso di DDI/DAD;
utilizzare correttamente le strutture interne ed esterne, i macchinari ed ogni altro supporto didattico messo a disposizione dalla scuola;
collaborare con i rappresentanti di classe e i docenti per prevenire e/o reprimere tempestivamente fenomeni di bullismo, cyberbullismo, vandalismo, diffusione di sostanze stupefacenti e di ogni altro comportamento antigiuridico e/o antisociale, pregiudizio o emarginazione, rispettando il Regolamento d’Istituto e considerando il patrimonio della scuola come bene comune;
collaborare alla prevenzione e al contrasto del contagio da Covid-19;
esprimere il proprio parere sulla scuola, dare suggerimenti anche attraverso la compilazione dei questionari di soddisfazione che verranno somministrati.
III PARTE SPECIALE
EMERGENZA SANITARIA COVID-19
INTEGRAZIONE PATTO DI CORRESPONSABILITÀ
A.S. 2020-2021
III.1. PREMESSA
Il periodo di emergenza sanitaria connessa alla pandemia da SARS-CoV-2 ha portato alla necessità di adottare importanti azioni contenitive.
È importante sottolineare che le misure di prevenzione e protezione indicate contano sul senso di responsabilità condivisa e collettiva di tutti nel rispetto delle misure igieniche e del distanziamento e sulla collaborazione attiva di studenti e famiglie nel continuare a mettere in pratica i comportamenti previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, nella consapevolezza che la possibilità di contagio da SARS CoV-2 rappresenta un rischio ubiquitario per la popolazione.
Il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna ricorda che: «….Il bisogno di una collaborazione attiva di studenti e famiglie (…) nel contesto di una responsabilità condivisa e collettiva” e la chiamata alla corresponsabilità della comunità tutta nel fronteggiare la “grave crisi educativa” prodotta dall’epidemia Covid-19. Quello che rileva, ad avvio del prossimo anno scolastico in particolare, è dunque un richiamo all’impegno comune di scuola, genitori e alunni a comportamenti secondo standard di diligenza, prudenza o perizia ricavati dalle regole di esperienza e dalle raccomandazioni scientifiche del Comitato come innanzi, al fine di scongiurare la diffusione del virus e l’esposizione a pericolo della salute della comunità scolastica e non solo. …Alla condotta diligente, si accompagna peraltro il c.d. “principio dell’affidamento”, secondo il quale “ogni consociato può confidare che ciascuno si comporti adottando le regole precauzionali normalmente riferibili … all’attività che di volta in volta viene in questione”. È in applicazione di detto principio, ad esempio, che trova fondamento l’indicazione del CTS di non misurare la temperatura corporea al momento dell’ingresso a scuola».
Torniamo a scuola più consapevoli e responsabili: insieme possiamo proteggerci tutti.
III.2. LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A:
Prima che cominci la Scuola, seguire insieme alla propria famiglia la formazione organizzata dall’Istituto con il Medico Competente;
NON mandare a scuola la/il propria/o figlia/o se:
presenta sintomi di infezioni riferibili alla sintomatologia Covid-19;
presenta febbre a 37,5 °C, misurando ogni giorno la temperatura prima di mandarlo a scuola;
è in quarantena o isolamento domiciliare;
è stato a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni
Per gli studenti maggiorenni, si rimanda, oltre che a queste regole alla responsabilità genitoriale e quella delle studentesse e degli studenti;
Ricordare alla propria figlia o al proprio figlio di munirsi della mascherina chirurgica per la protezione del naso della bocca per l’ingresso a scuola;
Invitare e sollecitare la figlia o il figlio a rispettare sempre le regole del distanziamento sociale;
Sollecitare la figlia o il figlio a rispettare il Regolamento d’Istituto e il presente Patto di corresponsabilità; sollecitarlo/a inoltra a:
mantenere la distanza di 1 metro dagli altri, evitare gli assembramenti (soprattutto in entrata e uscita, nei corridoi, nei bagni, ecc.) e il contatto fisico con i compagni;
evitare scambi di materiale scolastico, premunendosi di esserne sempre forniti in maniera autonoma;
lavare frequentemente le mani e/o usare gli appositi dispenser, presenti nei corridoi e nelle aule, per tenerle pulite;
evitare di toccarsi con le mani il viso e la mascherina;
aiutare a tenere pulita la propria aula;
al rientro in aula, provvedere all’igienizzazione della sua postazione di lavoro, come gli verrà indicato;
nei laboratori, provvedere autonomamente al riassetto e all'igienizzazione della sua postazione di lavoro;
mantenere la posizione dei banchi, della cattedra e di tutti gli arredi scolastici così come indicato dalla segnaletica presente;
seguire le indicazioni degli insegnanti e rispettare la segnaletica presente all’ingresso, in aula, nei corridoi, e così via;
6. Rendersi disponibili (anche per il tramite dei loro delegati) a ritirare nel più breve tempo possibile (max un’ora) i propri figli da scuola in caso di malessere e/o comportamenti che mettano in pericolo la propria e l’altrui sicurezza e salute e di essere quindi rintracciabili, aggiornando i propri numeri di cellulare/telefono (o di fornire riferimenti telefonici di persone maggiorenni di loro fiducia);
7. Ridurre al minimo la presenza di Genitori o dei loro delegati nei locali della scuola, dove potranno rendersi solo se strettamente necessaria e previo appuntamento telefonico;
8. Prendere visione delle informazioni e formazioni la Scuola provvederà a divulgare, anche in differita, firmando l’apposito modulo di Google che sarà inviato per attestarne la ricezione;
9. Essere consapevole che, nel caso di positività, l’alunno/a non potrà essere riammesso alle attività scolastiche fino ad avvenuta e piena guarigione, certificata secondo i protocolli previsti;
10. Attenersi a tutte le disposizioni organizzative e igienico sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da Covid-19 ed in particolare delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dalla struttura;
11. Essere consapevole che nel momento di una ripresa di attività di interazione, seppur controllata, non è possibile azzerare il rischio di contagio che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste da appositi protocolli per lo svolgimento delle attività didattiche;
12. Essere consapevole che gli intervalli, fino a nuove disposizioni, si svolgono in classe. Gli allievi possono consumare una merenda che si portano da casa e bere l’acqua dalla propria borraccia, in modo da limitare, solo per necessità eccezionali, l’utilizzo dei distributori, onde evitare assembramenti.
III.3. LE STUDENTESSE E GLI STUDENTI SI IMPEGNANO A:
Prima che cominci la Scuola, seguire insieme alla propria famiglia la formazione organizzata dall’Istituto con il Medico Competente;
In caso di sintomi riferibili alla sintomatologia Covid-19 e febbre a 37,5° C parlane subito con i genitori e NON venire a scuola;
Indossare una mascherina, anche di comunità, per la protezione del naso e della bocca;
Mantenere sempre la distanza, quando possibile, di 1 metro, evitare gli assembramenti (soprattutto in entrata e uscita, nei corridoi, in prossimità dei distributori di acqua) e il contatto fisico con i compagni;
Lavare frequentemente le mani o usare gli appositi dispenser, presenti nei corridoi e nelle aule, per tenerle pulite;
Evitare di toccarsi con le mani il viso e la mascherina;
Provvedere all'igienezzazione della tua postazione di lavoro come sarà indicato;
Evitare lo scambio di materiale scolastico come libri, quaderni, penne, calcolatrici, fogli e altra cancelleria;
Nei laboratori, provvedere autonomamente al riassetto e l'igienizzazione della postazione di lavoro;
Mantenere la posizione dei banchi, della cattedra e di tutti gli arredi scolastici così come indicato dalla segnaletica presente. Non modificare il proprio posto all’interno della pianta della classe senza consultare i docenti;
Seguire le indicazioni degli insegnanti e rispetta la segnaletica;
Rispettare la segnaletica anche per l’entrata e l’uscita da scuola e nei corridoi;
Evitare gli assembramenti di persone, studenti e personale della scuola, negli spazi scolastici comuni (corridoi, spazi comuni, bagni, macchinette per la distribuzione di vivande, etc.);
Uscire dall’aula solo se autorizzato dal docente, per necessità motivate e per brevi periodi di tempo; solo uno alla volta; è fatto obbligo di non muoversi da un piano all’altro dell’Istituto;
Svolgere gli intervalli in classe, dove si potrà consumare una merenda portata da casa e bere dalla propria borraccia (che non potrà essere riempita nei bagni della Scuola);
Limitare solo per necessità eccezionali l’utilizzo dei distributori automatici di acqua;
In caso di uso della palestra, evitare il contatto con i compagni e mantieni un distanziamento interpersonale di almeno 2 metri;
Smaltire nel modo corretto la mascherina, come verrà indicato dai docenti e dal personale ATA;
Essere adeguatamente informato dall’Istituto di tutte le disposizioni organizzative e igienico sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da Covid-19 ed in particolare delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dalla struttura.
III.4. LA SCUOLA SI IMPEGNA A:
Fornire un ambiente salubre e gli spazi di lavoro adeguati all’apprendimento nel rispetto delle norme igienico-sanitarie dettate dalla normativa vigente;
Sorvegliare i locali durante l’attività didattica per evitare i comportamenti a rischio per i quali i genitori saranno immediatamente informati e chiamati ad intervenire;
Avvisare prontamente le famiglie in caso di cambiamenti manifesti e conclamati nella salute dei propri figli;
Attivare lo Sportello di Ascolto con la psicologa scolastica;
Invitare tutte le componenti della Scuola a:
- effettuare i test sierologici su base volontaria;
- scaricare ed installare la App Immuni, l'unica autorizzata al contact tracing in Italia;
Provvedere ad una adeguata fornitura di mascherine e visiere per tutte le componenti scolastiche e al loro corretto smaltimento;
Adottare un protocollo interno per il contrasto alla diffusione del Sars-Cov2 condiviso con gli organi collegiali d’Istituto, di averne data adeguata diffusione a tutto il personale attraverso momenti informativi e formativi, anche con la pubblicazione nel sito web istituzionale dell’Istituto e con l’affissione all’Albo scolastico;
Fornire, contestualmente all’iscrizione una puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico sanitario adottato per contenere la diffusione del contagio da Covid-19 e di impegnarsi, durante il periodo di frequenza alle attività SCOLASTICHE, a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
Avvalersi per la realizzazione delle attività SCOLASTICHE di personale adeguatamente informato e formato su tutti gli aspetti riferibili alle vigenti normative e sulle procedure igienico sanitarie di contrasto alla diffusione del contagio. Il personale stesso s’impegna ad osservare scrupolosamente ogni prescrizione igienico sanitaria e a recarsi al lavoro solo in assenza di ogni sintomatologia riferibile al Covid-19;
Non promuovere attività che comportino il contatto tra gli alunni nei quali è organizzata l’attività;
Attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da Covid-19 da parte di un alunno o adulto frequentante la struttura a ogni disposizione dell’autorità sanitaria locale.
III.5. LE DOCENTI E I DOCENTI SI IMPEGNANO A:
Presentare e ricordare costantemente agli studenti e alle studentesse le norme di sicurezza, il regolamento di Istituto e il presente Patto di Corresponsabilità;
Collaborare con i genitori per far rispettare le norme di sicurezza, il regolamento degli Studenti e delle Studentesse e per rinsaldare il Patto di Corresponsabilità;
Se hanno sintomi di infezioni riferibili alla sintomatologia Covid-19 e febbre a 37°C, a NON venire a scuola;
Quando sono a scuola, a indossare una mascherina chirurgica per la protezione del naso e della bocca;
Mantenere dove possibile la distanza di 1 metro, evitare gli assembramenti negli spazi scolastici comuni;
Lavare frequentemente le mani e/o usare gli appositi dispenser, presenti nei corridoi e nelle aule;
Evitare di toccarsi con le mani il viso e la mascherina;
Provvedere all'igienizzazione della loro postazione di lavoro;
In aula, nei laboratori e in aula docenti provvedere autonomamente al riassetto e all'igienizzazione della propria postazione di lavoro;
Mantenere la posizione dei banchi, della cattedra e di tutti gli arredi scolastici così come indicato dalla segnaletica presente;
Trovarsi, all’inizio delle lezioni, nell’aula in cui hanno lezione alle ore 7:55;
Rispettare la segnaletica per l’entrata e l’uscita da scuola e nei corridoi;
Durante le lezioni, far uscire dall’aula per necessità motivate e per brevi periodi di tempo, un solo alunno alla volta;
Far rispettare l’obbligo per gli alunni di non muoversi da un piano all’altro dell’Istituto;
Ricordarsi e ricordare agli Studenti e alle Studentesse che gli intervalli si svolgono in classe, essi hanno la possibilità di consumare merende che dovranno portarsi da casa viste le prescrizioni e le restrizioni predisposte per l’uso dei distributori automatici dell’acqua;
Limitare alla stretta necessità l’utilizzo dei distributori automatici di acqua.
Seguire le prescrizioni sull’aerazione de locali utilizzati;
Osservare le norme indicate per lo smaltimento delle mascherine e controllare che le studentesse e gli studenti le seguano;
Non promuovere attività che comportino il contatto tra gli alunni nei quali è organizzata l’attività;
Essere adeguatamente formato ed informato dall’Istituto su tutte le disposizioni organizzative e igienico sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da Covid-19 ed in particolare delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dalla struttura;
Attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di infezione da Covid-19, ad ogni disposizione dell'autorità sanitaria locale.
NOTA: La dichiarazione non è soggetta ad autentica di firma e deve essere sottoscritta dall’interessato attraverso il modulo di Google che sarà inviato. Ci si impegna a fornire anche una dichiarazione cartacea, da inviare via mail alla Scuola unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del dichiarante (Art. 38 del D.P.R. n.445/2000).