DATI STATISTICI
Il Mediterraneo, oggi più che nel passato, si conferma un’area di grandi flussi migratori dove si affacciano paesi di emigrazione, immigrazione e transito.
Il Mediterraneo, oggi più che nel passato, si conferma un’area di grandi flussi migratori dove si affacciano paesi di emigrazione, immigrazione e transito.
Gli ultimi dati disponibili parlano di una presenza, nei paesi del Mediterraneo, di diversi milioni di cittadini stranieri.
Gli ultimi dati disponibili parlano di una presenza, nei paesi del Mediterraneo, di diversi milioni di cittadini stranieri.
I principali fattori di emigrazione sono:
I principali fattori di emigrazione sono:
- la ricerca di un lavoro, lavoro regolare e di un salario migliore
- i ricongiungimenti familiari
- richiedenti asilo a causa di eventi contingenti quali la guerra.
GRAFICO A TORTA
GRAFICO A TORTA
Dall’esame dei dati statistici si evince che
Dall’esame dei dati statistici si evince che
- Il numero totale di emigrati nel bacino mediterraneo nell’anno 2020/2021 è pari a unità 1.634.254
- I valori più elevati si registrano in Egitto con 510.000 presenze, segue la Turchia con 445.000 e la Grecia con 370.000 emigrati.
- Nei paese come la Francia, la Spagna, l’Albania e il Marocco troviamo una numero meno rilevante di emigrati rispettivamente pari a: 10.000,14.667,14.000 e 6003
La pandemia mondiale e di conseguenza la situazione sanitaria nelle varie nazioni è stato uno tra i fattori che ha determinato un calo significativo della presenza degli emigrati nei vari paesi.
La pandemia mondiale e di conseguenza la situazione sanitaria nelle varie nazioni è stato uno tra i fattori che ha determinato un calo significativo della presenza degli emigrati nei vari paesi.
Dalla fine degli anni Ottanta il Mediterraneo è attraversato dalle rotte dell'immigrazione dall'Africa verso l'Europa. Ogni anno alcune decine di migliaia di migranti economici, profughi e rifugiati politici raggiungono via mare le coste italiane, greche e spagnole.
Dalla fine degli anni Ottanta il Mediterraneo è attraversato dalle rotte dell'immigrazione dall'Africa verso l'Europa. Ogni anno alcune decine di migliaia di migranti economici, profughi e rifugiati politici raggiungono via mare le coste italiane, greche e spagnole.
Sulla base di notizie rinvenute nella stampa internazionale attraverso l’osservatorio Fortress Europe, dal 1988 al 2007 i migranti annegati attraversando il Mediterraneo sono almeno 8.165 persone. Metà delle salme (4.256) non sono mai state recuperate. Nel Canale di Sicilia tra la Libia, l'Egitto, la Tunisia, Malta e l'Italia le vittime sono 2.487, tra cui 1.529 dispersi. Altre 70 persone sono morte navigando dall'Algeria verso la Sardegna.
Sulla base di notizie rinvenute nella stampa internazionale attraverso l’osservatorio Fortress Europe, dal 1988 al 2007 i migranti annegati attraversando il Mediterraneo sono almeno 8.165 persone. Metà delle salme (4.256) non sono mai state recuperate. Nel Canale di Sicilia tra la Libia, l'Egitto, la Tunisia, Malta e l'Italia le vittime sono 2.487, tra cui 1.529 dispersi. Altre 70 persone sono morte navigando dall'Algeria verso la Sardegna.