La stampa 3D oggi è possibile grazie a diverse tipologie di stampanti. In questa pagina ci soffermeremo su due tipologie:
stampanti cartesiane (foto in alto)
stampanti a metodo Delta (foto in basso)
Le diverse tipologie si riferiscono al sistema di stampa, mentre nelle cartesiane la testina di stampa si muove su un piano a tre dimensioni (X,Y,Z) le stampanti a metodo delta sono chiamate così dalla forma triangolare che formano i bracci che tengono la testina di stampa (Hotend)
Un'altra sostanziale differenza tra le stampanti 3D è legata al tipo di stampa:
FDM - Fused Deposition Modeling
FFF - Fused Filament Fabrication
Queste due tipologie di stampanti riscaldano/fondono i polimeri e li spingono attraverso un ugello/estrusore/testina di stampa su una piattaforma. Nella piattaforma, che può essere statica o dinamica viene costruito il modello. Per la stampa il materiale utilizzato è fornito come bobine di filamento di 1,75 o 2,85 mm di diametro.
Le differenze tra i tipi di stampanti in circolazione si riferiscono al modo in cui l'estrusore e la piattaforma di stampa si muovono per creare i modelli.
Per la creazione di oggetti 3D vi consigliamo i seguenti siti:
Thingiverse (banca dati di progetti 3D condivisi)