L'uomo che verrà
Anno: 2009
Durata: 115 min
Regia: Giorgio Diritti.
Soggetto: Giorgio Diritti.
Sceneggiatura: Giorgio Diritti, Tania Pedroni, Giovanni Galavotti.
Zona ambientazione: Appennino emiliano.
Fatto storico: Strage di Marzabotto.
Premi ottenuti
2010 - David di Donatello: Miglior film, Migliore produttore a Simone Bachini e Giorgio Diritti; Miglior sonoro a Carlo Missidenti.
2010 - Globo d'oro: Gran Premio della stampa estera a Giorgio Diritti.
2010 - Ciak d'oro: Miglior regista a Giorgio Diritti; Miglior produttore a Simone Bachini e Giorgio Diritti; Migliore sonoro in presa diretta a Carlo Missidenti.
2010 - Nastro d'argento: Miglior produttore a Simone Bachini e Giorgio Diritti; Migliore scenografia a Giancarlo Basili; Migliore sonoro a Carlo Missidenti.
2010 - Premio Flaiano: Premio al miglior regista a Giorgio Diritti.
2009 - Festival Internazionale del Film di Roma: Gran Premio della Giuria Marc'Aurelio d'Argento; Premio BNL del pubblico al miglior film; Premio "La meglio gioventù" a Giorgio Diritti
2010 - Bari International Film Festival: Giovane attrice rivelazione a Greta Zuccheri Montanari; Miglior compositore delle musiche a Marco Biscarini e Daniele Furlati.
2010 - Alabarda d'oro: Miglior film.
2010 - Ischia Film Festival: Premio Castello Aragonese per la regia a Giorgio Diritti.
Trama
Inverno 1943: sulle montagne vicino Bologna vive Martina, unica figlia di una famiglia di contadini. Ha 8 anni e ha smesso di parlare da quando ha perso un fratellino di pochi giorni.
Ora la mamma è nuovamente incinta, ma la guerra si avvicina: nella notte tra il 28 e il 29 settembre 1944 il piccolo viene alla luce, proprio quando le SS scatenano un rastrellamento senza precedenti, che passerà alla storia come la strage di Marzabotto.
[rif. Archivio del cinema italiano]