Vasco Pratolini

(Firenze, 1913 – Roma, 1991)

Cronache di poveri amanti

Cronache di poveri amanti è un romanzo scritto da Vasco Pratolini e pubblicato da Vallecchi nel 1946.

Il romanzo era stato progettato già nel 1936 ma, a causa delle condizioni politiche che erano nel frattempo mutate, sarà pubblicato nel 1947.

La vicenda è ambientata a Firenze tra il 1925 e il 1926 e i protagonisti del romanzo sono gli abitanti, in gran parte proletari e sottoproletari, di via del Corno che si trova tra il Palazzo Vecchio e Santa Croce, la stessa via in cui l'autore aveva trascorso alcuni anni della sua giovinezza. Attraverso la memoria il narratore diventa parte integrante delle storie che racconta e diretto testimone. Il romanzo corale descrive da una parte la vita, gli amori e le vicissitudini di una piccola comunità molto legata dall'abitare nella stessa via, dall'altra lo sconvolgimento che l'affermarsi del fascismo porta nella vita dei cosiddetti "cornacchiai" (gli abitanti di via del "Corno" che spesso sparlano come "cornacchie"). Nel piccolo cosmo della via sono così rappresentate le tante facce della realtà fiorentina quotidiana ma anche italiana. Le vicende private dei personaggi, che si intrecciano con gli eventi drammatici che segnarono gli anni 1925-1927 della storia d'Italia, vengono raccontate attraverso una "cronaca" che utilizza una precisa scelta atemporale, quella dell'uso del presente storico che avvolge la vicenda con un senso di eternità e nello stesso tempo di continuità.

[rif. Wikipedia]