Gli sbandati
Anno: 1955
Durata: 78 min
Regia: Citto Maselli.
Soggetto: Eriprando Visconti.
Sceneggiatura: Aggeo Savioli, Eriprando Visconti, Francesco Maselli.
Zona ambientazione: Milano e dintorni.
Fatto storico: non specificato.
Premi ottenuti
1955 - Mostra internazionale del cinema di Venezia: Menzione speciale della Giuria Internazionale
Trama
Nell'estate del 1943 la contessa Luisa e suo figlio Andrea lasciano Milano per sfuggire ai bombardamenti e si ritirano nella loro villa di campagna, dove ospitano due coetanei di Andrea, il cugino Carlo, figlio di un gerarca fascista fuggito in Svizzera, e l'amico Ferruccio, figlio di un ufficiale dell'esercito impegnato in guerra.
I tre giovani passano così il tempo nel dolce far niente, prendendo il sole lungo il fiume, solo vagamente consapevoli del conflitto in corso, grazie alle trasmissioni di Radio Londra. Cominciano a prendere coscienza della gravità della situazione quando giungono degli sfollati dalla città e Andrea, per debolezza e non per solidarietà, è costretto ad accettare di ospitarne alcuni nella villa, con la contrarietà di sua madre.
[rif. Wikipedia]
Fotogrammi: