FUNZIONE STRUMENTALE CURA PER GLI ALUNNI STRANIERI E CON DISAGIO

STAFF DEL DIRIGENTE

ALUNNI STRANIERI E DISAGIO PRIMARIA

  1. Preparazione e ricognizione di materiali utili alla didattica, verifica, diffusione, interscambio, implementazione delle buone pratiche didattiche e connessi materiali operativi e strutturazione di materiali relativi al monitoraggio sia delle azioni che dei risultati inerenti i corsi di alfabetizzazione.

  2. Monitoraggio e verifica periodica, in itinere e finale, degli interventi programmati ed effettuati dagli insegnanti nelle classi ove sono inseriti gli alunni con BES (PDP) ed eventuali proposte per l’anno successivo.

  3. Integrazione alunni stranieri: rilevazione alunni stranieri e del loro livello di partenza; organizzazione delle attività di supporto: prima alfabetizzazione, seconda alfabetizzazione, terza alfabetizzazione, attività di recupero o di supporto.

  4. Attuazione progetto accoglienza ed azioni ad esso connesse.

  5. Elaborazione dati per la predisposizione del PAI

  6. Individuazione delle concrete azioni operative nella facilitazione del rapporto scuola famiglia degli alunni con BES.

  7. Monitoraggio e supporto alle situazioni di svantaggio scolastico per evitare il fenomeno della dispersione scolastica.

  8. Partecipazione al Gruppo di Lavoro per l’Inclusione

  9. Partecipazione al gruppo di autovalutazione di istituto per la parte inerente la propria area di funzione strumentale.


ALUNNI STRANIERI E DISAGIO SECONDARIA

  1. Preparazione e ricognizione di materiali utili alla didattica, verifica, diffusione, interscambio, implementazione delle buone pratiche didattiche e connessi materiali operativi e strutturazione di materiali relativi al monitoraggio sia delle azioni che dei risultati inerenti i corsi di alfabetizzazione.

  2. Monitoraggio e verifica periodica, in itinere e finale, degli interventi programmati ed effettuati dagli insegnanti nelle classi ove sono inseriti gli alunni con BES (PDP) ed eventuali proposte per l’anno successivo.

  3. Integrazione alunni stranieri: rilevazione alunni stranieri e del loro livello di partenza; organizzazione delle attività di supporto: prima alfabetizzazione, seconda alfabetizzazione, terza alfabetizzazione, attività di recupero o di supporto.

  4. Attuazione progetto accoglienza ed azioni ad esso connesse.

  5. Elaborazione dati per la predisposizione del PAI

  6. Individuazione delle concrete azioni operative nella facilitazione del rapporto scuola famiglia degli alunni con BES.

  7. Monitoraggio e supporto alle situazioni di svantaggio scolastico per evitare il fenomeno della dispersione scolastica.

  8. Partecipazione al Gruppo di Lavoro per l’Inclusione

  9. Partecipazione al gruppo di autovalutazione di istituto per la parte inerente la propria area di funzione strumentale.

REFERENTE DISABILITA' E ALUNNI STRANIERI E DISAGIO SCUOLA DELL'INFANZIA

  1. Integrazione alunni con disabilità o in difficoltà di apprendimento: coordinamento e verifica, della stesura dei Piani di lavoro personalizzati (plesso Boschetti).

  2. Verifica, diffusione, interscambio, implementazione delle buone pratiche didattiche e connessi materiali operativi relativamente alle disabilità.

  3. Partecipazione, in caso di impedimento del D.S., ai G.L.H.O.

  4. Elaborazione dati per la predisposizione del PAI

  5. Verifica e messa a punto degli strumenti operativi interni elaborati dall’I.C. (Registro, modalità di richiesta all’Ufficio Scolastico Provinciale delle deroghe, ecc. – Progetti, ecc.)

  6. Collegamento con il C.T.I. e ricerca di software ed ausili per disabili.

  7. Coordinamento con il Dirigente scolastico dei rapporti con gli operatori dell’ATS (ex Asl), con gli assistenti ad personam forniti dal Comune e con il settore Servizi Sociali dell’ente locale costituendo il Gruppo Lavoro Inclusione

  8. Organizzazione progetti di ampliamento dell’offerta formativa per gli alunni con disabilità

  9. Verifica e monitoraggio delle attività realizzate.

  10. Stesura delle proposte per l’anno successivo.

  11. Partecipazione al gruppo di autovalutazione di istituto per la parte inerente la propria area.

  12. Preparazione e ricognizione di materiali utili alla didattica, verifica, diffusione, interscambio, implementazione delle buone pratiche didattiche e connessi materiali operativi e strutturazione di materiali relativi al monitoraggio sia delle azioni che dei risultati inerenti i corsi di alfabetizzazione.

  13. Monitoraggio e verifica periodica, in itinere e finale, degli interventi programmati ed effettuati dagli insegnanti nelle classi ove sono inseriti gli alunni con BES ed eventuali proposte per l’anno successivo.

  14. Integrazione alunni stranieri: rilevazione alunni stranieri e del loro livello di partenza; organizzazione delle attività di supporto: prima alfabetizzazione, seconda alfabetizzazione, terza alfabetizzazione, attività di recupero o di supporto.

  15. Attuazione progetto accoglienza ed azioni ad esso connesse.

  16. Individuazione delle concrete azioni operative nella facilitazione del rapporto scuola famiglia degli alunni con BES.

  17. Monitoraggio e supporto alle situazioni di svantaggio scolastico per evitare il fenomeno della dispersione scolastica.

  18. Partecipazione al Gruppo di Lavoro per l’Inclusione

  19. Partecipazione al gruppo di autovalutazione di istituto per la parte inerente la propria area di riferimento.