Il progetto mette insieme attività di lettura e scrittura di racconti e fiabe. La lettura sarà proposta con l’intervento di interpreti e di esperti riconducibili a LIBRARIA il Palcoscenico del Libro (associazione La Casa della Scrittura). Prendendo spunto da alcuni classici, gli esperti attori alterneranno, in un caso, attività didattiche non formali indirizzate a favorire l'apprendimento delle tecniche di scrittura per i ragazzi (fascia 12 17 anni) e, nell'altro, performance destinate a stimolare i bambini (fascia 5 11 anni) ad usare la fantasia inventando fiabe e tracciando disegni illustrativi. Le azioni rivolte a ciascuna fascia di età prevedono poi la scrittura (a mano) da parte dei bambini dei ragazzi coinvolti. Comprovate ricerche scientifiche nel campo delle neuroscienze hanno palesato le differenze educative tra la scrittura (e il disegno) a mano e l'uso della tastiera, con importanti implicazioni sull'apprendimento. Con un approccio piacevole alla scrittura, partendo dalla corretta impugnatura degli strumenti grafici, passando per la giusta postura del corpo, in un clima ludico, ma all'interno di un programma formativo, gli educatori e i consulenti grafologi dell'età evolutiva presteranno le loro competenze per analizzare e studiare le produzioni grafiche dei soggetti coinvolti. Dall'infanzia all'adolescenza si vivono periodi particolarmente importanti e significativi per lo sviluppo della persona nella sua identità personale, per lo sviluppo delle potenzialità fisiche, intellettuali, emotive e sociali. Fornire elementi di riflessione anche alle famiglie può essere quindi cruciale in queste fasi evolutive e di transizione. La scrittura è, infatti, uno dei più raffinati e complessi vocabolari gestuali dell'uomo, nonché la forma più articolata dell'attività verbale intenzionale e cosciente, in cui dinamiche intellettive, motorie, affettive e simboliche sono fortemente interconnesse.
Come si svolgeranno le attività
La fase progettuale dedicata ai bambini della scuola primaria si compone di due attività principali:
- La visione di video-reading creati ad hoc (Attività 5: “La lettura delle fiabe”)
- L’acquisizione di disegni e/o scritture dei bambini (Attività 6: “Fiabe fatte a mano”)
Le attività vengono svolte in classe attraverso la visione dei video-reading forniti.
E’ prevista l’acquisizione delle produzioni grafiche (disegni e/o scritture) dei bambini da parte del corpo docente.
Obiettivi e finalità
I video-reading condotti da attori con spiccate competenze in materia sono stati realizzati al fine di:
- promuovere la creatività e l’espressività come fondamenti per una crescita armonica dei bambini della
scuola primaria;
- contribuire alla costruzione di un equilibrato legame tra l’esperienza dell’ambiente e la dimensione
individuale.
Con il conseguente screening grafologico realizzato con l’intervento dell’Istituto Grafologico Internazionale di Urbino il progetto propone di:
- fornire all’insegnante uno strumento di osservazione sulla base del tracciato grafico, per valorizzare le
peculiarità di ogni bambino come essere autentico e individuale;
- sviluppare una corretta e consapevole attenzione ai fenomeni grafici della fascia evolutiva in relazione alle
diverse tappe evolutive;
- individuare per ogni bambino potenzialità, risorse e problemi evolutivi;
- individuare situazioni di difficoltà al fine di intervenire tempestivamente a favore del benessere del
bambino;
- individuare precocemente situazioni di disagio e favorire il dialogo con le famiglie, offrendo un punto di ascolto permanente al servizio della scuola e della famiglia, che possa essere di collegamento con i servizi specialistici di competenza (psicologo, logopedista, ecc.) laddove si rivelasse necessario e/o opportuno;
- individuare le problematiche specifiche insorte nello sviluppo della persona in seguito alla pandemia Covid 19, attraverso lo studio comparativo, laddove possibile, delle scritture e dei disegni/scarabocchi dei bambini pre e post pandemia. Quest’ultimo aspetto ci appare di particolare importanza dal momento che è noto come i bambini e le famiglie siano stati particolarmente provati dalla pandemia sia per quanto riguarda le relazioni intra-familiari, sia per il normale sviluppo del processo di crescita degli uni e di svolgimento dei processi affettivo/educativi delle altre.