L’idea del coraggio, il coraggio di un’idea
di Beatrice Pezzotti 2D

Coraggio.

Avere cuore.

L’idea di avere cuore dovrebbe essere naturale dentro all’uomo, ma i fatti di cronaca di questi giorni in Myanmar ci mostrano il contrario, se non fosse per quella piccola suora birmana, che gli schermi di tutto il mondo hanno inquadrato, rendendola simbolo del coraggio. Sì, una piccola donna senza armi, se non le sue mani giunte in preghiera di fronte ad una schiera di soldati armati e pronti a sparare. Con fermezza e forza d’animo ha appoggiato la protesta silenziosa e pacifica dei giovani che nella città di Myitkyina

chiedevano e chiedono pace, giustizia e democrazia.

Nell’immagine che ho scelto si vede suor Ann Rosa Nu Thawng, nell’atto di inginocchiarsi davanti alla polizia, per chiedere che non venisse aperto il fuoco, che non ci fosse ancora spargimento di sangue.

Disarmante.

Non ha pensato alla sua vita, ma alla vita degli altri.

«Uccidete me, non la gente, ho detto ai poliziotti, dopo aver visto quanto accaduto a Yangon, Mandalay e Naypyidaw, dove tante persone sono state massacrate come animali».

Siamo rimasti tutti stupefatti, di più, attoniti nel vedere cosa è successo a seguito del suo gesto, un miracolo! I soldati hanno abbassato le armi e si sono inginocchiati davanti a lei.

A pensarci bene non basta avere l’idea del coraggio, occorre avere il coraggio di un’idea!