Aree verdi di Caserta: il consiglio comunale si è riunito

Di Luigi Esposito 1 F

Lo scorso 16 marzo 2021, alle ore 10 circa, si è riunito in videoconferenza il consiglio comunale della 1 F per discutere delle aree verdi nella città di Caserta e dell’organizzazione del piano per il verde della città. Il primo ad intervenire è stato l’ambientalista Ricci che ha precisato che la città di Caserta possiede solo 2 mq di verde per abitante, rispetto ai 10 mq previsti dalla normativa regionale, e che ad eccezione del parco monumentale della Reggia, non ha un vero parco urbano. L’ambientalista ha menzionato anche una proposta del 2015 per il recupero di un’ampia area verde (ex Macrico), attualmente di proprietà dell’istituto diocesano per il sostentamento del clero. Il geologo ha affrontato invece il problema del rischio di alluvioni e allagamenti, secondo il quale la causa è da ritenersi all'eccessivo utilizzo di suolo utilizzato per edifici o strade. Secondo il geologo, per risolvere questo problema la strada giusta, sarebbe quella di dare più spazio alle aree verdi, non concentrati tutti su una zona, ma disposte in varie zone riutilizzando edifici abbandonati o edifici ove non si è conclusa la costruzione. Erano presenti alla riunione oltre ad esperti del settore, anche componenti dell’area politica, in particolare il politico Uno che ha esposto un problema sul verde nella nostra città, riferendosi all’eccessiva costruzione di supermercati e centri commerciali su alcune aree verdi verdi invece di inserirli al posto di abitazioni abbandonate o parti urbanizzate inutilizzate. Dopo una breve discussione sulle criticità delle aree verdi della città di Caserta, si è passati ad affrontare l’argomento che più interessa ai nostri lettori ed in particolare ai cittadini casertani: ”le proposte”, cioè l’organizzazione del piano verde della città, trovare delle soluzioni che possano dare alla città un nuovo polmone e parchi verdi per adulti e bambini. Le proposte sono state diverse. L’assessore uno ha proposto la diminuzione dei parcheggi per creare nuovi centri commerciali all’aperto con aree verdi e parchi gioco. Il geologo ha proposto di mettere delle reti per bloccare le frane. L’ambientalista ha proposto di eliminare ogni edificio abbandonato e recuperare il terreno per piantare del verde pubblico, dando in affidamento questi terreni a persone o associazioni. Infine l’assessore due ha proposto lo sfruttamento della zona ex-MACRICO trasformandolo in parco verde adatto per grandi e bambini. Delle diverse proposte il sindaco ci è sembrato particolarmente propenso verso quella dell’assessore due e contrariato da quella dell’assessore uno, perché creerebbe un maggior disagio per i cittadini che hanno necessità di parcheggiare. Che dire, aspettiamo la prossima riunione del 30 marzo per vedere se una di queste proposte sia stata accettata, e speriamo che da questo consiglio comunale possa nascere la base per una nuova città di Caserta, ricca di verde e parchi per adulti e bambini.

NB abbiamo eliminato i nomi dei nostri assessori, politici, ambientalisti e tecnici per tutelare la loro privacy