Classi seconde

La classe 2^A della Scuola Primaria "Fortis" si classifica 1^ al concorso di "Riciclo di classe"  con il video "Tutti insieme erroneamente". Guardalo!

«Così raccogliamo valore». Il riuso a ritmo di rap: il senso civico degli studenti|I premiati

di Silvia Morosi


La sesta edizione del concorso nazionale promosso da Conai. Raccolti 1.345 elaborati. I premi a Brugherio in Brianza e Trecastagni (Catania). Il presidente Ruini: «I ragazzi sorprendono sempre con fantasia»«In una discarica a cielo aperto, una bottiglia di plastica si sveglia... ciao, sono Plastichina e mi trovo qui per sbaglio». Una fiaba ambientalista, raccontata con un video dai bambini della II A dell’istituto «Fortis» di Brugherio (Monza Brianza), che si è aggiudicata il primo premio del concorso «Riciclo di classe». La sesta edizione del progetto di cittadinanza ambientale per le scuole primarie di tutta Italia, organizzato da Conai - Consorzio Nazionale Imballaggi, in collaborazione con il Corriere della Sera, ha visto anche quest’anno una grande partecipazione: 1.345 gli elaborati ricevuti dalla giuria, provenienti da 395 classi di 214 scuole (nel 2021 erano stati quasi mille gli elaborati e 259 le classi coinvolte di 116 scuole).

«Gettare, con cura»

Il filmato «Tutti insieme erroneamente» vede protagonisti personaggi interamente costruiti con materiali da recupero, doppiati dagli stessi bambini, che raccontano in prima persona la loro storia e le potenzialità che avrebbero avuto se fossero stati riciclati in modo corretto. «Un modo intelligente e accattivante per far capire ai bambini e ai più grandi l’importanza della raccolta differenziata», racconta la maestra Antonella Graniero, responsabile dell’area linguistica.

«Dopo aver lavorato insieme sui materiali del kit messo a disposizione, abbiamo visto il video dello spettacolo teatrale Dipende da noi proposto. Poi, i bambini sono stati divisi in gruppi e hanno lavorato alla costruzione di un personaggio e sulle caratteristiche di un materiale: dalla plastica al legno, dal vetro alla carta. Infine, abbiamo registrato le voci: qualcuno ha imparato a memoria la parte, qualcuno ha deciso di leggerla. Erano emozionati, hanno dato spazio alla fantasia e si sono sentiti motivati e responsabilizzati nel raggiungere un obiettivo», aggiunge, sottolineando come «grazie al progetto siamo riusciti a spiegare anche concetti magari difficili per i più piccoli. C’è chi non immaginava che il vetro potesse essere riciclato più volte, e chi non credeva che le bioplastiche andassero smaltite nell’organico».

Lo sguardo degli studenti sui temi del riciclo e della tutela osservato nei lavori «è fresco ed entusiasta: non smettono mai di sorprenderci con fantasia e senso civico. Spesso una corretta raccolta differenziata, il primo anello della catena del riciclo, parte proprio da loro e dalle raccomandazioni fatte a noi genitori», conclude il presidente di Conai, Luca Ruini.

CORRIERE DELLA SERA 14/06/2022

In gita a Torino

Venerdì 15 ottobre 2021 la classe 2 ^A si è collegata con il salone del libro di Torino e ha fatto una gita virtuale nel mondo dei libri, delle parole e anche del coding.