Il cappello di Archimede

Laboratorio a classi aperte Classi Quinte. A.S. 2017 - 2018


Abbiamo iniziato a leggere questo libro di A. Cerasoli.

Bella la matafora della matematica che l'autrice scrive sulla quarta di copertina.....abiamo provato anche noi a scriverne una.

La Matematica senza problemi è come........

La montagna di numeri: abbiamo letto la storia del matematico Tartaglia, il suo vero nome era Nicolò Fontana. La sfida era riuscire a trovare il criterio con cui Tartaglia ha scritto i vari numeri nel suo triangolo. Tutti al lavoro!! e ci siamo riusciti!! Volete provarci anche voi?!!

Ecco alcune delle nostre metafore...

La matematica senza problemi è come una libreria senza libri

La matematica senza problemi è come un picchio senza becco

La matematica senza problemi è come un macellaio senza carne

La matematica senza problemi è come un libro senza parole



Ed eccoci alla seconda sfida: colorare la cartina dell'Italia usando il minor numero di colori possibili: l'unica regola due regioni vicine non devono avere lo stesso colore. ......

Ci siamo riusciti!! con quattro colori! Abbiamo poi scoperto che ci sono voluti anni ed anche l'aiuto di un computer per scoprire la regola.

Poi la sfida: colorare il labirinto di Gardner con soli 4 colori.....

Volete mettervi alla prova!


Ecco il labirinto....psss fateci sapere!!

Un milione di dollari. Eccosi ad una nuova sfida! Nel libro Anna racconta che ci sono sette problemi da risolvere più difficili che esistono. Uno di questi si chiama " La congettura di Goldbach"

Ed ecco la sfida: ho un cubo formato da 64 cubetti:posso utilizzarli per formare due cubi più piccoli, senza che ne resti nessuno?

Ai matematici l'ardua impresa di dimostrarlo...noi ci siamo messi alla prova.....e


non si può fare!

Poi la sfida proposta era quella di: con un quadrato formato da 25 quadretti si può smontare per formare due quadrati più piccoli? Come? Tutti al lavoro!


Abbiamo provato....Si! si può....ma non è finita...

E con un quadrato di 100 quadretti?

Dopo 100 qual è il numero di quadretti con cui riuscire?....

Algoritmi : che cosa sono? Istruzioni per i computer! Abbiamo guardato un video. Anche nel libro Matemago si parla di algoritmi ed istruzioni. Abbiamo capito che quando scroviamo i diagrammi di flusso stiamo scrivendo degli algoritmi!

Poi abbiamo discusso di quando ci capita di usare delle istruzione: per un nuovo gioco alla play, per montare i giochi di Lego, per montare oggetti ( comprati all'Ikea :-) = per usare la televisione, la lavatrice, e tante cose ancora.


Abbiamo poi provato a scrivere le istruzioni: qualcuno di noi è molto bravo a costruire oggetti con la carta. Con le istruzioni scritte abbiamo costruito: la barca, l'uccello, l'areo , il gioco dell'origami dell'indovino e anche tanti tipi di scatole!

Le nostre scatole......

ehi! ma.....potrebbe diventare una città!!

.....i lavori proseguono..... l'idea è buona!!



Che emozione!


Oggi abbiamo incontrato Anna Cerasoli

Ci ha raccontato dei suoi studi, di quando insegnava matematica, di come ha pensato di "raccontare " la matematica in modo semplice e divertente.

Ci ha detto che la Matematica è dentro a tutte le cose.


Se volete saperne di più leggete questa intervista he ha rilasciato al Prof. Comoglio : Intervista

"Oggi la Matematica, come ha già detto qualcuno, è il carburante che fa muovere le macchine e quindi la società. Il computer, il semplice telefono cellulare, internet … esistono grazie alla sue formule. Si tratta quindi di un importante strumento di comprensione della realtà e di padronanza dei mutamenti in seno alla società. Per questo mi iscriverei a Matematica, per essere un protagonista dei nuovi cambiamenti. A. Cerasoli

La casetta di Nuvola

Un'attività che ci ha proposto Anna: costruire la casetta di Nuvola partendo dal disegno bidimensionale.


E se volessimo costruirne una più grande?

Come possiamo fare?

.............

Si discute, si confrontano le idee e.....si prova!



Abbiamo aumentato le dimensioni del disegno in pianta, così da costruire una casetta più grande!

Progetto Jun€co

Un progetto promosso dalla Fondazione Amiotti in collaborazione con l'Università Cattolica di Milano. E' un progetto che, attraverso un percorso educativo fortemente etico,concreto,partecipativo, ludico, vuole avvicinare i giovanissimi al mondo dell'economia.

Il puzzle dei prezzi nascosti

Comprendere da che cosa deriva il valore di beni/servizi

Nella prima parte attraverso due letture " La focaccia, Il quaderno" e con i giochi abbiamo capito che per produrre questi beni servono: le risorse naturali, il lavoro dell'uomo e le conoscenze/le tecnologie.

Poi abbiamo utilizzato i puzzle proposti, relativi ai servizi: il cinema, lo scuolabus, la mensa e lo sport. Ci siamo chiesti: quali costi sono compresi nel prezzo del servizio che pago?

Prima abbiamo letto le parole sulle carte e divise in due gruppi: da una parte quelle che riportavano quelle che paghiamo quando paghiamo il biglietto, per esempio del cinema, o il costo del servizio, per esempio della mensa. Una volta finito, abbiamo girato le carte e composto il puzzle. Se avevamo fatto tutto giusto si completavano due immagini.




Pizza, amore ed Economia

Unità 2 Comprendere che l'economia moderna è composta da attività, lavori "specializzati" e che la specializzazione necessita di un mercato ( lo scambio) e di regole.

L'attività è iniziata con la lettura del racconto " Il pizzaiolo innamorato". Poi ci siamo divisi in gruppi.

Per ciascun gruppo, l'obiettivo era fare due pizze. Per accumulare gli ingredienti necessari abbiamo iniziato lo scambio. Dopo dieci minuti ... solo un gruppo era riuscito a raggiungere l'obiettivo . A questo punto abbiamo introdotto delle regole per organizzare il mercato degli ingredienti.

Ala fine tutti i gruppi avevano raggiunto l'obiettivo e non c'erano sprechi di risorse.



4 - 10 Dicembre 2017

CodeWeek


quest'anno partecipiamo con MINECRAFT

Attività di coding con il gioco sulla piattaforma di " Programma il futuro - Code.org




Unita' 3 " Il prezzo del prezZI"


Stima e riflessioni sui prezzi e sul valore d'uso

Ci siamo divisi in 4 gruppi; avevamo 19 carte ciascuno: ogni carta raffigurava un bene o un servizio.

In gruppo dovevamo stimare il prezzo e registrarlo sul foglio. Alla fine ci siamo messi in cerchio e abbiamo confrontato le nostre stime.


E' stato bello, discutere insieme per metterci d'accordo e poi tutti insieme confrontare i prezzi. Abbiamo capito che i prezzi possono cambiare : per la marca, per dove si compra quella cosa: per esempio il prezzo è diverso dal negozio al supermercato. Anche la pubblicità è molto importante. ci fa desiderare una cosa talmente tanto che poi quando l'abbiamo comprata , dopo poco tempo, non la usiamo più.


Unità 4 Il gioco dell'oca economica

La storia del denaro in un viaggio nel tempo

Comprendere il ruolo della moneta e la sua evoluzione nel tempo

esperienze con l'utilizzo di diverse modalità di pagamento

Con questo nuovo gioco, assomiglia al gioco dell'oca ed anche al monopoli, siamo divisi in 4 gruppi. All'inizio abbiamo di nuovo giocato al " gioco dello scambio" perchè ogni gruppo doveva assemblare la propria automobile per poi ricevere il segnaposto per la propria squadra e le monete. Il gioco si fa tirando il dado e facendo avanzare il proprio segnaposto sulla plancia di gioco. Ci sono carte domande e carte impreviste. Il gioco simula un viaggio verso Londra e alla fine, in base ai soldi che al gruppo rimangono, si potrà scegliere quale attrazione visitare.

Unità 5 Il tira e molla dei soldi

Alla scoperta di prestito e Interesse

Sperimentare situazioni di incertezza in cui si devono prendere decisioni

Comprendere cos'è un debito e un credito

Saper tenere i conti della propria attività

Ogni gruppo deve gestire un'attività fra quelle che propone il gioco e sono: servizio taxi, distributore di bevande, servizio gas, servizio di giardinaggio. . Abbiamo una somma iniziale da gestire e un foglio dove dobbiamo tenere i conti. Dobbiamo segnare le spese sostenute, i soldi prestati e restituiti. Si gioca a turno , ad ogni giocata viene lette la carta passato, la carta futuro e la carta decisione. Alla fine ciascun gruppo prende nota della propria situazione finanziaria.

" Maestra, in questo gioco di oggi, sembra proprio di essere grandi "