Libri

Quelli che racconta Edoardo Albinati sono cuori fanatici tra i venti e i trent'anni e sono divorati dal desiderio inesauribile di capire, conoscere, di essere sé stessi ma diversi, di proteggersi e bruciarsi, desiderare senza limiti. Intorno alla storia dell'amicizia tra Nanni e Nico si diramano le vicende di altri personaggi:studenti pigri, bambine insonni, nonne dispotiche, supplenti dalle trecce bionde, maghi e terroristi, ragazze alla pari e dj. Tutti legati dalle parole, usate per sedurre, usate per punire. Parole lanciate addosso, strappate di nascosto, di ragionamenti sofisticati o brutali, di chiacchierate assurde e litigi sussurrati. Albinati inaugura una nuova saga dove analizza le profondità oscure delle vite di ognuno di noi e le superfici scintillanti dei rapporti con cui si intrecciano. È la forza della letteratura a rendere conto dello slancio dei suoi cuori fanatici e a guidarli nel labirinto dove possono perdersi o salvarsi, e che ciascuno guardandosi allo specchio chiama: la mia vita.

Mariafrancesca Rosa Mauro.

“E se per averti dovessi mentirti?”

Amore e guerra. Due storie che, a distanza di settant'anni, si intrecciano. Da una parte TristanDubois, scrittore parigino in cerca di ispirazione, che si rifugia in un mansueto paesino nel cuore della Côte d'Or, per riconciliarsi con il ricordo dell'amata Isabelle, da cui è stato lasciato ma che continua ad amare. Dall'altra Wilfred Baumann, ex ufficiale nazista che durante l'occupazione tedesca in Francia comandava un piccolo plotone dislocato nello stesso paese in cui, per oscure ragioni, è tornato a vivere dopo anni, comprando la grande villa che a quel tempo era la sede dei soldati.Una persona spregevole, così lo descrivono gli abitanti del posto, sconvolti da i crimini da lui commessi, tra cui fucilazione di civili, istigazione al suicidio e omicidio. Ed è qui che le storie dei due personaggi si incrociano: Dubois, incuriosito dalla storia dell'ex ufficiale, decide di indagare sul suo passato, cercando di abbattere un muro di omertà. L'incontro cambierà le loro vite in un turbinio di emozioni.

Mariafrancesca Rosa Mauro.

“Venezia era distante, e anche l’Adriatico. C’erano rondini e gabbiani. C’era profumo, di salso e di alberi, di caldo. Pareva di stare lontano, ai Tropici, in qualche mondo inesistente, selvaggio”.

Questa è la storia del professor Constantini e Jacopo. Il loro ritrovarsi dopo che il primo ha perso la moglie e si è ritirato dall’insegnamento, trasferendosi sull'isola di Sant’Erasmo, e il secondo ha rotto con la fidanzata e sta per concludere gli studi universitari. Jacopo ha bisogno di quel rifugio, e ha bisogno di Costantini, delle sue parole, di essere ripreso nei suoi errori, di essere indagato per riuscire a capirsi.Giovanni Montanaro racconta l’età difficile delle ultime lezioni, in cui si diventa adulti grazie anche ai maestri imprevedibili che la vita ci fa incontrare.

Mariafrancesca Rosa Mauro.

Khalat è una giovane ragazza curda siriana che lascia la sua città d’origine per frequentare l’università di Damasco. Ma i suoi sogni crollano con lo scoppio della guerra civile, che, allo stesso tempo, fa scattare in lei la forza di resistere e portare in salvo la sua famiglia.

Anneke è danese. Si pone al servizio dei più deboli, fino a quando la missione in Dafurla mette in condizione di spingersi oltre il limite dell’altruismo.

Théogène è il preside di una scuola elementare. Combatte ogni giorno contro pregiudizi e superstizioni che separano la gente del campo profughi in cui si trova. Egli e sua moglie dovranno pagare il caro prezzo della coerenza.

Dov’è casa mia è una raccolta di tutte le storie che Davide Coltri ha portato con sé dalsuolavoro di operatorespecializzato in progetti di istruzione in ambito umanitario. Storie di guerre civili e atti di terrorismo. Storie di solidarietà e di speranza in una vita migliore. Raccontate con ferocia e delicatezza, queste storie evidenzieranno quei confini tra chi è considerato “noi” e chi viene lasciato fuori.

Mariafrancesca Rosa Mauro.