Il 6 novembre tutte le classi si sono recate con i docenti in Piazza ad Arosio, davanti al Monumento di Don Gnocchi, per la commemorazione dei caduti di guerra. La festa si celebra il 4 novembre, ma per noi la tradizionale parata è stata organizzata in orario scolastico. Dalle 11 alle 13 le classi si sono mosse tra canti, tradizioni degli Alpini e discorsi commemorativi. Nella prima parte della parata abbiamo assistito al rito dell’alzabandiera, e lo abbiamo accompagnato con le note del nostro inno “Fratelli d’Italia”, al canto e al flauto. Successivamente ci siamo trasferiti in Auditorium, insieme ai docenti, rappresentanti del corpo degli Alpini di Como e alle autorità del Comune: il Sindaco Alessandra Pozzoli e gli assessori.
Questo è stato uno dei momenti più significativi, perché l’alpino Enrico Gaffuri ha raccontato ai partecipanti la vita e la storia degli alpini. Molte vicende hanno attirato il nostro interesse, in particolare la storia dell’”ippopotamo” dell’Adamello (il trasporto in montagna di un cannone da sei tonnellate). Ci ha commossi la storia di Luca Barisonzi, generale ferito e paralizzato in Afganistan: gli alpini di tutta Italia, ma in particolare della sezione di Como, si sono mobilitati per regalargli una casa domotica: la particolarità è che tutte le apparecchiature (luci, porte e impianti) possono essere gestite direttamente da Luca pur restando in carrozzella.
Questa giornata ci ha regalato tante emozioni e anche concetti educativi: questo era il 4 novembre
Anna Fumagalli 2F