giornata della lingua madre
CLASSE 3 DELLA GRIMANI
Se parli a un uomo nella lingua che comprende, arriverai alla sua testa. Se gli parli nella sua lingua madre, arriverai al suo cuore.
Nelson Mandela
“L'idea di celebrare la Giornata internazionale della lingua madre è stata un'iniziativa del Bangladesh. È stata approvata alla Conferenza Generale dell'UNESCO del 1999 e dal 2000 è stata osservata ogni anno in tutto il mondo.
L'UNESCO crede nell'importanza della diversità culturale e linguistica per le società sostenibili. È all'interno del suo mandato per la pace che lavora per preservare le differenze di culture e lingue che favoriscono la tolleranza e il rispetto per gli altri.
Le società multilingue e multiculturali esistono attraverso le loro lingue che trasmettono e preservano le conoscenze e le culture tradizionali in modo sostenibile.”
LE PIANTE IN VIAGGIO
Il titolo del tema della Giornata internazionale della lingua madre di quest‘anno è Le piante in viaggio.
L‘osservazione della nascita di una pianta a partire dal seme provoca meraviglia e stupore, nei bambini e negli adulti. Per celebrare la giornata della lingua madre, per il 2023 si propone un tema legato al mondo delle piante, dove i semi che germogliano e regalano frutti diventano anche importanti metafore: la lingua madre è come un seme per il bambino, che farà crescere meravigliosi frutti. Le piante hanno radici, eppure nei secoli, hanno fatto viaggi straordinari, da una parte all’altra del globo.
CLASSE 4A DELLA GRIMANI
CLASSE 4B DELLA GRIMANI
“I semi sono diventati i miei maestri. I semi mi insegnano a organizzare la comunità, mi insegnano a rigenerare la vita, mi insegnano il valore della diversità e della democrazia, del dono e della condivisione.”
Vandana Shiva
CLASSE 1A DELLA VISINTINI
CLASSE 1B DELLA VISINTINI
CLASSI PRIME DELLA GRIMANI
CLASSE 4C DELLA VISINTINI
CLASSE 1C DELLA VISINTINI
CLASSE 5A e 5B DELLA VISINTINI
PAESE CHE VAI, PIATTO CHE MANGI
Con la chiacchierata fatta oggi in classe abbiamo capito che ogni Paese ha le proprie specialità culinarie. Ad esempio in Bangladesh si mangiano biriani, borta di patate, mishti, pulau. In Macedonia si degustano burek, sarman, fasulye, halva. In Ucraina possiamo assaggiare vareniki, barsch, shuba e plov. In Italia invece si mangia risotto, pastasciutta, polpette, verdure cotte. Abbiamo anche scoperto che ci sono alimenti comuni a quasi tutti i paesi: riso, pollo, uova, latte.
CLASSE 4B DELLA VISINTINI
CLASSE 3B DELLA VISINTINI
CLASSE 2B DELLA VISINTINI
CLASSE 2A DELLA VISINTINI
CLASSE 4A DELLA VISINTINI
SCUOLA DELL'INFANZIA GIOVANNI PAOLO I
GRUPPI 5 A E B DELLA SCUOLA VISINTINI
“Piante, animali, funghi e persino i più minuscoli esseri viventi dipendono l’uno dall’altro attraverso complesse interconnessioni. Ma come in quel gioco dove i giocatori rimuovono a turno gli elementi di una torre che alla fine vacilla e cade, quando le singole specie sono minacciate, gli ecosistemi diventano sempre meno resilienti e infine così fragili che basta poco per farli crollare. Il nostro futuro dipende da questi ecosistemi e dalle loro relazioni reciproche [...]. Tutto è collegato.”
Jonathan Drori, Il giro del mondo in 80 piante, p.9