Scrivete un breve commento al libro, riportate la parte che vi è piaciuta di più e provate a descriverlo con una parola!
Buon lavoro e...alla prossima avventura!!!
Ho trovato questo libro molto bello perché quando lo leggevamo mi entusiasmava
"Fin dalla prima giovinezza mi sono reso conto che la mia natura era un insieme di contraddizioni."
ENTUSIASMANTE
MatildeL'ho trovato misterioso perchè ogni volta cambiavo sospettato e alla fine, quando ho scoperto chi era non mi sembrava vero
"Quel che c'è di buono nelle isole è che, quando vi si arriva,non si può andare oltre, si è giunti come a una conclusione..."
UNICO
FedericoIl libro era avvincente e mi ha catturato, anche so non avrei mai pensato che il colpevole fosse... Non ci sono state frasi che mi hanno colpito, perché tutti i dialoghi e tutte le narrazioni mi sono piaciute . Ed è un libro che rileggerei.
RIVOLTELLA
EdoardoIl libro è stato molto bello, perchè ogni capitolo ti invitava a leggerne un altro.
"Solo, il povero negretto
in un bosco se ne andò:
ad un pino si impiccò,
e nessuno ne restò."
MISTERO
NicolòQuesto libro è stato molto bello e in alcuni momenti lasciava un po’ di suspense.
"Mi ha sempre fatto orrore l’idea che una creatura innocente dovesse soffrire o morire per un mio atto. Ho sempre auspicato il trionfo della giustizia.”
PENSIEROSO
FabiolaHo trovato questo libro veramente interessante ed emozionante perchè il fatto che le vittime venissero uccise una alla volta mi invogliava sempre di più a leggere e a capire chi potesse essere l’assassino.
"Quando il mare si calmerà, arriveranno dalla terraferma imbarcazioni e gente. E si troveranno dieci cadaveri e un mistero insoluto a Nigger Island"
INTRIGANTE
GemmaHo trovato questo libro, molto interessante, perché a me piacciono i libri gialli in cui, fino alla fine, non si sa chi è il colpevole
"Quel che c’è di buono nelle isole, è che quando vi si arriva, non si può andare oltre, si è giunti come a una conclusione…”
INTERESSANTE
GretaIl libro mi è piaciuto molto, perché l'assassino, con la sua furbizia, è riuscito a uccidere tutti senza che nessuno se ne accorgesse, ma quello che non mi è piaciuto è la parte finale...
"Dieci morti su un'isola e non un'anima viva. non c'è senso, non c’è nesso"
PAURA
EnricoQuesto libro per me è stato molto interessante, anche perchè non avevo mai letto un giallo e questo mi ha messo la voglia di leggerne un altro. Mi sono piaciuti soprattutto come è organizzato, la fantasia di Agatha Christie e il suo ingegno nell'unire tutti gli indizi.
"Ma nessun artista, ora me ne rendo conto, può sentirsi appagato solo dall’arte”
AVVINCENTE
AriannaQuesto libro l'ho trovato molto bello e avventuroso, perché in ogni capitolo c’è un’avventura che ti spinge a leggere quello successivo
"Al pianerottolo, nella sala da pranza, Rogers era perplesso. Fissava le statuine di porcellana al centro della tavola. -Questa è davvero curiosa- pensò. - Avrei giurato che ce ne fossero dieci-.’’
INASPETTATO
CarolinaQuesto libro mi è piaciuto molto, ma specialmente mi è piaciuta la freddezza del killer e il modo in cui uccideva. Mi è piaciuta anche la scelta dell’autrice nel dire il colpevole alla fine facendoci così cambiare più volte le nostre supposizioni
"Mi troveranno disteso sul letto, colpito in fronte, come annotato dai miei compagni di sventura. I diversi momenti dei decessi non potranno essere stabiliti con precisione, quando i nostri corpi verranno esaminati. Quando il mare si calmerà, arriveranno dalla terraferma imbarcazioni e persone. E si troveranno dieci cadaveri e un mistero insoluto a Nigger Island"
GENIALITA'
FabrizioHo trovato questo libro Interessante ma anche traumatico perché sparivano sempre più persone.
"Quando aprì la porta, si fermò e rimase come impietrita."
TRAUMATICO
GiadaHo trovato questo libro molto interessante, ma anche ansioso e pauroso perchè ogni volta che qualcuno veniva ucciso partiva tutto un giro di investigazioni che metteva ansia.
"Quel che c'è di buono nelle isole è che, quando vi si arriva,non si può andare oltre, si è giunti come a una conclusione..."
ANSIOSO
Eleonora A.Ho trovato questo libro molto interessante e intelligente. Interessante perché l’autrice è riuscita a farmi immedesimare nei personaggi e intelligente perchè per scoprire chi fosse l’assassino bisognava usare l’intuito e questo permette di sviluppare il nostro cervello.
Solo, il povero negretto in un bosco se ne andò: ad un pino si impiccò, e nessuno ne restò.
STRAVOLGENTE
MartinaHo trovato questo libro molto bello perchè a me piace il genere giallo. Mi ha colpito molto il fatto che l’assassino sia stato così bravo a non farsi scoprire da nessuno e sia stato anche molto bravo a progettare tutti quanti gli omicidi.
Mi hanno colpito le parole usate dall'assassino nella sua confessione
FANTASTICO
Giulia C.Questo libro l'ho trovato molto interessante e bellissimo, perché mi è piaciuta molto la storia, in generale, e poi il finale con la scoperta dell'assassino.
""Finirò di scrivere questa mia confessione. La chiuderò in una bottiglia e la getterò in mare."
BELLISSIMO
IlariaQuesto libro mi è piaciuto molto, perché ogni personaggio presente nella storia ha il suo ruolo e il finale è inaspettato.
"Vera salì sulla sedia, con gli occhi fissi nel vuoto. Si mise il cappio al collo. Hugo era lì, a vedere che lei facesse quello che doveva fare. E Vera respinse la sedia con un calcio…"
INTRIGANTE
Simone D.Questo libro l'ho trovato bello perchè in certi momenti sembra che l’assassino sia una persona , poi dopo cambia
"Vera salì sulla sedia,con gli occhi fissi nel vuoto, si mise il cappio al collo, Hugo era lì, a vedere che lei facesse quello che doveva fare."
ENTUSIASMANTE
MartaHo trovato questo libro, nei primi due capitoli forse un po’ noioso, poi però l’autrice è riuscita a prendermi con il mistero della storia e volevo sapere come andava a finire
"La mia non sarebbe stata una morte lenta e protratta secondo il corso della natura. No, sarebbe avvenuta in un fulgore di eccitamento. Avrei vissuto prima di morire’’
ROVINA
ViolaQuesto libro mi è piaciuto molto sia perchè ho sempre adorato questo genere, ma anche perchè qui i delitti erano più di uno e la cosa mi ha incuriosito molto: ogni volta che moriva qualcuno volevo sapere chi sarebbe stato il prossimo. Con una recensione da 1 a 5 darei 4 stelle, non 5 per il caso troppo semplice.
"Naturalmente, io non pretendo di essere un meteorologo."
INTERESSANTE
ValerioHo trovato questo libro molto bello soprattutto per i singoli particolari che lo rendevano realistico
"Hugo… Hugo… Perché sento che mi sei così vicino, stanotte?"
GENIALE
Andrea