Particolarita'
Particolarità
La Farnia è una Quercia a fogliame deciduo, che ha crescita piuttosto lenta, ma è anche molto longeva. Può essere alta fino a 40 metri, con chioma ovale-globosa assai ampia se solitaria, può assumere forme ancor più imponenti, grazie alle sue massicce ramificazioni che le conferiscono eleganza e maestosità.
Molte sono le specie fungine caratteristiche della farnia: Amanita phalloides – Amanita muscaria – Amanita rubescens – Boletus luridus – Armillaria mellea – Russula vesca – Russula virescens, etc.
La Farnia è soggetta a numerose malattie provocate da insetti e funghi, un insetto che provoca la rovina della pianta è la larva; si ciba dei germogli e delle foglie di quercia, questi insetti divorano anche ampie porzioni del lembo e lasciano invece intatta la nervatura centrale. Durante la loro attività trofica le larve della Tortrice verde ripiegano in modo caratteristico una porzione del margine fogliare verso la pagina inferiore, legandola con fili sericei. La larva, protetta da questo ricovero, continua ad alimentarsi arrivando a divorare fino ad una decina di foglie. L'attività delle larve prosegue fino alla fine di maggio, periodo in cui esse raggiungono la maturità e si incrisalidano entro un bozzolo sericeo biancastro tessuto fra le foglie danneggiate. L'adulto, una piccola farfalla di colore verde chiaro, sfarfalla dopo una decina di giorni. Vola sia di giorno che di notte e, dopo essersi accoppiato, depone sui rametti della quercia una cinquantina di uova, disposte in coppia nelle vicinanze della gemma. L'intensità dell'attacco larvale varia enormemente da un anno all'altro e nelle annate di forte infestazione le larve arrivano a defogliare completamente le piante.