Il 15 novembre 2024, dalle ore 10.05 alle ore 12.05, le alunne e gli alunni della classe 3^B e 3^A della scuola secondaria e una classe della scuola dell’infanzia di San Sisto dell'Istituto Fantappié, insieme agli alunni della classe di Flauto coinvolti (classe 3^ B e 3^E secondaria, guidati dalla prof.ssa Rita Graziani), hanno collaborato alla realizzazione del contest di #ioleggoperché, ideato e promosso dal Liceo delle Scienze Umane, coreutico e musicale “Santa Rosa da Viterbo”.
Il giardino “C. Lubich”, a porta della Verità, ha accolto i giovani studenti che, accompagnati dalle esecuzioni musicali degli alunni dell'indirizzo musicale di entrambi gli Istituti, ci hanno portato nel mondo dei libri per mostrare, attraverso la propria interpretazione, perché è bello leggere e soprattutto quanto lo sia farlo insieme, a tutte le età, condividendo preziosi messaggi usciti dalle pagine dei libri da loro scelti.
Tutti gli studenti, con la guida dei propri insegnanti, hanno selezionato e proposto sia la lettura di brani tratti da opere classiche e contemporanee sia riflessioni personali, tutti ruotanti attorno al tema del contest: IL FUTURO NASCE DA UN LIBRO.
L’evento, articolato in diversi momenti tra letture e esecuzioni musicali e una breve drammatizzazione, ha visto i nostri giovani alunni leggere brani tratti dal libro “I bambini di Gaza”. Un’onda per volare”, in cui l’autrice, Nicoletta Bortolotti propone, da una storia vera, la bellissima amicizia tra i due giovani protagonisti, uno israeliano e l’altro palestinese, sull’onda di un futuro di pace. Anche il libro “Il club del libro e della torta di buccia di patata di Guernsay” di M.A. Shaffer e A. Barrows ha donato una riflessione sull’importanza del libro come punto di partenza per un futuro migliore.
Diverse le letture degli alunni del Liceo: da F. Kafka al Diario di Anna Frank, da Pablo Neruda a Calvino a Liliana Segre.
Dall’infanzia alla secondaria di primo e secondo grado, in un alternarsi di parole e suoni, tutti riuniti a raccontare il proprio punto di vista, interpretando nel modo più creativo, originale e coinvolgente possibile le pagine dei libri scelti.
Commovente e divertente nel contempo, il momento in cui la drammatizzazione del libro ““Una montagna di libri più alta del mondo” proposta dai bambini dell’infanzia guidati dall’insegnante Michela Benedetti e accompagnata da brani musicali, ha coinvolto tutti, in un ritmo vivace e goliardico.
Davanti allo sguardo sorridente e orgoglioso dei due dirigenti scolastici, la dott.ssa Valeria Monacelli dell’IC Fantappié e il dott Alessandro Ernestini del Liceo Santa Rosa, tutti gli studenti hanno voluto mettere in luce la bellezza e l’importanza che assume la lettura nella costruzione del proprio futuro perché, sì, il “futuro nasce da un libro”.