COLLABORIAMO CON I COLLABORATORI
INTERVISTA A PAOLO
D: Da quanto tempo fai questo lavoro?
R: Da Quattro anni.
D: Perché hai deciso di fare questa professione?
R: Per inserirmi nel mondo lavorativo.
D: Com'è il rapporto con noi studenti, con i tuoi colleghi e con i docenti?
R: Ottimo e i docenti sono sempre disponibili.
D: Cosa ti piace di questa scuola?
R: Il clima in generale.
D: Quali progetti ha per il futuro?
R: Laurearmi e diventare assistente amministrativo.
D: E' facile il tuo lavoro?
R: No, ogni persona che incontro ha il proprio modo di essere e quindi è importante relazionarsi in maniera diversa in base al soggetto che hai davanti.
D: Quali sono i tuoi punti di forza e i punti di debolezza?
R: I miei punti di forza sono la gentilezza, l'educazione, la disponibilità.
I punti di debolezza sono la permalosità e la testardaggine.
D: La cosa che vorresti cambiare di questa scuola?
R: Proporrei di fare gli intervalli in cortile.
D: Quali sono alcuni dei problemi che affronta la scuola media?
R: La sorveglianza dei ragazzi è una questione di primaria importanza.
D: Quali sono gli aspetti che hai visto migliorare nel tempo?
R: L'aspetto che è migliorato è l’assenza delle restrizioni covid.
Areefa 3A
Martina 3B
INTERVISTA A DANIELE
- Come eri da bambino?
Ero un pessimo studente, non mi piaceva stare a scuola ed ero asociale.
- Come sei cambiato caratterialmente?
Mi sento invecchiato, quindi più responsabile.
- Che cosa ti ricordi della tua vecchia scuola media?
Ero in un collegio e tutti gli anni c'erano gli esami.
- Che cosa non vorresti ricordare?
I compagni, perché ero figlio di operai e gli altri, più ricchi, non erano molto inclusivi.
- Che istituto hai frequentato alle superiori?
Tecnico Industriale Itis di Monza, alberghiero all'Olivetti.
- Cosa ti ha spinto a diventare un collaboratore scolastico?
La stabilità che dà il posto statale.
- Come ti senti a scuola?
Mi sento giovane perché c'è molta socialità.
- Che materie preferivi a scuola?
Matematica applicata (statistica).
- Che cosa volevi fare do bambino?
Volevo fare il poliziotto, poi il programmatore di videogiochi.
- Cambieresti vita se potessi tornare indietro nel tempo?
Ovvio, farei il fotografo.
- Come hai conosciuto questa scuola?
Ho lavorato qui la prima volta due anni fa per un part-time e ora l'ho scelta io per comodità.
- Che cosa hai preso dai tuoi vecchi collaboratori scolastici?
Niente, perché non c’era rapporto con loro.
- Che cosa hai provato il primo giorno di lavoro?
Quando inizi un lavoro non sai mai cosa aspettarti, quindi ero emozionato.
- Che cosa ti aspetti in futuro?
Per i prossimi vent'anni intendo fare il bidello e dedicarmi a ciò che mi piace.
- Come ti trovi con i tuoi colleghi?
Siamo una bella squadra e ci troviamo bene.
- Che consiglio daresti a noi studenti?
Studia, trovati un lavoro, ma per fare ciò che ti piace!
Amir 3A