Componenti della Comunità di Pratiche dell'I.C. Camera di Sala Consilina:
Giuseppe Ammaccapane
Cosa sono le Comunità di pratica nella scuola
Le comunità di pratiche per l’apprendimento rappresentano un elemento cruciale per promuovere l’innovazione e la transizione digitale all’interno delle scuole italiane. Grazie al Decreto Ministeriale n. 66 del 12 aprile 2023, che attua la linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” del PNRR, queste comunità vengono attivate in ogni istituzione scolastica beneficiaria dei finanziamenti. I partecipanti, formatori tutor interni e/o esterni, sono scelti per la loro competenza nell’ambito dell’innovazione didattica e digitale
Le comunità di pratiche hanno il compito di:
Supportare la transizione digitale a livello didattico, con la formazione dei docenti, e a livello organizzativo-amministrativo, coinvolgendo dirigenti, DSGA e personale ATA.
Promuovere l’apprendimento fra pari (peer learning), favorendo la condivisione di conoscenze e competenze tra colleghi e sviluppando un ambiente di apprendimento collaborativo e continuo.
Stimolare lo sviluppo professionale continuo attraverso la progettazione di programmi mirati per mantenere aggiornati docenti e personale amministrativo sulle competenze digitali e sulle innovazioni didattiche.
Creare curricoli orientati alle competenze digitali necessarie nel mondo contemporaneo.
Le comunità di pratiche creano anche connessioni con altre scuole, sia a livello locale che nazionale, attraverso tavoli di lavoro congiunti che favoriscono lo scambio di buone pratiche e aiutano le istituzioni a rimanere allineate rispetto alle innovazioni educative più recenti.
La collaborazione fra scuole attraverso le comunità di pratiche migliora l’efficacia delle singole istituzioni e promuove una cultura scolastica basata sull’innovazione continua. Questo approccio permette di costruire reti di supporto e collaborazione fra pari che consentono una crescita costante per docenti e personale amministrativo, garantendo che la transizione digitale sia affrontata in modo olistico e integrato.
Le comunità di pratica nella scuola rappresentano un’importante strategia per promuovere l’apprendimento collaborativo tra docenti e professionisti del settore. Questi gruppi sociali si formano attorno a interessi comuni e hanno come obiettivo la condivisione di conoscenze, esperienze e buone pratiche, contribuendo così a migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento.