Secondaria Montegabbione

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne , noi ragazzi della II E con la professoressa di Arte abbiamo creato un cartellone per condividere questo messaggio importante con l' intero istituto.

Libriamoci 2022. Una nuova collaborazione fra la Scuola Secondaria di I grado e la Biblioteca Comunale di Montegabbione

Come non parlare di alberi a ragazzini che vivono in un Comune con oltre 1000 alberi per abitante? Le bravissime bibliotecarie di Montegabbione hanno proposto un percorso di lettura centrato sulla sostenibilità e la forza delle parole, in linea con le Unità di apprendimento su cui stanno lavorando i ragazzi a scuola. Sono partiti dalla lettura del racconto di Jean Giono "L'uomo che piantava gli alberi", riflettendo sull'altruismo di  Elzéard  Bouffier che da solo ha saputo riportare la vita dove non c'era che desolazione, passando poi per l'altruismo de "L'albero" di Shel Silverstein e per il percorso di "Una foglia" di S. Vecchini e D. I. Murgia. Hanno chiuso l'incontro altre foglie: quelle dell'albero di Kaki, albero della pace e delle sette virtù che riportavano le parole della poesia "Soldati" di Ungaretti, sussurrata dai ragazzi, come il vento che parla fra gli alberi. Le foglie hanno formato poi una precaria chioma rossa, precaria come l'equilibrio di pace e del nostro pianeta. Al termine dell'incontro, prestito libri! La scuola ringrazia per la bellissima esperienza! La collaborazione continuerà con altri incontri. 

3D-3E MONTELEONE-MONTEGABBIONE


Il 25 novembre è stato scelto per la storia delle sorelle Mirabal.

La data è stata scelta dalle Nazioni Unite per commemorare tre sorelle: Patria Mercedes, María Argentina Minerva e Antonia María Teresa Mirabal.Queste tre donne furono coraggiose attiviste che alla fine degli anni Cinquanta si erano opposte al regime del dittatore dell'odierna Repubblica Dominicana Rafael Leónidas Trujillo, che governava il Paese. Il 25 novembre del 1960 le tre sorelle si stavano recando in carcere per far visita ai loro mariti, prigionieri politici ma lungo la strada alcuni agenti del Governo le arrestarono e le trascinarono in una località segreta, poi vennero torturate e uccise. Il 7 dicembre 1999 l’Assemblea generale dell'ONU istituì la Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza sulle Donne (International Day for the Elimination of Violence against Women), una ricorrenza nata proprio per promuovere la cultura del rispetto, l'emancipazione femminile e, naturalmente, la lotta ai maltrattamenti e al femminicidio. In tutta Italia e in ogni scuola sono state intraprese iniziative per sensibilizzare la popolazione sull'argomento:Da Nord a Sud, le regioni più violente per le donne sonoLiguria, Emilia Romagna, le Province di Bolzano e Trento, a cui si aggiungono il Lazio e l'Abruzzo. Sono più spesso al Nord le regioni con il tasso più elevato di donne uccise dai partner (con cui hanno o hanno avuto nel passato una relazione).

Nella nostra scuola in quasi tutte le classi abbiamo riflettuto su questo argomento, e a Parrano hanno cucito una coperta composta da più pezzi di stoffa che starebbe a simboleggiare la protezione e il calore assenti nelle relazioni violente.

-25/11/2022-

LA CLASSE 3D-3E

STOP ALLA VIOLENZA ALLE DONNE