BIOGRAFIA

Nata a Macerata nel 1918 da nobile famiglia, alla dichiarazione della Seconda Guerra Mondiale era laureanda nella facoltà di Magistero. Crocerossina durante la guerra, dopo l'8 settembre 1943 entrò a far parte di uno dei ;ruppi della resistenza operanti a Firenze che si fusero in seguito nella Brigata V. Prese parte alla organizzazione di gruppi di informazione a Milano in altre località del Nord. Durante i combattimenti svoltisi per la liberazione di Firenze, nell’ estate del 1944, veniva arrestata in un ulteriore tentativo per raccogliere notizie preziose per gli Alleati. Rinchiusa in una cantina della Villa Cisterna, cadde iI giorno dopo, sotto una raffica di mitra tedesco, in un tentativo di fuga durante l'interrogatorio. Medaglia d'Oro al Valore Militare alla memoria" con la seguente motivazione: «Purissima patriota della brigata «V», martire della fede italiana, compì sempre più del suo dovere. Crocerossina e intelligente informatrice, angelo consolatore fra i feriti, esempio e sprone ai combattenti, prestò sempre preziosi servizi alla causa della liberazione d 'Italia. Allo scopo di alleviare le perdite della brigata, già duramente provata e assottigliata nel corso delle precedenti azioni, onde rendere possibile una difficile avanzata, volle recarsi al di là del le linee di fuoco per scoprire e rilevare le posizioni nemiche. Il compito volontariamente ed entusiasticamente assuntosi, già altre volte portato felicemente a termine, la condusse verso la cattura e verso la morte. Gloriosa eroina d'Italia, sicura garanzia della rinascita nazionale». 

Firenze, via Bolognese 21 agosto 1944