BIOGRAFIA
Flora Buttitta, figlia del celebre poeta Ignazio, nasce a Palermo nel 1929. Trasferitasi con la famiglia in Lombardia durante la guerra, a soli 15 anni scelse, come il padre, di entrare nella Resistenza antifascista e divenne staffetta partigiana nella brigata Matteotti, attiva nella provincia di Codogno. Si distinse per un coraggio e una determinazione incredibili per la sua giovanissima età.
Intervistata nel 2014 da Angelo Sicilia, raccontò:
“Siamo stati due anni lì, una vita terribile, perché tutti sapevano che mio padre non era fascista. C’erano quelli che gli volevano del bene, ma c’erano anche quelli che denunciavano. Io andavo spesso in bicicletta a Codogno, senonché ogni tanto passavano i tedeschi con le loro automotrici, avevano delle cose incredibili. Un giorno io non mi ero accorta del passaggio di questa colonna e mio padre per un soffio mi salvò spingendomi in un fosso nel ciglio della strada.
C’era da aver paura perché i tedeschi prendevano dei civili che incontravano per la strada e li mettevano davanti alla loro colonna, per evitare così eventuali attentati nei loro confronti. […] Le SS vennero tre volte in casa nostra. Io avevo un vero terrore. Noi avevamo nascosto tutti i libri, perché se ci trovavano anche solo un libro perfino di letteratura russa, Tolstoj o Dostoevskij, eravamo tacciati di antifascismo.”
Legge la studentessa Sofia Genuardi