Infanzia

Insieme per non disperderci

Progetto ideato, condotto e realizzato dalle docenti delle scuole dell'Infanzia per contrastare la Dispersione Scolastica e favorire l'inclusione di tutti

La parola “Insieme” indica unione, armonia… ed è quello che la Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Arcore, rispetto al Contrasto alla Dispersione, ha cercato di realizzare ponendo il loro pensiero sulle famiglie. 

La scuola evidenzia, in questi anni, la fatica dei genitori nell’instaurare relazioni significative di confronto o mutuo aiuto e come scuola siamo consapevoli che per sostenere il percorso scolastico dei bambini/ragazzi sia indispensabile il coinvolgimento dei diversi protagonisti per generare benessere e alleanza educativa.

Per questo l’intento del progetto è quello di favorire interscambi tra genitori che vivono insieme la realtà della scuola.

Come prima fase ci siamo dedicate alla creazione di una rete con le varie associazioni esistenti sul territorio, in particolare il «Punto mamma» che da anni offre un servizio volontario, settimanale, dove mamme di diverse etnie si incontrano e hanno la possibilità di frequentare corsi di italiano gestiti dalle volontarie, che oltre all’insegnamento si prendono cura dei bambini piccoli presenti permettendo così alle mamme di seguire in tranquillità le lezioni.

Dopo aver condiviso con le responsabili e le volontarie, l’idea di un laboratorio congiunto da proporre ai genitori delle Scuole dell’Infanzia, sono stati progettati due incontri all’anno, uno presso il «Punto mamma» dedicato solo ai genitori, dove viene preparato il materiale; un secondo momento durante il quale genitori e bambini lavorano insieme a scuola. 

Nell’anno scolastico 2022/2023 si è scelto di utilizzare il sale perché molti sono i suoi aspetti simbolici.

Il sale porta con sé due elementi della Natura: Acqua e Fuoco. 

Affiora dall’acqua del mare per evaporazione e si consolida con l’azione solare.

La caratteristica del sale è l’invisibilità. Il sale dà sapore alle cose, ma per farlo scompare alla vista. È segno di mutazione… da una forma a un’altra; descrive l’essenzialità della vita, quella di emergere dalla massa amorfa dell’acqua e avere sapore. Non a caso le lacrime e i baci hanno questa combinazione di sale. Siamo così chiamati a dare sapore alla vita.

Nell’anno scolastico 2023/2024 abbiamo invece posto l’attenzione su “Raccontare  e raccontarsi” utilizzando il  Kamishibai, teatro di carta che ha origine in Giappone molti anni fa. Nel Kamishibai, come forma d’arte, la narrazione è accompagnata dalla rappresentazione visiva su fogli che scorrono all’interno del teatro. 

Qusta scelta è nata dalla consapevolezza che, nella condivisione del racconto, viene offerta a tutti l’occasione per arricchirsi e crescere.

In queste cornici di senso, condivise con i partecipanti, abbiamo vissuto questo progetto.

Noi insegnanti, con le volontarie del “Punto mamma” abbiamo allestito lo spazio laboratorio presso l’oratorio maschile di Sant’Eustorgio.

Eccoci pronte ad accogliere, divisi in gruppi e in diverse giornate, 130 genitori l’anno scorso e 156 quest’anno che, in un clima sereno, manifestando il piacere del ritrovarsi, iniziano i lavori. 

Nel 2022/23, dopo aver dipinto il sale nel laboratorio dedicato ai genitori, l’esperienza è continuata con una mattinata a scuola dove, mamme o papà, con il proprio bambino/a, hanno realizzato con il sale colorato un modulo individuale. Ciascuna opera è poi stata utilizzata per allestirne una collettiva. Per far memoria dell’esperienza vissuta, ognuno ha portato a casa un sacchettino di sale colorato. 

Nell’anno 2023/24 invece abbiamo invitato le donne che frequentano il Punto mamma ad elaborare delle storie legate alla tradizione del loro paese d’origine che sono state poi illustrate dai genitori durante il laboratorio in oratorio e successivamente raccontate ai bambini a scuola dai genitori stessi che le hanno lette nelle diverse lingue. Questo accompagnamento di immagini e suoni ha coinvolto emotivamente tutti, narratori e pubblico.

Dopo le esperienze, osservando insieme con stupore la bellezza del materiale sale e delle storie illustrate, abbiamo invitato i genitori a condividere le loro sensazioni, i loro pensieri… eccone alcuni:

È stato davvero bello incontrarsi, grazie mille!” 

Io ho pensato al mio bambino… mi piace l’idea di preparare un materiale che poi userò con lui a scuola.” 

Io oggi avevo da fare ma, sono contenta di essere venuta qui insieme a voi. Grazie!

Io volevo esserci! Credo sia importante essere qui.”

Dopo questi anni così difficili è bello ritrovarsi insieme.”

Che bellooo! Volevo toccare il sale anche con i piedi. Ce lo fate fare ancora?

Dopo essere stati isolati per la pandemia è così bello stare insieme.”

E infine… che dire? 

Che siamo convinte sia necessario “osare”, che davvero insieme si possono fare cose grandi, che le fatiche e le preoccupazioni organizzative, se condivise, hanno un nuovo “sapore”.

Con gratitudine ricordiamo i volti sorridenti, le mani colorate di tutte le mamme e i papà che si sono lasciati condurre nell’ esperienza, l’armonia della modulazione delle diverse lingue, l’emozione dell’esporsi di fronte ad un numeroso pubblico di bambini e genitori che in un silenzio “pieno” hanno seguito la narrazione.

Ringraziamo di cuore anche tutte le colleghe che ci hanno sostenuto nel percorso. 

Ma, un grazie speciale va alle volontarie del “Punto Mamma”, abbiamo incontrato persone splendide che ci hanno accompagnato in tutte le fasi del progetto e il loro contributo è stato prezioso per la riuscita dell’iniziativa. 

Un caro saluto a tutti augurandoci che il cammino “Insieme” prosegua.

Stefania Carucci , Elisabetta Muttarini 


ecco il sale colorato

colori diversi... come noi

per stare insieme...

...grandi e piccoli

Le Scuole dell'Infanzia si presentano...