Realizzato in marmi mischi e tramischi, il monumento funebre di Matteo Orlando, O. Carm, 52mo vescovo di Cefalù (1674-1694), si trova all'estremo della navata settentrionale, prossimo all'innesto di quest'ultima con il corpo traverso. Venne completato tre mesi prima della morte del prelato e da lui collocato in questo sito. Il busto del vescovo è posto nel clipeo sorretto da putti. La cassa marmorea è sostenuta dallo stemma episcopale ai lati del quale si pongono le allegorie della Sapienza e della Carità. Ai piedi del monumento si trova lo stemma in lumachella di Ottaviano Preconio O.Min., 41mo vescovo di Cefalù (1578-1587). La lastra fu realizzata a ricordo dei nuovi lavori di pavimentazione della basilica eseguiti sotto il suo episcopato. L'epitaffio recita: 

D(eo) V(ero) T(rino) / ilustrissimus Praesul D(ominus) Mattheus Orlandus / Cognomento ac mente virilis Patria Hyccarensis / Ne suus Trinacriae deesset Elias progressus  est ad Carmelum / Ibi profundiora coeli scrutans arcana orthodoxi tripodis oraculum fuit / Bis provinciam bis Ordinem moderatus, et coenobio concessit ad infulas / Nec invidit Hippone Aurelium Caephalaedis / Urbs caput sonans rectorem sortita totum prudentia caput / Vere zelatos aemulatus Thesbiten / Flammantes in haeresim rorantes in fidem demisit imbres / Nusquam nunquam obscuris qui terras ardore caelum replevit lumine / Ne tanti ignis tendentis ad centrum desperderetur cinis / Hanc Sponsa Mater sinu parativ urnam / Jugi viatorum celeusmate venerandam / Vixit Ann(os) XVC-IX-III Devixit XIII Novembris MDCVC. Episcopatus XXI-III.

Il monumento oggi

Il monumento prima dei restauri degli anni 1980