IGCSE Mathematics (Cambridge) 2019-2021
Perché consiglieresti di frequentare il corso IGCSE Mathematics? Chi dovrebbe iscriversi?
Quali sono gli aspetti più gratificanti che hai vissuto? Quali le difficoltà e come le hai superate?
Cosa hai imparato di te stessa alla fine dei due anni di corso?
Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?
Cosa ha funzionato meglio del corso? Cosa e come si potrebbe migliorare?
Emma Mariutti
Le cose che hanno funzionato meglio sono state la bravura della prof a saper spiegare molto bene e dettagliatamente in inglese, senza dover ricorrere all’italiano. Non credo ci siano molti miglioramenti possibili, forse un maggiore uso del libro di testo potrebbe essere utile a capire come gli argomenti vengono affrontati in altri stati
Elisa Trevisiol
La struttura del corso è una delle cose che secondo me ha funzionato meglio in quanto le lezioni sono state ben suddivise e non estremamente pesanti il che ha reso molto chiara la comprensione di tutti gli argomenti affrontati. Le lezioni sono state facili da seguire nonostante siano state svolte il pomeriggio dopo cinque ore di scuola. Inoltre la disponibilità dell’insegnante ha permesso un dialogo di crescita e di confronto che ha reso il corso ulteriormente interessante. Per quanto riguarda la mia personale esperienza penso che le cose da migliorare siano strettamente legate alla pandemia, come per esempio la mancanza di lavoro/esercitazioni di gruppo durante l’ultimo anno e mezzo. Ovvero per noi ragazzi è stimolante confrontarci ed esercitarci con gli altri ragazzi del corso in “garette” sulle simulazioni d’esame che per motivi di sicurezza sono state vietate. Generalmente il corso propone una formazione e preparazione sulla matematica completa ed esauriente per affrontare l’esame, prepara in modo esaustivo e preciso sulla lingua e come utilizzarla, quindi in condizioni di pandemia terminata o maggiormente controllata, per me, l’esperienza risulterà ancora migliore.
Caterina Fratta
La cosa che a mio parere ha funzionato meglio è stata l'utilizzo di un metodo di insegnamento diverso da quello curricolare, che ci ha permesso di non associare il corso IGCSE alle altre materie scolastiche ma di considerarlo invece un progetto a sé stante; ci ha permesso quindi di uscire dall'idea della scuola italiana e immergerci nel modo di pensare della didattica inglese, quasi come se ci fossimo trovati fisicamente all'estero.
A mio parere si potrebbe invece migliorare il corso aumentando le attività svolte in gruppo, in quanto permettono di rafforzare maggiormente lo spirito di classe e allo stesso tempo di imparare in modo più coinvolgente anche una materia complessa come la matematica.
Arianna Grizzo
Secondo me quello che ha funzionato meglio è stata l'organizzazione, la preparazione in generale: abbiamo fatto lezioni teoriche e poi di esercizi, infine abbiamo fatto gli esami degli anni precedenti, perché effettivamente gli esercizi di anno in anno sono simili.
Sinceramente non mi viene in mente qualcosa che non abbia funzionato, forse durante il primo anno, all'inizio a pandemia, la situazione è stata un po' più complicata, ma in realtà poi con la didattica a distanza si è sistemato tutto.
Tommaso Piccin
L’orario e la frequenza delle lezioni erano molto buoni, non scomodavano gli altri impegni. Le lezioni poi permettevano a chi non volesse seguire di non intervenire, il che era un bene da una parte, ma che magari non sforzavano gli studenti ad impegnarsi. Però mi è sembrato che il modo in cui la prof teneva le lezioni fosse equilibrato per tutti, sia gli studenti delle classi più grandi sia quelli delle classi più piccole.
1. Perché consiglieresti di frequentare il corso IGCSE Mathematics? Chi dovrebbe iscriversi?
Ritengo che il corso di IGCSE Mathematics sia non solo utile e indispensabile per tutti coloro che pensano di intraprendere una carriera in ambito scientifico-matematico, ma anche una esperienza importante di approfondimento della lingua inglese, fondamentale per qualsiasi ambiente lavorativo.
2. Quali sono gli aspetti più gratificanti che hai vissuto? Quali le difficoltà e come le hai superate?
In quanto il programma del corso copre anche in parte il regolare programma di matematica, è stato interessante anticipare durante il corso alcuni argomenti che avrei poi affrontato in classe durante le regolari lezioni di matematica, come ad esempio il concetto di derivata. Nonostante questo è stato talvolta più difficile seguire accuratamente le lezioni, in particolare nel periodo della quarantena, ma confrontandomi con altri miei compagni di corso sono riuscito senza problemi a non perdermi nessun argomento.
3. Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?
Sono sempre stato molto attratto dalle materie scientifiche e ritengo che l’inglese sia una lingua indispensabile in qualsiasi ambito lavorativo ormai, quindi per approfondire le mie conoscenze su entrambi i fronti in vista del percorso universitario e lavorativo, ho concluso che questo corso sarebbe stato molto interessante e utile.
4. Cosa ha funzionato meglio del corso? Cosa e come si potrebbe migliorare?
L’interazione con l’insegnate è stata molto piacevole e utile, le spiegazioni chiare e le risorse sia fornite dall’insegnante che del libro sono state molto efficaci. Uno degli unici aspetti “negativi” era però per l’appunto il libro, decisamente voluminoso e privo di qualsiasi tipo di risorsa digitale.
Taras Ivaniv
IGCSE English as a Second Language (Cambridge) 2019-2021
Perchè consiglieresti di frequentare il corso IGCSE English as a Second Language? Chi dovrebbe iscriversi?
Quali sono gli aspetti più gratificanti che hai vissuto? Quali le difficoltà e come le hai superate?
Cosa hai imparato di te stessa alla fine dei due anni di corso?
Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?
Cosa ha funzionato meglio del corso? Cosa e come si potrebbe migliorare?
Alessandra Fort
• Cosa ha funzionato meglio del corso? Sicuramente il clima accogliente tra i componenti del gruppo e l’insegnante che ha permesso di conseguenza di affrontare il lavoro con più serenità consapevoli della bella squadra su cui si poteva contare.
• Cosa e come si potrebbe migliorare? Sinceramente non riesco ad immaginare una versione migliore di questa esperienza che, anche in didattica a distanza, si è rivelata una vera fonte di energia positiva e produttività.
Federica Gagliazzo
Ciò che ha funzionato meglio del corso sono state le lezioni con Kera, dove abbiamo potuto simulare le prove di esame di “speaking”.
Ciò che ha funzionato meglio del corso è stata la possibilità di esercitarci molto nella parte di “speaking” , e l’approfondito studio dei temi proposti.
Dal mio punto di vista bisognerebbe concentrarsi maggiormente sulle diversi parti che compongono l’esame, poiché durante le normali lezioni scolastiche esercitiamo poco sulla scrittura di testi.
Arianna Dal Cin
Lo studio della grammatica e dei vocaboli e successivamente l’interagire, e quindi il mettere in pratica le cose studiate durante le lezioni ritengo sia stata una cosa positiva. Questo infatti ha permesso a noi studentesse di migliorare la fluidità e la chiarezza nel dialogare nella lingua inglese.
Non direi che c’è stato qualcosa che non è funzionato nel corso. Forse dedicherei un po’ più di tempo alla parte scritta, quindi alla stesura di piccoli temi e lettere.
IGCSE English as a Second Language (ESL) Pearson (2021-2023)
Perché consiglieresti di frequentare il corso IGCSE English as a Second Language?
Perché è un ottimo modo per approfondire la conoscenza dell’inglese e imparare cose nuove, in più, la certificazione IGCSE può risultare davvero utile in futuro.
Chi dovrebbe iscriversi?
Chiunque abbia interesse per la lingua inglese.
Quali sono gli aspetti più gratificanti che hai vissuto? Quali le difficoltà e come le hai superate?
Sicuramente uno dei momenti più belli è ricevere la certificazione dopo due anni di impegno e sacrificio. La difficoltà principale credo sia la lunghezza del corso: due anni non sono pochi, soprattutto se sei all’inizio. Questo aspetto potrebbe indurti a mollare, ma il segreto è la pazienza.
Cosa hai imparato di te stesso alla fine dei due anni di corso?
Ho imparato che per ottenere qualcosa c’è sempre bisogno di un pizzico di sacrificio. Purtroppo a volte può diventare una manciata o anche di più, ma se lo vuoi davvero, alla fine ci arrivi.
Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?
Mia madre mi ha costretto e mi sono dovuto iscrivere. All’inizio ero molto contrario all’idea, ma ora, con la certificazione nelle mie mani, posso dire che mi stavo sbagliando.
Davide Pradal
Perché consiglieresti di frequentare il corso IGCSE English as a Second Language?
Consiglierei di frequentare il corso ‘IGCSE English as a Second Language’ perché per me è stato un percorso di crescita, non solo dal punto di vista linguistico: mi ha aiutata a mettermi in gioco, credere in me e fare nuove amicizie.
Chi dovrebbe iscriversi?
Consiglierei questo corso a studenti portati per le lingue e volenterosi di dedicare più tempo della loro settimana all’inglese. E’ un corso che richiede impegno e costanza, per cui penso sia necessario essere motivati.
Quali sono gli aspetti più gratificanti che hai vissuto? Quali le difficoltà e come le hai superate?
Sicuramente è stato gratificante vedere l’esito dell’esame, ma, al di fuori del voto che ho ottenuto, sono molto soddisfatta dei miglioramenti che ho fatto nei due anni di corso.
All’inizio, infatti, facevo un po’ più fatica a seguire le lezioni rispetto magari ad altri studenti più grandi o più sicuri del loro inglese. Con il tempo, comunque, sono riuscita a superare queste difficoltà, studiando di volta in volta e prestando attenzione alle lezioni.
Cosa hai imparato di te stesso alla fine dei due anni di corso?
Alla fine dei due anni di corso ho imparato che se ho un obiettivo e mi impegno per raggiungerlo, allora posso farcela. Due anni fa mi ero iscritta all’IGCSE più per migliorare il mio inglese e per mettermi in gioco, piuttosto che per fare l’esame. Infatti, non ero sicura di voler iscrivermi all’esame, ma alla fine, impegnandomi e credendo in me stessa, l’ho svolto e l’ho superato con ottimi punteggi.
Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?
Come accennavo prima, ero molto desiderosa di migliorare il mio inglese (e lo sono ancora perché non si finisce mai di imparare!) e questo corso mi sembrava un’ottima opportunità, anche per ottenere una certificazione.
Martina Grizzo
Perché consiglieresti di frequentare il corso IGCSE English as a Second Language?
Il Corso IGCSE English as a Second Language mi ha aiutato a migliorare sensibilmente le mie capacità linguistiche e, inoltre, mi ha consentito di navigare con più confidenza un numero sempre maggiore di interazioni quotidiane in lingua inglese.
Chi dovrebbe iscriversi?
Credo che per iscriversi a questo corso non ci siano dei prerequisiti fondamentali da soddisfare se non una già pre-acquisita competenza della lingua ed un’instancabile voglia di imparare.
Quali sono gli aspetti più gratificanti che hai vissuto? Quali le difficoltà e come le hai superate?
Sicuramente vedere il risultato del mio esame è stato uno dei momenti più gratificanti che ho vissuto. So che ho lavorato sodo per raggiungere il mio obiettivo e in preparazione all’esame sapevo che ogni minuto in più passato a studiare sarebbe stato un passo in più verso il mio obiettivo. Una delle difficoltà che ho dovuto affrontare per raggiungere il mio obiettivo è stata la parte scritta dell’esame. Inizialmente ero abbastanza pessimista visto che questa mia fragilità venne alla luce solamente ad un mese dall’esame. Poi, però, mi sono detto che non mi sarei dato per vinto. Che non avrei accettato di arrendermi a questa mia difficoltà e che non avrei lasciato perdere. Così, ogni giorno ho fatto una prova d’esame diversa e mi sono concentrato solamente sulla produzione scritta. Questa mia pratica mi ha consentito di superare la mia difficoltà e di raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissato.
Cosa hai imparato di te stesso alla fine dei due anni di corso?
Una delle cose che ho imparato al termine di questi due anni di corso è stato che non bisogna mai darsi per vinto. Che non bisogna mai arrendersi alle proprie difficoltà e che l’unico modo per superare le proprie difficoltà è lavorare verso il proprio obiettivo ogni giorno.
Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?
Il mio desiderio di imparare sempre di più vocaboli della lingua inglese e la mia voglia di mettermi in gioco mi hanno spinto a frequentare questo corso.
Riccardo Cuomo
Il corso di IGCSE as a Second Language è stato per me molto appagante e soddisfacente, e, anche se lo avevo cominciato soprattutto per avere la certificazione, ho avuto l’occasione di approfondire il lessico in diverse aree tematiche in lingua inglese, non solo al fine dell’esame ma anche per soddisfare la mia curiosità personale. Per me è stato fondamentale concentrarmi sul vocabolario perché quello che utilizzavo era molto ristretto e rischiavo sempre di usare sempre gli stessi aggettivi, verbi e nomi, ma con il corso non ho solo imparato una quantità notevole di nuove parole e sinonimi per esprimermi meglio ma ho anche approfondito quella che è la cultura di altri Paesi anglofoni, ho migliorato le mie abilità di ascolto grazie alle costanti esercitazioni in classe e alle risorse condivise con noi dalla professoressa e ho imparato a parafrasare concetti per ampliare l’utilizzo di diverse strutture grammaticali che prima neanche consideravo.
Consiglio dunque questo corso a tutti coloro che sono interessati ad approfondire la lingua e la cultura inglese, che sono disposti a mettersi in gioco (e anche in dubbio) per migliorarsi e a coloro che, soprattutto, hanno un obiettivo da raggiungere e non vogliono perdere tempo. In classe, alcune volte, è accaduto che la professoressa abbia dovuto giustamente rispiegare degli argomenti ai compagni che erano per me ormai consolidati, dunque il corso mi ha aiutato a progredire nel mio percorso senza lasciare indietro nessuno, perché le persone che frequentavano il corso avevano lo stesso obiettivo.
Nonostante il corso sia di un livello abbastanza avanzato, non c’è un limite minimo o massimo di età, bastano la disciplina e la voglia di fare. È successo spesso che io non fossi abbastanza motivata da andare al corso perché non vedevo miglioramenti, ma nonostante questo ho sempre cercato di essere presente a lezione perché è fondamentalmente ascoltare, anche passivamente senza prendere appunti. Alla fine del corso posso finalmente dire che i miglioramenti ci sono stati eccome, e sono contenta di aver frequentato la maggior parte del corso e, anche se ci sono stati dei sacrifici, sono estremamente soddisfatta dei risultati ottenuti.
Non nascondo che è stato difficile alcune volte conciliare l’impegno per la scuola con anche l’impegno da dedicare al corso, senza contare anche il tempo per gli amici e i propri hobby: come ho già detto, i sacrifici bisogna farli alcune volte, ma se ci si organizza bene, niente è un ostacolo ma solo un trampolino di lancio per il proprio successo.
In questi due anni ho sviluppato due grandi abilità che mi serviranno per tutta la vita:
l’organizzazione del tempo, che è un bene prezioso che non va sprecato, e la disciplina, infatti è essenziali fare anche poco ma costantemente.
Concludendo, posso dire che questo corso mi ha aiutato in primo luogo a sviluppare le mie abilità linguistiche e ad ampliare la mia conoscenza in diversi ambiti, in più ho imparato che bisogna anche essere un po’ curiosi nella vita e andare a cercarsi quello che più ci appaga e gratifica.
Elisabetta Fort
IGCSE Biology (2022-2024)
IGCSE Literature Pearson (2022-2024)
Perché consiglieresti di frequentare il corso IGCSE Literature?
Il corso IGCSE Literature è un corso totalmente in lingua inglese che ci consente di analizzare in maniera più approfondita testi e documenti anche slegati all’ambito letterario. Tutto ciò è particolarmente utile in un mondo dove la comunicazione e l’arte di esprimersi diventano sempre più importanti in un mondo particolarmente tecnologico ed interconnesso.
Chi dovrebbe iscriversi?
Tutti coloro che sono spinti dal desiderio di imparare di più sulla lingua inglese e sulla relativa cultura, sia per quanto riguarda il vocabolario associato alla produzione letteraria che alla comunicazione quotidiana.
Quali sono gli aspetti più gratificanti che hai vissuto? Quali le difficoltà e come le hai superate?
Durante questo corso non sono incappato in numerose difficoltà. Una di queste può essere legata all'interpretazione dei testi letterari in lingua anche se, con costante dedizione ed impegno, ognuno di noi può riuscire a raggiungere un livello di comprensione testuale più avanzato rispetto a quello attuale.
Cosa hai imparato di te stessa alla fine dei due anni di corso?
Che la moltitudine di parole con cui sono costruiti i testi hanno un significato più profondo di quello dato da una traduzione letteraria e che una semplice composizione grammaticale può avere una moltitudine di strati di significato.
Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?
Il mio desiderio di apprendere sempre di più sulla lingua inglese e sul vocabolario letterario associato alla letteratura.
Riccardo Cuomo