MOM FIRENZE - MUSEO
CONDIVISIONE DELLA MEMORIA
MOM FIRENZE - MUSEO
CONDIVISIONE DELLA MEMORIA
LaNei locali della ex centrale termica di Manifattura Tabacchi viene prevista come ulteriore segmento della ricerca, la realizzazione di uno spazio museale che si apre alle molte implicazioni della contemporaneità. Tempio, ma manche forum, questo nuovo ambito si pone come un organismo espositivo che non rinuncia alla “sacralità” della sua forma e della sua esperienza di visita, in quanto opere e spazio si connettono tra loro in una relazione esclusiva quanto mutevole.
Il nuovo organismo proposto, sfruttando lo spazio della preesistenza industriale, si dilata all’esterno a connettere le diverse parti dell’intorno, diventando una sorta di nuova “porta” verso il Parco delle Cascine. La sua configurazione a prevalente sviluppo orizzontale diventa un segno leggero e filante nella città, capace di riportare e segnare verso l’esterno l’umore artistico che si manifesta nei suoi spazi. Pur nella sua definizione volumetrica asciutta e iconica, esso possiede la forza di diventare contemporaneamente anche la stazione della limitrofa linea tramviaria, tettoia urbana coperta in grado di ospitare le più svariate manifestazioni, piazza inclinata con funzione di teatro, luogo aperto alle nuove forme d’arte, ma al contempo anche “scrigno” entro il quale valorizzare e conservare le opere.