Buongiorno, assolutamente! Penso sia stata l’esperienza più formativa di tutta la mia vita. Dal punto di vista lavorativo ho applicato conoscenze che già avevo e le ho “raffinate” in alcune parti. Ero seguita quando avevo bisogno ma comunque lavoravo in modo autonomo, inoltre ho instaurato un bellissimo rapporto con tutte le colleghe. Penso che invece dal punto di vista culturale ho avuto la lezione più importante; ho conosciuto persone di moltissime nazionalità e ho visto come una cultura differente dalla mia vive la quotidianità! L’inglese l’ho raffinato poco perché molte persone parlano un inglese “base” e quindi non si riesce ad instaurare una conversazione efficiente, però sono riuscita comunque ad adattarmi in modo veloce. Rifarei ancora quest’esperienza perché ho conosciuto meglio me stessa ed ho compreso ciò che realmente mi piace fare, ma ho anche conosciuto persone fantastiche.
Buon pomeriggio professoressa, Questo mese passato a Praga mi ha permesso di crescere sotto diversi punti di vista: quello personale perché ho avuto modo di conoscermi meglio, di diventare più autonomo e di interfacciarmi con persone nuove, anche utilizzando linguaggi differenti; ma sono cresciuto anche sotto il punto di vista lavorativo perché ho potuto osservare il funzionamento di un'azienda che non conoscevo, e vedere tutta l'organizzazione interna mi ha ampliato la mente, in quanto notevolmente diversa dalla ditta dove ho lavorato per il PCTO l'anno scorso; inoltre questa esperienza mi ha anche permesso di vedere una nuova città, osservarne le abitudini, notare somiglianze e differenze con la città dove vivo normalmente, e devo dire che è stato tutto fantastico.
In generale questa esperienza è stata molto positiva, le persone che ci hanno seguito sono state tutte molto presenti e propense a darci una mano dove magari avevamo mancanze, e a spiegarci cose che per noi erano nuove, sia in ditta, che quando giravamo per la città.
Buongiorno Prof, Durante l'esperienza, devo ammettere, di aver provato molte emozioni, tra cui l'ovvia mancanza di casa, della famiglia e degli amici, nonostante questo ho cercato il più possibile di godermi ogni momento e l'opportunità che mi è stata data. Oltre ad aver fatto conoscenza con il mio gruppo, ho fatto molta amicizia con altri ragazzi/e, sempre partecipanti al progetto Erasmus+, provenienti da altre regioni italiane.
La città in cui ho vissuto un mese, ossia Praga, mi è molto piaciuta da ogni punto di vista, infatti, già dai primi giorni, abbiamo visitato i luoghi rappresentativi della città e anche quelli che la rendono famosa (luoghi, locali o musei che capita di trovare nei social). Abbiamo approfittato anche di molte attività di svago che la metropoli offre, come il beach volley, la piscina o il laser game, cercando di coinvolgere sempre tutti il più possibile.
L'esperienza lavorativa me l'aspettavo migliore …… dal punto di vista di imparare qualcosa di nuovo, sia tecnico che pratico, anche un po' più complesso rispetto a quello che già imparo a scuola.
In conclusione, l'esperienza in generale mi è servita a comprendere la vita in una grande città insieme a persone con cui si non si ha mai avuto a che fare e ad aumentare la propria autonomia nella gestione di ogni cosa (tempo, denaro...). Ho capito che, in questa fase della mia vita, la lontananza dalla mia quotidianità, in particolare dagli amici e dalla mia "piccola città", è difficile da sopperire; durante l'ultima settimana e mezza la voglia di tornare si è fatta sempre più grande.
Credo, però, che questa sia stata un'esperienza diversa e rara che, in qualche modo, mi ha permesso di scoprire a fondo me stesso sotto ogni punto di vista.