La Voce di Ginori
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Attualità
Giustizia per Willy
Che il tuo sorriso possa continuare a splendere
di Alessia Morrone
6 settembre 2020 - Colleferro
Erano circa le 02:30 di notte quando Willy Monteiro Duarte, dopo aver concluso la sua serata, si stava recando verso la sua macchina parcheggiata nelle vicinanze di alcuni locali di Colleferro. Si accorge di una lite divampata davanti ai suoi occhi. Questa lite vede coinvolti un ragazzo e un suo ex compagno di scuola, a causa di un commento fatto alla ragazza di quest'ultimo. A quel punto Willy decide di fare da paciere senza sapere che però questo gesto sarebbe stato fatale per lui. Poco dopo arriva un suv con altre quattro persone a bordo che, una volta scese, si scagliano contro di lui. Willy viene dunque preso a calci e pugni per 20 minuti da quattro persone tra i quali vengono riconosciuti i fratelli Bianchi. È proprio in questo modo che Willy, un ragazzo di soli 21 anni, se ne va, portandosi via tutti i suoi sogni, come quello di diventare uno chef o quello di vedere la sua amata Roma allo stadio Olimpico.
9 settembre 2020 - Colleferro
Viene convalidato l'arresto per Gabriele e Marco Bianchi, Mario Pincarelli e Francesco Belleggia. Vengono portati tutti in carcere tranne Belleggia che viene messo agli arresti domiciliari. Per tutti e quattro viene considerata l'esigenza cautelare per un rischio di reiterazione e quindi di ripetizione del reato. Per quanto riguarda i fratelli Bianchi si parla già di altri procedimenti penali a carico come lesioni personali, spaccio e porto d'armi. Nello stesso giorno viene effettuata anche l'autopsia sul corpo di Willy, i cui esiti confermano il decesso per lesioni gravi e plurime.
22 settembre 2020 - Colleferro
I fratelli Bianchi, detenuti nel carcere di Rebibbia, dopo una lite con un altro detenuto, vengono trasferiti nel braccio "G9" dove sono rinchiusi i detenuti più esposti alle ritorsioni, come pedofili, collaboratori di giustizia e stupratori. Si parla quindi di urla, insulti e sputi nei piatti in cui mangiavano. Durante una prima ricostruzione della deposizione di Francesco Belleggia, si intuisce chiaramente la sua contrarietà alla violenza e aggiunge: "finché non sono arrivati i Bianchi non c'era violenza". Confessa anche la dinamica della rissa raccontando come, una volta scesi dalla macchina, Marco Bianchi si sia gettato contro Willy prendendolo a calci mentre Gabriele Bianchi si riversava sull'amico che era con Willy. Non vedendo più Pincarelli, Belleggia decide quindi di salire in macchina con i Bianchi. Poco dopo però, dagli altri ragazzi che erano in macchina, Belleggia scopre che Pincarelli era rimasto indietro sferrando a Willy ogni colpo possibile e immaginabile, con tutta la violenza che aveva in corpo.
04 febbraio 2021 - Colleferro
Durante la mattinata viene inaugurato il murale realizzato in memoria di Willy nel centro di Colleferro così che "il suo sorriso possa continuare a splendere su Colleferro". Il murale è stato realizzato dall'artista Lucamaleonte.
04 luglio 2022 - Corte d'Assise di Frosinone
Dopo due anni di indagini, si arriva alla sentenza tanto attesa.
"Bianchi Gabriele e Bianchi Marco condannati all'ergastolo, Pincarelli Mario condannato alla pena di anni 21 di reclusione, Belleggia Francesco condannato alla pena di anni 23 di reclusione".
Queste sono state le parole pronunciate dal giudice della Corte d'Assise di Frosinone il 4 Luglio del 2022.
06 settembre 2022 - Colleferro
A due anni dalla sua scomparsa, viene dedicata una piazza a Willy Monteiro Duarte, la "Piazza Bianca" così chiamata per ricordare la sua generosità, il suo altruismo e il suo coraggio. In quella giornata è stata celebrata una messa ed è stata posata la prima pietra bianca in memoria di Willy.
20 gennaio 2023
Willy avrebbe compiuto 24 anni ma non gli è stato permesso a causa dell'ignoranza, dell'incoscienza, della criminalità, della crudeltà e della violenza che purtroppo è davvero dilagante negli ultimi anni.
È stata fatta giustizia Willy, per te e per tutte le altre vittime di questa violenza inaudita.
Riposa in pace, ora più che mai.