Vi siete mai chiesti in cosa consiste l’atletica leggera? Se sì, oggi avrete la possibilità di conoscere le risposte ad alcune delle vostre domande, grazie all’intervista fatta alla nostra atleta Serena, che frequenta la classe 3B della Scuola secondaria "A.M. Dogliotti".

Cara Serena, noi sappiamo che pratichi atletica leggera, ma vorremmo farti alcune domande per chiarire alcuni dubbi che ci sono sorti.  Partiamo con la prima domanda.

In cosa consiste l’atletica?

L’atletica è uno sport che consiste nel fare una moltitudine di discipline, che si praticano da quando si è piccoli, o meglio da quando si inizia l'atletica. Se si inizia a praticarla da piccoli, si fanno tutte le discipline per poi specializzarsi in quella che si preferisce o che si va meglio. 

Ci puoi raccontare il motivo perchè pratichi atletica? E da quando la pratichi?

Io pratico atletica sin da piccola, da quando avevo 6 anni, il motivo è semplice: perché mi sono innamorata di questo sport, e di tutte le sue discipline, ed è uno sport che ti coinvolge molto anche nell’amicizia. Non è come nel calcio che se sbagli un passaggio tutti ti ridono contro e se invece lo fai giusto nessuno ti dice niente apparte forse l'allenatore , no anzi nell'atletica non esistono questi problemi perchè anche se commetti un errore tutti ti incoraggiano o se fai una corsa fatta bene tutti ti applaudono. Ve lo posso assicurare io, l’ho provato sulla mia pelle. Anche se devo ammettere che dopo tre anni avevo iniziato a stancarmi, soprattutto per il motivo, appunto come ho detto prima, che c’è la categoria esordienti dove si gioca di più, io mi annoiavo perché volevo iniziare subito con le cose serie.

L’atletica, si divide in categorie come ad esempio nel calcio, ce le potresti descrivere?

Sì, le categorie sono circa come il calcio cioè che vanno dall'età più inferiore fino a diventare professionisti. La categoria più piccola è quella “esordiente”, dove si hanno bambini compresi tra la fascia dai 5/6  anni fino alla quinta elementare, ovvero i 10 anni. In questa categoria le cose sono meno serie e gli allenatori giocano di più con i bambini. 

Poi ci sono altre categorie:

• “ragazzi/e” (12-13 anni)

• “cadetti/e” (14-15 anni)

• “allievi/e” (16-17 anni)

• “juniores” (18-19 anni)

• “promesse” (2o-22 anni)

• “seniores” (oltre i 23 anni)

• "master” (oltre i 35 anni)

Quali sono le discipline di questo sport e quali preferisci?

Le discipline dell’atletica sono molte e diverse tra loro, si dividono in: salti, lanci e corsa. Andiamo a vedere in particolare quali sono:

-per i salti abbiamo:

• salto in lungo;

• salto in alto;

• salto ad ostacoli; 

• salto con l’asta;

-per i lanci abbiamo:

• getto del peso;

• lancio del giavellotto 

• lancio del martello;

• lancio del disco;

-per la corsa abbiamo: 

• velocità, ad esempio i 60 metri, i 100 metri ecc… 

• mezzofondo, ad esempio 1500 metri, i 5000 metri ecc…

• fondo, ad esempio la maratona;

• marcia, che non è una corsa ma una camminata in modo particolare e veloce;

Le discipline che preferisco di più sono il salto in lungo e la corsa in generale. 

Come descriveresti la tua passione per questo sport?

La mia passione per questo sport la descriverei in poche parole: “amore a prima vista”. Sono totalmente innamorata di questo sport che non lo lascerei mai per nessun motivo. 

Lo pratichi in modo agonistico?

Sì, pratico atletica in modo agonistico, infatti fino ad ora ho fatto molte gare e sono riuscita anche a vincere qualche medaglia e qualche coppa . 

In questa foto ero ad Eraclea ( vicino a Jesolo), per le prove multiple, ovvero 4 gare nello stesso giorno, ero ancora nella categoria ragazzi. In quella giornata ho fatto: i 60 metri ad ostacoli, lancio del vortex, salto in lungo e i 600 metri. Quella coppa che tengo in mano l'abbiamo vinta io e le mie compagne, tutte insieme, sommando i punti ottenuti da ognuna di noi.  

Che emozioni provi quando vinci?

Quando vinco provo una grande soddisfazione, e mi sento fiera di me stessa, per tutto il lavoro e lo sforzo che ho dovuto provare per arrivare fino alla vittoria. E dentro di me esplodono molte emozioni che non riesco a descrivere e a distinguere soprattutto perché non riesco a crederci di aver vinto. 

Questa è la pista di atletica che vedo quasi tutte le sere d’inverno quando mi alleno ed è veramente bella con il tramonto dietro.

Hai progetti futuri per questo sport?

In realtà sì, voglio continuare con l’atletica, voglio continuare a migliorarmi e a diventare più forte per poi arrivare ad un giorno in cui potrò guardarmi indietro e dire: “ce l’ho fatta,  ho raggiunto i miei obiettivi".