Breve vademecum per i Tirocini: (A) aspetti burocratici e (B) aspetti formativi
A - ASPETTI BUROCRATICI
E' compito dello studente quello di informarsi in merito a:
reperimento della documentazione da produrre per la presentazione della domanda di tirocinio
redazione dei contenuti da inserire nella domanda di tirocinio, sia di tipo formale che di tipo formativo
verifica e rispetto dei termini di scadenza per la presentazione della domanda di tirocinio
Al fine di procedere alla compilazione della domanda, è INDISPENSABILE che il/la tirocinante abbia individuato:
la struttura ospitante, il referente aziendale disposto ad affiancare il/la tirocinante ("tutor aziendale") e il tema da affrontare
verifica del corso di validità della convenzione tra l'Università di Foggia e la struttura ospitante (vedi lista di strutture convenzionate, sul sito del dip. DAFNE)
B - ASPETTI FORMATIVI
La domanda di tirocinio prevede la redazione di tre tipologie di contenuti fondamentali:
TITOLO: descrizione sintetica dell'attività di tirocinio
OBIETTIVO FORMATIVO: il tipo di competenze che il/la tirocinante intende acquisire, al termine dell'attività di tirocinio (ovvero, la competenza professionale che intende acquisire durante la propria esperienza)
MODALITA': si intendono le 2-3 attività principali (pratiche, reali) che verranno svolte presso la struttura ospitante e che consentiranno il raggiungimento dell'obiettivo formativo
La funzione del "tutor didattico" è quella di verificare la consistenza e la coerenza del progetto formativo proposto dal/dalla tirocinante, nel contesto del proprio corso di laurea e che traguarda alla definizione di una competenza professionale ben specifca.
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COSA SUCCEDE DOPO L'APPROVAZIONE DELLA DOMANDA DI TIROCINIO?
Due attività formative devono procedere in modo parallelo: i) la realizzazione delle attività pratiche presso la struttura ospitante, ii) lo studio di approfondimento della tematica oggetto del tirocinio.
In merito al secondo aspetto, si rende necessario:
ricerca bibliografica sull'argomento: individuazione di fonti bibliografiche di buon livello accademico (es. testi universitari, articoli scientifici, report tecnici di livello avanzato)
approfondimento del tema prescelto (coerente con il titolo del tirocinio)
elaborazione di documenti di sintesi (presentazione di brevi relazioni intermedie)
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REDAZIONE DELL'ELABORATO FINALE / TESI DI LAUREA
E' un'attività formativa generalmente collegata con l'esperienza di tirocinio (ma potrebbero esserci delle eccezioni).
Entro i termini stabiliti dai regolamenti universitari, il/la tirocinante deve presentare la domanda di laurea e sottoporre il titolo della tesi.
Dal punto di vista formativo, si prevedono i seguenti passaggi:
realizzazione della ricerca bibliografica (eventualmente, integrando quella già effettuata durante l'attività di tirocinio)
definizione della struttura dell'elaborato/tesi
redazione della prima bozza
1a revisione e correzione da parte del tutor universitario/relatore
produzione della seconda bozza
2a revisione e correzione da parte del tutor universitario/relatore
produzione della bozza finale
3a revisione e correzione da parte del tutor universitario/relatore
produzione della versione definitiva
rilascio dell'autorizzazione all'invio del documento definitivo, per sostenere la prova di esame di laurea
A seguire, si rende necessaria la preparazione della presentazione finale, che può essere sintetizzata nei seguenti passaggi:
progettazione della presentazione powerpoint
produzione della prima bozza di presentazione
1a revisione e correzione da parte del tutor universitario/relatore
produzione della bozza finale e preparazione del discorso finale
2a revisione e correzione da parte del tutor universitario/relatore e prova del discorso finale
produzione della presentazione finale e affinamento del discorso finale
prova definitiva della presentazione finale
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PROGETTAZIONE DELLA PRESENTAZIONE FINALE
La presentazione finale, preparata e presentata in PowerPoint, deve richiedere circa 6 minuti di esposizione. Pertanto, consiglio un numero variabile di 7-10 slides, con la seguente struttura:
- slide 1: i contenuti del frontespizio
- slide 2: introduzione al tema trattato nell'elaborato
- slide 3: specificazione degli argomenti esposti nell'elaborato
- slide 4-5-6-(e oltre, se necessario): esposizione degli argomenti (max 2-3 argomenti). In queste slide è consigliabile riportare figure, foto, oppure tabelle, che possano attirare l'attenzione dell'ascoltatore, e che enfatizzino l'aspetto "pratico" dell'elaborato: uno studio di approfondimento scelto dal laureando, per orientare la propria formazione professionale al mondo del lavoro.
- penultima slide: conclusione, indicando una sintesi di ciò che è stato esposto, e mettendo in evidenzia l'importanza della figura del laureato in un determinato corso di laurea, ai fini del superamento di certe problematiche.
- ultima slide: Grazie per l'Attenzione!
Raccomandazioni. Utilizzare frasi molto concise, evitare animazioni e "effetti speciali", cercare di orientare la comunicazione ad un pubblico che, pur non essendo esperto di alcune tematiche, è comunque in grado di seguire il discorso.