Un ottobre di riSCATTI

Data pubblicazione: Oct 25, 2016 7:3:48 AM

È datata 21 ottobre 2016 la deliberazione della Giunta provinciale che riconosce i passaggi di gradone ai docenti della scuola trentina a carattere statale: finalmente essi vedranno attribuirsi nella busta paga del mese di ottobre il riconoscimento della propria progressione di carriera (arretrati compresi), in séguito allo sblocco degli scaglioni maturati negli anni 2014 e 2015. E questo in netto ritardo rispetto a quanto avvenuto nel resto d’Italia, dove i medesimi compensi erano già stati corrisposti, in barba al solito cliché che vedrebbe più fortunati e più danarosi i docenti delle province autonome. Vi ricordiamo che il riconoscimento degli stessi passaggi nel 2010, 2011 e 2012 è avvenuto a risorse bloccate, utilizzando il FOREG e operando modifiche contrattuali per il recupero di economie. Solo a queste condizioni oggi i docenti possono contare su un riconoscimento di anzianità di servizio che vale per tutti, anche per gli insegnanti a tempo determinato che, una volta immessi in ruolo, potranno chiedere la ricostruzione della carriera. Il 2013 rimane l'anno per il quale non vi è alcun riconoscimento di anzianità di servizio né per il personale provinciale né per quello nazionale, proprio perché dalla legge finanziaria non era ancora stato rimosso il blocco delle risorse per i gradoni e nessun accordo sindacale aveva recuperato le economie necessarie a finanziare i passaggi.

La FLC-CGIL esprime quindi profonda soddisfazione per un traguardo raggiunto a prezzo di impegno sindacale e di iniziative e manifestazioni collettive che hanno visto in prima linea iscritti e simpatizzanti.

Nel contempo la FLC CGIL sta trattando al tavolo APRaN il rinnovo del contratto di tutto il personale del comparto scuola, ATA e assistenti educatori, insegnanti e coordinatori pedagogici della scuola dell'infanzia, personale della formazione professionale. Oltre all'obiettivo di aumentare lo stipendio base, c'è quello dell'ottenimento per tutti dell'avanzamento di carriera come riconoscimento di premialità e professionalità costruite in anni di servizio. Sono richieste a cui l'amministrazione deve dare subito una risposta, vista l'urgenza data dal mancato rinnovo del contratto degli ultimi sette anni.

Una volta avvenuto questo riconoscimento, entro la scadenza del triennio 2016-2018, si potrà continuare a trattare su tutti gli altri importanti temi contrattuali.